Recensione "Èlite. Amore e potere" di Laurelin Paige - Questa volta leggo #25

Buongiorno, torna la rubrica, nata da una mia idea, alla quale si è aggiunta la collaborazione di Dolci. 

Ogni mese verrà scelto un argomento e troverete le recensioni sui vari blog partecipanti. Ognuno quindi avrà un titolo diverso, sarà una specie di catena di recensioni, tutte con un comun denominatore.

L'argomento di aprile è

Un libro con cover azzurra

Felicissima di questo argomento perché così ho avuto la scusa per leggere il seguito di Èlite, che avevo adorato.

Autrice: Laurelin Paige

Titolo: Élite. Amore e potere

Editore: Always Publishing

Data di pubblicazione: 20 febbraio 2020

Pagine: 261

Serie: #2 Élite

Trama:
Il mondo più scintillante nasconde il più torbido dei segreti.Dopo una relazione istintiva e tormentata col facoltoso Donovan Kincaid, Sabrina Lind ha scoperto una verità sconvolgente su di lui. È un segreto oscuro quanto l’uomo che gliel’ha nascosto. Un segreto che ha il potere di ossessionarla quanto l’uomo che glielo ha celato per dieci anni.
Ora Donovan l’ha abbandonata, c’è un oceano a dividerli, e Sabrina ha il cuore spezzato. Non le resta che dimenticare. Dovrebbe disprezzare Donovan, e soprattutto, temerlo.
Dieci anni prima, però, tra loro si è creato un legame inscindibile, una connessione in cui il confine tra ossessione, possessività e passione svanisce. Una connessione che, inevitabilmente, finisce per riportare Donovan nella sua vita.
Sabrina ha appreso le regole che vigono nel mondo dell’Élite, e ora è lei a detenere il potere. Stavolta, prima di lasciarsi consumare dal loro amore bruciante, Sabrina pretende di avere tutte le risposte sul passato di Donovan. Ma è davvero pronta ad accettare la verità più inconfessabile dell’Élite e dell’uomo che ne muove i fili?
Ogni dettaglio verrà messo a nudo, tutte le carte verrenno scoperte, perché solo la verità potrà rendere Sabrina e Donovan liberi di amarsi e concludere la loro partita ad un gioco di bugie, controllo e potere cominciato dieci anni prima.
Laurelin Paige conclude l'opulenta e suggestiva rivisitazione del film Sabrina in un finale avvincente e inaspettato.

Recensione Élite. Ossessione e potere

Libro conclusivo della storia di Sabrina e Donovan, riprende da dove ci aveva lasciati, con una frattura apparentemente insormontabile tra i due. Ma loro sono più simili di quanto sembri e forse stare insieme è il modo giusto di affrontare le proprie paure e ossessioni. O no? 

La Paige con questa dilogia è riuscita a inchiodarmi al kindle: anche stavolta non sono riuscita a posarlo mai, leggevo anche solo qualche riga ogni momento disponibile e in un giorno (pieno di altre incombenze tra l'altro) l'ho terminato. 

Andare verso di lui era come decidere di attraversare il fuoco pur essendo già coperta di ustioni di primo grado. Faceva un male indescrivibile.

Bello, proprio bello davvero. 

Avvincente, sensuale e molto introspettivo.

Anche stavolta la parte che più mi ha colpita, e quella secondo me riuscita meglio, è la caratterizzazione dei personaggi, il percorso di profonda introspezione che fa compiere loro. Tra l'altro con argomenti non facili, perché questo è proprio un dark romance e affronta tematiche molto molto forti. 

Non ho seguito bene, ma mi è parso di leggere qualche polemica su un tema in particolare, con forti critiche. Nel rispetto di ogni idea, io però credo che la Paige in questo caso abbia fatto un lavoro straordinario. È riuscita a sviscerare un problema trasformandolo in altro, in scene ad alto contenuto erotico. Capisco il bisogno di avere una mente molto aperta per accettarlo, ma è indubbia secondo me la bravura e la sensibilità con cui affronta, in modo non convenzionale, una simile problematica. 

Ho fatto il tifo per Sabrina e Donovan, mi sono piaciuti tantissimo insieme. In questo libro, più che singolarmente, vengono presentati come coppia e secondo me è riuscitissima, sono meravigliosi. 

"Mi sono sempre sentito come se scappassi lontano da te e allo stesso tempo ti corressi incontro."

È un libro erotico, le scene sono molte e decisamente forti, non mi hanno stancata e non le ho trovate per niente volgari, ma perfette sia nel contesto che soprattutto per i personaggi. 

L'unico neo trovato, è che il colpo di scena finale io l'avevo intuito nel primo libro, me lo aspettavo proprio. 

Sono soddisfatta però della conclusione e il cammeo dell'epilogo col pov di Donovan è stato proprio gradito.

Spero di leggere qualche altro libro, magari su qualche personaggio secondario, visto che le basi le ha gettate. 

Se siete di mentalità aperta, senza pregiudizi, se vi piacciono i libri molto forti ma anche molto introspettivi, se amate le storie d'amore non convenzionali, questa è la dilogia per voi. Io l'ho adorata. 

Voto: 

Conoscete?

Le altre tappe del mese: