mercoledì 29 marzo 2017

Recensione "Your name" di Makoto Shinkai

Autore: Makoto Shinkai
Titolo: Your name
Editore: Edizioni BD
Data di pubblicazione: 18 gennaio 2017
Pagine: 184

Trama:
Mitsuha, una liceale che vive In una città di montagna, si ritrova, in sogno, nei panni di un ragazzo. Una stanza mai vista prima, amici che non conosce e Tokyo che si estende davanti a lei. Nel frattempo, Taki, un liceale che abita proprio a Tokyo, vive la stessa esperienza, ritrovandosi, in sogno, nel corpo di una ragazza, in una città sperduta fra le montagne. Presto si accorgeranno dello "scambio" onirico, ma... L'incontro di due realtà così diverse mette in moto gli ingranaggi del destino.



Negli ultimi tempi sono sempre più incuriosita da ciò che riguarda manga, graphic novel, anime. Ho provato qualcosa ma sono totalmente ignorante in materia. Ho chiesto consiglio ma non sono riuscita a leggere in lingua e ho desistito.
Sto venendo a cercare te, che non ho mai incontrato.
Quando ho visto la copertina di questo libro, in concomitanza con l'uscita del film, non ho saputo resistere. Mi ha attratto come una calamita, dovevo averlo a tutti i costi, non so neanche io il perché (l'avrò sognato e poi scordato?). L'ho ordinato a scatola chiusa, senza sapere nulla, senza aver letto nemmeno una recensione. Anzi, con vergogna ammetto che quando è arrivato il pacco, l'ho subito sfogliato e sono rimasta stupita di non vedere nessuna illustrazione!
E' possibile che...
 ... nei nostri sogni io e questa ragazza...
 ... nei nostri sogni io e questo ragazzo...
 ... ci siamo scambiati? 
Comunque il mio istinto ci ha preso, davvero inizio a pensare di essere stata guidata da una forza maggiore. Questo è un romanzo, non ha immagini e assolutamente non è solo per ragazzi, anzi secondo me è molto profondo e decisamente maturo come contenuti (a parte quando Taki si tocca le tette, ma un sorriso ci vuole pure).
La trama è particolare e tutta da scoprire. Non avrei mai immaginato che si evolvesse così, pagina dopo pagina è stata una scoperta.
Mitsuha è una ragazza che vive in un paesino di montagna, dai grandi spazi, insieme alla sorellina e alla nonna. Taki invece è un ragazzo di città, abita a Tokyo con il padre e disegna benissimo, soprattutto edifici. Durante il sonno vengono in qualche modo in contatto, dimenticandosi tutto al risveglio, come se il ricordo scivolasse tra le dita. Finché un giorno, senza motivo apparente, si scambiano i corpi, ogni tanto vivono una giornata nei panni dell'altro. Anche in questo caso il ricordo è sfuggente, sembra sempre che lo inseguano.
Chi è questo ragazzo? Fisso attentamente una faccia sconosciuta riflessa nello specchio di un bagno sconosciuto. 
Dopo lo sconcerto iniziale e il tentativo di adattamento, provano a comunicare, lasciandosi messaggi. Anche questo è difficile ed elusivo. Ma perché capita a loro? Perché non riescono a trattenere il ricordo?
Ad un certo punto la motivazione viene spiegata e dal quel punto in poi io sono stata in apnea. Mi ha lasciata stupita e scombussolata e c'è stata pure qualche lacrimuccia.
Non so bene come spiegare le sensazioni che mi lasciato questo libro, è stata quasi un'esperienza mistica, per me che spirituale proprio non sono.
E' molto profondo, fa riflettere tantissimo e ti affezioni ai personaggi come se li avessi davanti e potessi parlare loro.
Lo stile per me non è stato così fluido o semplice, forse perché appunto non sono abituata a questo tipo di libri, ma leggerlo adagio mi ha permesso di prestare più attenzione a cosa voleva trasmettere, al significato e ai particolari. Sicuramente non è una lettura facile né leggera e richiede attenzione. Ho apprezzato in modo particolare il fatto che tutto fosse molto moderno ma in qualche modo intrecciato con le antiche tradizioni, una cosa molto particolare.
"Ovunque tu possa essere nel mondo, verrò di nuovo a trovarti. Ci puoi contare."
Come detto all'inizio c'è anche il film di animazione. L'autore stesso ne parla e ammette che l'idea del libro è nata a film quasi ultimato, forse è uno dei pochi casi in cui il libro è una conseguenza del film. Sempre nella nota dell'autore viene consigliato di viverli insieme, libro e film. E' sicuramente il mio obiettivo a breve riuscire a guardarlo, questa volta non per confrontarlo ma per integrarlo, anche questa per me un'esperienza unica.
Da profana del genere sono rimasta entusiasta e non posso non consigliarlo a tutti, davvero. E se avete qualche suggerimento da darmi ne sarei proprio felice, grazie


18 commenti:

  1. Kimi no na wa non è una Light Novel, è un romanzo, ecco perché non hai trovato le illustrazioni. Lo hai letto senza aver visto il movie e lo hai apprezzato, il che mi fa dire che lo apprezzerai ancora di più dopo aver visto le immagini di Shinkai, andando oltre le sue parole. Per i manga: se ti vuoi approcciare al genere, punta sulle edizioni italiane, dato che ci sono. Posso consigliarti anche gli stessi lavori di Shinkai: Cinque Centimetri al Secondo e Il Giardino delle Parole.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. grazie mille! E sì, ho scoperto che è un romanzo solo quando mi è arrivato, ma mi è piaciuto un sacco, credo si capisca!
      PS La tua recensione l'ho letta dopo che mi è arrivato, prima di leggerlo e avevo enormi aspettative

      Elimina
  2. Anch'io sono ignorante in materia ma è bello vedere il tuo entusiasmo con questa recensione, sembra davvero una bella lettura

    RispondiElimina
    Risposte
    1. mi ha proprio attirata, anche se non sapevo bene come approcciarmi. E mi ha conquistata, in pieno

      Elimina
  3. "Ad un certo punto la motivazione viene spiegata e dal quel punto in poi io sono stata in apnea. Mi ha lasciata stupita e scombussolata e c'è stata pure qualche lacrimuccia."

    Tanta verità! Io ho amato questo libro, si sa, e sono felice sia piaciuto anche a te. Mi fa piacere sapere che hai avvertito quelle emozioni che hanno scombussolato anche me. La delicatezza della narrazione è stata eccezionale!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. quel passaggio mi ha sconvolta! E proprio la narrazione mi ha conquistata, così delicata hai ragione, e intensa

      Elimina
  4. Alexandria ha fatto un'altra vittima! Ahahahahahaha!

    RispondiElimina
  5. A questo punto penso proprio che dovò ordinarlo, quantomeno per le mie giovani utenti ...e per quelle meno giovani e spirituali. Sono curiosa.
    Un saluto da Lea

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ordinalo, diffondi, bravissima! E secondo me dovresti pure leggerlo tu, per farti un'idea, ihihihihih

      Elimina
  6. Io leggo manga da tantissimi anni ormai perché mio padre li ha sempre presi per sé e quindi io alla fine ho seguito le sue orme, però non ho mai letto un qualcosa del genere, sempre e solo manga. Ho visto il film di Your name e mi è piaciuto davvero molto! *_*

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Se hai visto il film secondo me dovresti leggere anche il libro. E' uno di quei pochi casi in cui uno completa l'altro. Io sto cercando disperatamente il film

      Elimina
  7. Ne sento parlare tantissimo in questo periodo e di sicuro ci farò un pensierino. :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Giusy faccelo il pensierino, mi sembra il libro adatto a te!

      Elimina
  8. Fantastico! :D io prima o poi voglio provare con le graphic novel!

    RispondiElimina
  9. Molto interessante la tua recensione, Chiara. Sembra una storia davvero originale. L'unica perplessità, per me che leggo prima di dormire, è il fatto che si tratti di una lettura impegnativa. Ci farò un pensierino, ma devo trovare il momento adatto.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Fernanda, questa non è la classica lettura d'evasione leggera, ma io l'ho letta la sera. Più che altro non volevo essere disturbata perché fa concentrare.
      Ti dico anche che i protagonisti sono ragazzi, è un libro indicato per loro, io però l'ho trovato molto profondo e adatto anche a chi come me giovanissimo non lo è più da un po'

      Elimina