Recensione "Zanne e Ali" di S.M.May - Questa volta leggo

Buongiorno, torna la rubrica, nata da una mia idea, alla quale si è aggiunta la collaborazione di Dolci. 

Ogni mese verrà scelto un argomento e troverete le recensioni sui vari blog partecipanti. Ognuno quindi avrà un titolo diverso, sarà una specie di catena di recensioni, tutte con un comun denominatore.

L'argomento di giugno è

Un libro fantasy

Il fantasy è il genere che preferisco, quello che leggo più spesso, quindi per questo mese avevo l'imbarazzo della scelta, ho sempre diversi titoli di questo genere che vorrei leggere. Ho scelto questo perché appena uscito e perché ero curiosissima di leggere di nuovo questa autrice, che ringrazio per la copia digitale

Il libro:

Autrice: S.M.May

Titolo: Zanne e ali

Editore: Self

Data di pubblicazione: 10 giugno 2020

Pagine: 320

Serie: #1 Le Cinque Dita

Trama:

E strinse il pugno così forte
che tutte le sue dita iniziarono
a sanguinare
Ma erano cinque
ed erano fuoco
e più nessuno osò alzare
lo sguardo

Dopo l’ennesima sconfitta, Julius de Margoulis, signore spodestato delle genti albine del nord, si è nascosto tra le montagne per rigenerarsi e pianificare la propria vendetta.

Per secoli ha vissuto, regnato e combattuto da solo al comando, prendendo possesso, come servitore o nutrimento, di chiunque si fosse imbattuto sulla sua strada.
Adesso però le risorse si sono esaurite ed è giunto il tempo di accettare che gli sono rimaste come alleate unicamente l’astuzia e una visione disperata che, forse, gli hanno inviato gli dei. Julius ha dunque deciso: le sue truppe saranno composte soltanto da cinque creature di razze diverse e come un pugno possente si abbatteranno sul nemico. Cinque come le sue dita, cinque guerrieri addestrati da lui stesso e dotati della magia più sorprendente.
Ma da considerare – sempre e in ogni caso – meri strumenti di guerra, da usare e sacrificare senza rimorso, e da tenere sempre a debita distanza, così che nessuno di loro possa mai spingersi tanto vicino da ghermirgli l’anima.

Ardamon: una terra che esiste da qualche parte, un luogo di scontro di Vampiri crudeli, lupi mercenari pronti a tradire, mutaforma orgogliosi e ingenui, gazze ladre in cerca di vendetta, donne-sigillo non esenti da complicazioni e stregoni abili ma refrattari al gioco di squadra.
Lettura consigliata a un pubblico adulto. Possibili scene di violenza e di consenso dubbio.
Con illustrazioni interne.

LA SERIE
1)ZANNE E ALI
2)MOSTRI E ALTRI VIAGGIATORI
3)RITORNO AD ARDAMON
I volumi hanno un proprio finale, ma la vicenda prosegue di episodio in episodio.

Julius è un vampiro albino, che si desta dopo un lungo periodo grazie alla comparsa di uno sparviero, che lui interpreta come segno degli dei. La sua vendetta così può avere inizio. 

 

S.M.May è un’autrice che adoro, che leggo a scatola chiusa e anche stavolta non ha deluso le aspettative. Zanne e ali è il primo libro di una trilogia fantasy ambientata in un mondo inventato dall’autrice, con regole sue e soprattutto 21 razze diverse, con un ordine di importanza particolare. Devo dire che questa è la caratteristica che ho maggiormente apprezzato, anche se soprattutto all’inizio ho fatto un po’ confusione tra tutto. 

 

La componente fantasy è predominante in tutto, ho adorato il mondo creato dall’autrice, con elementi classici del genere, per esempio il viaggio dei protagonisti e i combattimenti per il potere, e anche novità, come le razze (il Minerale mi ha colpita tantissimo). Essendo il primo di una serie con un’ambientazione nuova credo sia normale rimanere un po’ spiazzati soprattutto all’inizio, le nozioni da sapere sono molte. L’autrice però non rende il libro pesante, ho trovato tutto molto scorrevole, semplice da leggere. 

 

Mi è piaciuto il fatto che la parte romance sia sottotono, avrebbe stonato altrimenti, bisognava proprio dare risalto al fantasy; inoltre ho apprezzato, tantissimo, le interazioni tra i due protagonisti, l’albino e lo sparviero. 

 

Ho adorato la caratterizzazione dei personaggi, perché non li presenta come solo positivi da una parte e negativi dall’altra. Julius soprattutto è palesemente un cattivo, anche se arrivati alla fine non si può non fare il tifo per lui. Lui mi è piaciuto veramente tanto, l’ho trovato pieno di carisma e complesso proprio come piace a me. Tubiec, lo sparviero, è la giusta contrapposizione al vampiro, ingenuo e altezzoso, con qualità nascoste. Avrei voluto saperne di più sulla sua vita precedente. 

 

Ci sono alcuni passaggi duri, con scene violente e d’impatto. Non le ho trovate eccessive né fuori luogo, anzi secondo me sono l’ideale per trasmettere in maniera perfetta l’impressione voluta e far capire parti del carattere dei vari personaggi. 

 

Ho divorato questo libro, che praticamente si legge da solo in quanto scorrevole e coinvolgente. Molto curato in tutto, mi sono piaciute in particolare le illustrazioni che danno un tocco in più. 

 

Il finale non lascia così in sospeso, non c’è un cliffhanger, lo stesso vorrei avere il seguito già ora, voglio sapere come si evolveranno le cose. S.M.May ti prego, non farci aspettare troppo!

Voto:

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