L'angolo vintage 2.0 - Recensione "La corona di fuoco" di Sarah J.Maas

Buongiorno lettori, torna questa rubrica inventata da me (nel 2016) che è stata rivista e alla quale si sono aggiunte compagne di viaggio. L'idea sembra piaciuta (ha pure dato spunto ad altri), ne sono veramente felice

In cosa consiste la rubrica? Anche se la qualcuno pensa che a noi blogger i libri vengano sempre e solo regalati vi assicuro che non è così, noi ne compriamo e pure tanti! Se poi si è un po' compulsivi, tipo me e le mie socie, ci si ritrova ad avere intere pile di arretrati da leggere.

Quindi ogni mese sceglierò (magari facendomi aiutare con qualche sondaggio sui social) un libro comprato da un po' e non ancora letto e lo recensirò. Sarò in compagnia e pubblicherò ogni 17 del mese.

Per questo mese ho scelto questo libro, che sto leggendo in un piccolo e meraviglioso gruppo di lettura.

Il libro:

Autrice: Sarah J.Maas

Titolo: La corona di fuoco

Editore: Mondadori

Data di pubblicazione: 25 ottobre 2016

Pagine: 447

Serie: #3 Il trono di ghiaccio

Trama:

Celaena Sardothien è sopravvissuta a combattimenti mortali e a orribili sofferenze, ma di fronte all'assassinio della sua più cara amica è sconvolta e annientata. Consumata dal senso di colpa e dalla rabbia, vuole passare al contrattacco, e mettere in atto così la sua vendetta nei confronti del responsabile dell'atroce delitto, il re di Adarlan. Ogni speranza per distruggere il tiranno, però, giace nelle risposte che potrà darle Maeve, la regina dei Fae, a Wendlyn.

Sacrificando il suo stesso futuro, Chaol, il Capitano della Guardia Reale, l'ha mandata laggiù con l'idea di proteggerla, senza sapere che questo viaggio potrebbe invece costarle la vita. In quella terra lontana, infatti, Celaena dovrà confrontarsi con un'oscura verità relativa alla propria origine, ma soprattutto affrontare creature brutali e mostruose che intendono conquistare il mondo intero. Per sconfiggerle, però, dovrà prima di tutto accettare la sua vera natura e far pace con i propri demoni interiori, accogliendo finalmente il suo destino.

Sarah J. Maas, con questo nuovo capitolo della saga "Il trono di ghiaccio", dà vita a un racconto ad alta tensione, irresistibile e coinvolgente, un mix riuscitissimo di mistero, intrighi, nuovi personaggi, combattimenti all'ultimo sangue e magia che non lascerà insoddisfatti i suoi affezionati lettori.

Recensione La lama dell'assassina - #0.5

Recensione Il trono di ghiaccio - #1

Recensione La corona di mezzanotte - #2

Terzo libro di questa serie che sto recuperando insieme ad amiche in un piccolo gruppo di lettura, dove abbiamo analizzato a fondo ogni particolare e ci siamo ben ben sfogate nei vari commenti!

Credo che questo libro patisca una cattiva traduzione, ci sono diversi errori e alcune frasi risultano poco chiare. Ma nell’insieme mi è piaciuto più dei precedenti.

Innanzitutto abbiamo l’introduzione di qualche nuovo personaggio, cosa che ho apprezzato molto. In particolare Manon mi ha colpita parecchio e così pure Aedion. Su Rowan aspetto a dare un giudizio, non mi è dispiaciuto, ma non mi ha fatto impazzire.

Non ho apprezzato il repentino cambio nel rapporto tra Rowan e Celaena, anche se insieme mi sono piaciuti.

La parte con protagonisti Chaol e Dorian mi ha colpito meno, tranne che per il finale che lascia letteralmente a bocca aperta!

Mi è piaciuto l’intreccio più corposo e complesso, così come scoprire qualcosa del passato. Inoltre i “cattivi” tirano fuori (finalmente) le unghie.

Ho adorato i riferimenti alle novelle prequel e sono contenta del fatto che l’autrice faccia intendere che nei prossimi libri chiarirà le questioni in sospeso relative a queste (cof cof Arobynn cof cof), o almeno questa è la mia speranza.

Mi è piaciuta la parte relativa alla magia e nonostante i pezzi poco chiari o non così esaustivi sono curiosa di sapere cosa accadrà. Inoltre la compagnia è bellissima e divertente, oltre che molto molto stimolante.

Voto: 4*

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