sabato 11 aprile 2020

Purché sia di serie - Recensione "Dimmi per sempre di sì" di Kristen Ashley e recensione di Ludovica di "Polvere di stelle" di Angela Contini

Buongiorno, torna puntuale la rubrica sulle serie, nata da una mia idea e che ha come obiettivo di cercare di portarne a termine qualcuna delle millemila iniziate.

Appuntamento fisso quindi ogni 11 del mese per parlare di serie.

La rubrica quindi consiste nel leggere mensilmente un libro appartenente a una serie cominciata (quindi non il primo) e di parlarne sul blog, però con una recensione speciale in questo caso.
Infatti per invogliarmi ho pensato di cambiare un pochino il metodo, avvisando prima. Farò una cosa che normalmente aborro, cioè farò spoiler, sulla serie e sul libro letto. Più un delirio da fangirl, che richiama perciò i gruppi di lettura sui social, che una recensione vera e propria.

Appuntamento fisso anche per Ludovica, mia cara collaboratrice, quindi armatevi di pazienza perché le recensioni saranno due.

Visti i tempi tesi, io ho scelto un libro allegro e divertente, ringrazio la casa editrice per la copia digitale.

Autrice: Kristen Ashley
Titolo: Dimmi per sempre di sì
Editore: Newton Compton
Data di pubblicazione: 30 marzo 2019
Pagine: 500
Serie: #5 Rock Chick Series

Trama:
Ava odia gli uomini, e ha giurato non solo di tenerli a distanza, ma anche di vendicarsi di un bugiardo che ha spezzato il cuore alla sua migliore amica. Ava è sul punto di ingaggiare come investigatore privato Luke, il suo primo amore, ma si rende subito conto che è ancora troppo coinvolta per trascorrere del tempo insieme a lui. Per questo sta quasi per lasciar perdere, quando Luke la ferma: ha capito che Ava sta combinando qualcosa, e non vuole che si cacci nei guai. Peccato che convincerla a dargli fiducia sarà tutt’altro che semplice. Lo scontro tra i due comincia, ma Luke ha un vantaggio: ha delle manette, e non ha paura di usarle.

Recensione #3 Dimmi che cambierai
Recensione #4 Dimmi che lo vuoi


di Chiara
Recensione priva di spoiler
Luke e Ava sono i protagonisti del 5° libro di questa serie, Rock Chick Series. Anche questa storia può essere letta da sola, le informazioni necessarie vengono rivelate. Non andando di seguito però si rischiano spoiler sui precedenti. 

Amo questa autrice, perché sa coinvolgermi come poche altre. Nonostante le storie siano improbabili e poco realistiche io ogni volta divoro i suoi libri in pochissimo, sempre col sorriso stampato. Riesco a fregarmene del fatto che spesso siano quasi assurde, non mi interessa, anzi parto già sapendolo e ridendo in anticipo. Non mi importa. 
Anche stavolta è andata così, l’ho iniziato, ho riso, non l’ho più mollato. 

Questa volta in particolare, la trama non brilla per originalità: mi ha ricordato molto il primo della serie, quello con protagonisti Indy e Lee (i titoli sono tutti simili, li confondo). È passato del tempo da quando li ho letti ma alcune cose sono proprio già viste. Ciononostante, come dicevo, il coinvolgimento non è venuto mai meno. 
Sarà anche stato il bisogno di staccare, il bisogno di sorridere e di qualcosa di leggero. 

Ava e Luke insieme mi sono piaciuti un sacco, lei è un peperino al punto giusto, lui il solito maschio alfa tutto d’un pezzo che, nonostante tutto, non riesce a darmi fastidio. Come coppia strappano proprio più di un sorriso. 

Mi è piaciuta molto la tematica presente, l’accettazione di sé, il bisogno di autostima e la necessità di non lasciarsi buttare giù dai commenti altrui. È trattata in maniera marginale in quanto è proprio un libro leggero, non ha momenti profondi o intensi. 

L’azione è molta, le avventure rocambolesche si susseguono e non ci si annoia mai! 

Peccato per i tanti (troppi) errori, soprattutto verso la fine. Nomi sbagliati, parole non complete, verbi non giusti. Come se mancasse di una rilettura. 

Se siete in cerca di qualcosa di leggero, frivolo, per staccare la spina e sorridere molto questo è il libro (la serie) che fa per voi. Non vedo l’ora di leggere di Mace.
Voto: 

Ringrazio la casa editrice per la copia digitale







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Ludovica ha letto:

Autrice: Angela Contini
Titolo: Polvere di stelle
Editore: Newton Compton
Data di pubblicazione: 31 ottobre 2018
Pagine: 274
Serie: Hunted Series Vol.2

Trama:
Dopo aver scoperto di essere in grado di prevedere il futuro grazie al suo DNA ibrido, Abby Allen deve fare i conti con una delle peggiori visioni che le capita di avere: quella che le svela la morte di Kevan, l’alieno di cui è innamorata, che sembra si sacrificherà per salvare proprio lei. Sceglie quindi di stargli lontana, ma più lei si allontana, più Kevan le si avvicina, conscio ormai di non poter più fare a meno della “colorata” presenza di Abby. Riuscirà la ragazza a tenere fede ai suoi propositi, o le lusinghe dell’alieno avranno la meglio sulla sua volontà?
Nel frattempo, la lotta contro i Niviuxiani, la razza aliena a cui appartiene Kevan, prosegue senza esclusione di colpi. Abby, Kevan, Dakota e Jay, intraprendono un viaggio che dovrebbe portarli al sicuro. Ma le cose non andranno come previsto, perché si sa, il futuro riserva sempre delle sorprese. I ragazzi si ritroveranno al punto di partenza e l’incubo della cattura si abbatte di nuovo sulle loro vite. Abby e Kevan dovranno perciò incontrare il triste epilogo che è stato scritto per loro, o forse il futuro può essere ingannato?



 di Ludovica
Recensione priva di spoiler

F
inito il primo della serie, questo avveniva il 4 aprile, ho iniziato immediatamente il secondo, volevo ad ogni costo sapere dove portasse il viaggio di Abby, Kevan, Dakota e Jay, che fine facessero alieni, ibridi ed umani.

Confermo ciò che ho scritto qualche giorno fa a proposito dell’autrice, scrittura fluida e frizzante, veloce, anche se forse un po’ troppo semplicistica, a tratti addirittura superficiale, della trama, sì forse un po’ scontata, ma comunque resa divertente dall’Abby narrante, resa interessante dalla Dakota narrante, ed affascinate da Kevan. Il Superman narrante.

Ciò che cambia rispetto al primo, e che riesce anche ad aggiungere movimento, dinamismo all’intera vicenda, è che la storia a due, tra Abby e Kevan, si trasforma in una storia corale, in cui Dakota e Jay si fanno talmente largo tra i due, da superare quelli che erano nati come i protagonisti principali. Nel momento in cui Abby e Kevan trovano una loro dimensione insieme, seppur di incertezze e di visioni nefaste, diventano un po’ troppo sdolcinati e scontati.
Ed invece Jay e Dakota, che si odiano dal primo momento in cui i loro sguardi si sono incontrati, e che tengono alto il tono della narrazione con le loro battute velenose e gli insulti che si rivolgono dalla mattina alla sera, sono diventati per me la vera fonte di interesse. Sarà che entrambi sono i personaggi problematici, quelli che non riescono a fidarsi, ad abbandonarsi, a lasciarsi andare, sarà che sono così simili tra loro, sarà che i loro comportamenti sono tutt’altro che scontati, ma davvero, alla fine del libro, è di loro che vorrò leggere nel terzo ed ultimo capitolo della trilogia.

La caratteristica principale che anche qui ho riscontrato è stato un umorismo di fondo che è riuscito a bilanciare bene momenti più difficili e drammatici. Per la prima metà del libro ho avvertito una superficialità nel descrivere i personaggi che ho trovato un po’ fastidiosa da accettare, ma nella seconda parte, con Joy e Dakota, sono stata accontentata e l’autrice è riuscita a farmi entrare di più nelle menti dei suoi personaggi.
Un appunto che mi sento di fare è che si dia un po’ troppo spazio al romance, non che mi dispiaccia l’amore tra due adolescenti, anzi, è sempre emozionante vedere due giovani che scoprono l’amore, ma in alcuni momenti, fondamentali per la parte fantasy e proprio narrativa, avrei preferito che si concentrasse più su avventura e adrenalina, invece di perdersi tra baci e abbracci.


Allora, mi è piaciuto più del primo, ma ancora non mi sento di aver raggiunto il massimo che chiedo a questo genere, è per questo che darò ancora un ⭐️⭐️⭐️ stelline e mezzo, ma comunque corro ad iniziare il terzo! 
Voto: 










 Passate anche a leggere gli altri blog, appuntamento al mese prossimo!

15 commenti:

  1. La tua autrice mi piace, ma non ricordo se era questa la serie che avevo iniziato anche io!😓😓😓

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    1. Ma no dai! In effetti tutti i suoi libri sono simili, io però la adoro lo stesso

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  2. Chiara proprio stamattina ho scritto la recensione del libro della Ashley e giuro che io e te abbiamo pedalato in tandem. Mi ritrovo in tutto e per tutto con quanto hai già scritto tu. La Ashley mi fa sempre ridere ed è un toccasana per noi lettori.

    Ciao Ludo! Questa serie mi manca anche se mi ispira tantissimo. Forse te lo avevo già detto. Ma comunque sia fa bene ribadirlo!

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    1. Chicca io e te in sintonia! Serviva proprio questa lettura

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  3. La Ashley mi manca, mentre la COntini mi piace moltissimo

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  4. Secondo romanzo interessante, ni il primo...ottime recensioni, grazie

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  5. @Chiara bella recensione... La Ashley!! Io la adoro e questo è in lista!!!
    @Ludovica conosco la tua serie, ma non l'ho ancora letta, e credo non sia il mio genere...

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  6. La ashley sembra interessante, se non altro leggera.
    Per la Contini sono di parte, anche se preferisco l'autrice in modalità romance.

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  7. Ludovica ottima recensione come sempre, mi piace il tuo debole per i tormentati

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  8. Della Ashley forse non ho ancora letto nulla, boh non ricordo. Sicuramente un romanzo per staccare la spina. La serie della COntini m'ispira molto di più, ci farò un pensierino

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