domenica 11 luglio 2021

Purché sia di serie - Recensione "Il rintocco" di Neal Shusterman















OGGI PARTO PER LE VACANZE, CI RITROVIAMO IL 19


Buongiorno, ecco puntuale la rubrica sulle serie, nata da una mia idea e che ha come obiettivo di cercare di portarne a termine qualcuna delle millemila iniziate.

Appuntamento fisso quindi ogni 11 del mese per parlare di serie. 




Grazie a Dolci per la grafica
 
La rubrica quindi consiste nel leggere mensilmente un libro appartenente a una serie cominciata (quindi non il primo) e di parlarne sul blog, però con una recensione speciale in questo caso.
Infatti per invogliarmi ho pensato di cambiare un pochino il metodo, avvisando prima. Farò una cosa che normalmente aborro, cioè farò spoiler, sulla serie e sul libro letto. Più un delirio da fangirl, che richiama perciò i gruppi di lettura sui social, che una recensione vera e propria.


Per questo mese ho voluto leggere questo libro e finire questa serie che mi ha tenuto compagnia per diverso tempo, ringrazio la casa editrice per la copia digitale.
Il libro:
Autore: Neal Shusterman
Titolo: Il rintocco
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: 30 marzo 2021
Pagine: 492
Serie: Trilogia della Falce #3

Trama:
Da tre anni Citra e Rowan sono scomparsi: da quando cioè la falce Goddard ha assunto il potere e il Thunderhead si è chiuso in un silenzio che solo Greyson Tolliver riesce a infrangere. La città-isola di Endura, il "cuore pulsante" della Compagnia delle falci, è perduta, affondata per sempre nelle acque dell'oceano, e con lei le Grandi falci. Davvero sembra che ormai nulla possa impedire il dominio assoluto di Goddard, nominato Suprema Roncola della MidMerica. E, mentre gli echi della Grande Risonanza scuotono ancora il cuore della Terra, la domanda è una sola: c'è ancora qualcuno in grado di fermare il tiranno? Gli unici a saperlo sono la Tonalità, il Rintocco e il Tuono.



Capitolo conclusivo di questa trilogia distopica, Il Rintocco chiude la storia delle Falci e di questo futuro in cui la morte è stata “sconfitta” quindi per contenere la popolazione si sono attuate le spigolature, uccisioni da parte di un gruppo scelto, che devono seguire criteri e regole.

Il secondo libro finiva con un cliffhanger da urlo, mi aspettavo perciò un inizio al cardiopalma, di rimanere attaccata alle pagine. Così purtroppo non è stato.

Il rintocco parte lento, lentissimo, e con un mucchio di POV. Questa narrazione corale mi ha destabilizzata molto, in quanto, pur necessaria, mi ha fatto fare fatica nel gestire tutte le storie. Ne ho capito l’esigenza, però non è stata una lettura semplice, né scorrevole, almeno all’inizio. Ho proprio faticato a entrare nel vivo della storia e, non appena ci riuscivo, ecco che cambiava punto di vista.

Da metà in poi però il tutto si fa più avvincente, fino a sfociare nel finale che è finalmente da togliere il fiato.

Mi è piaciuto tantissimo il modo in cui l’autore ha deciso di concludere questa storia, è stato per diversi punti imprevedibile e l’ho trovato coerente con le tematiche trattate. Fa di sicuro riflettere sul comportamento umano, soprattutto in caso di emergenza.

I personaggi stavolta mi hanno colpito meno, tranne una nuova entrata, Jeri, che con la sua ostentata ambiguità mi è piaciutǝ tantissimo.

Invece su quelli “storici” ho avuto riserve. Quello che ne esce peggio è Maestro Faraday, che diventa il classico vecchietto rompiscatole e borbottone, convinto che nessuno lo capisca, che passa il tempo a lamentarsi e a mugugnare; mi è spiaciuta tantissimo questa sua evoluzione.

Citra e Rowan compaiono poco rispetto ai libri precedenti e alcune loro qualità vengono accentuate: la ragazza diventa in qualche modo altezzosa e Rowan più passivo. Avrei per loro gradito qualcosa di meglio, anche se sul finale hanno un riscatto e mi hanno fatto di nuovo cambiare idea.

Ci ho messo un po’ a finire questo libro, però sono contenta, molto, di averlo letto e sono soddisfatta di come si è conclusa questa storia.
Voto: 4*





Conoscete questa serie? 















 Passate anche a leggere gli altri blog, appuntamento al mese prossimo!

8 commenti:

  1. Dovro decidermi a leggerla; ottima recensione; grazie

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  2. Purtroppo questa serie a me non ha fatto impazzire e sono una voce fuori coro rispetto a tutti gli altri che l'hanno amata, è giusto comunque che tu l'abbia concluso perchè almeno si ha una fine

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  3. Aspettavo questa tua recensione così so cosa aspettarmi e non demorderò se mi ritroverò impantanata nella prima parte. Sono contenta che almeno il finale non ti abbia deluso. A breve, spero, lo prenderò in mano.

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  4. Vero, inizio lento e con tanti nuovi personaggi ma ho comunque apprezzato tutto!!

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