Ciao, siete prossimi alla partenza? Fatte le valigie? Io parto sabato ma non ho ancora pensato a niente, credo che me ne occuperò venerdì. Oggi ritorna la rubrica ideata da Alessia del blog Il profumo dei libri, Chi ben comincia, che era già un po' che non facevo.
REGOLE:
- Prendete un libro qualsiasi contenuto nella vostra libreria
- Copiate le prime righe del libro (possono essere 10, 15, 20 righe)
- Scrivete titolo e autore per chi fosse interessato
- Aspettate i commenti
Oggi vi lascio l'incipit di un libro che ho preso durante l'incontro con Diego De Silva. L'ho fatto autografare e ho pensato ad una sorpresa per il blog, al rientro dalle vacanze ve ne parlerò. Il libro è "Mia suocera beve" di Diego De Silva, ed. Einaudi.
SULL'INOPPORTUNITA' DELLE DOMANDE A PIACERE
Se c'è una cosa che non bisognerebbe assolutamente fare quando una storia d'amore comincia ad annuvolarsi, è chiedere alla propria donna cosa c'è che non va.
Perché se con quella domanda (che fra l'altro è una domanda ambigua, e come tutte le domande ambigue genera come risposta un'altra domanda) pensavi di sondare il terreno e magari approdare a un colloquio risolutivo di un problema che se ne stava lì buono e si sarebbe risolto da solo se il cretino di turno non l'avesse sollevato, allora vuol dire che non hai neanche capito che il cretino in questione sei tu.
Vuoi sapere come andrà la discussione, ma proprio battuta per battuta, se commetti quella leggerezza? Allora leggi.
Tu: Cosa c'è che non va?
Lei: Ma che domanda è?
Tu: Una semplice domanda.
Lei: Una semplice domanda.
Tu: Sì.
Lei: Non è una semplice domanda.
Tu: Come vuoi.
Lei (venendoti dietro, visto che a quel punto starai già uscendo dalla stanza): Perché, a te sembra che ci sia qualcosa che non va fra noi?
Tu: Io non ho chiesto se c'è qualcosa che non va fra noi.
Lei: E cos'è che hai chiesto? Cosa c'è che non va in me?
Tu (che hai già cominciato ad accaldarti; dettaglio di cui lei s'è prontamente accorta, conoscendoti): Non c'è niente che non va in te.
Lei: Allora che razza di domanda hai fatto?
A quel punto garantito che entro due o tre mesi vi lasciate.
Io, manco a dirlo, quella domanda l'ho fatta.
Allora che ne pensate? Io ho già voglia di iniziarlo. Conoscete il libro? L'autore? Vi incuriosisce?
E se la stessa domanda la fai ad un uomo, la conversazione si concluderà subito con un "niente!"
RispondiElimina...e tra l'altro la risposta coinciderebbe con il contenuto della sua testa in quel momento specifico.
Valeria sai che è la stessa cosa che ho subito pensato anche io? Ihihih
EliminaArguto il De Silva!!!!!
RispondiEliminaCiao da Lea
Ciao Lea, hai già letto questo autore? E' arguto, verissimo
EliminaSembra già super divertente come libro! ^^
RispondiElimina-G
questo lo leggerò a breve, quello che più mi piace di questo autore è che è molto divertente ma fa anche riflettere tantissimo
EliminaAnch'io venerdì mando in pausa il blog. Devo proprio rilassarmi ^-*
RispondiEliminaDevo dirtelo, questo pezzo non mi attrae molto anche se è una grande verità ;D
Aspetto la recensione...
Io se riesco programmo qualche post in maniera da non chiudere il blog, sono all'inizio. Non ti ispira? A me tanto, ti dirò appena lo leggo. Un bacio
EliminaVabbe' che io questo famigerato De Silva voglio leggerlo a prescindere, però presentarmelo davanti così è un colpo molto mooooolto basso.
RispondiEliminaSe "Terapia di coppia per amanti" mi conquisterà come prevedo, comincerò a mettere i soldini in un barattolo per collezionare tutti i suoi libri.
Oh! E naturalmente fai buon viaggio!
ahahah Rosa, ti tento. Terapia di coppia per amanti devi leggerlo, è bellissimo, e questo ti dirò presto
EliminaFortissimo!!! :D
RispondiEliminaDavvero!
EliminaChiaraaaaaa l'ho comprato un paio di settimane addietro :-) adesso aspetto il tuo pensiero!! cioè l'incipit è meraviglioso, che ridere ah ah ah bacioni
RispondiEliminaCiao Baba, l'inizio già mi fa ridere, lo leggerò appena rientro dalle vacanze (non porto cartacei, solo kindle), ma ti dirò. Grazie un bacio
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