Review party "La vendetta degli Dei" di Hannah Lynn

Esce oggi questo libro, ringrazio la casa editrice Newton Compton per la copia digitale in anteprima

Il libro:

Autrice: Hannah Lynn

Titolo: La vendetta degli Dei

Editore: Newton Compton Editori

Data di pubblicazione: 8 marzo 2022

Pagine: 320

Serie: Greek Women Vol.2

Trama:

Regina dal potere sconfinato, moglie assassina e vendicatrice, madre tradita e amorevole, figura capace di slanci e sentimenti di grande intensità o donna crudele e senza cuore? È davvero difficile provare empatia per una donna che tradisce il marito, Agamennone, e che lo uccide al suo ritorno da Troia assieme al proprio amante, senza conoscere fino in fondo le sofferenze a cui è stata sottoposta fin dalla giovane età. Una donna che ha dovuto sopportare l’omicidio del precedente marito e del figlio uccisi brutalmente, l’assassinio della figlia Ifigenia sacrificata con l’inganno agli dei dal padre. Senza contare le umiliazioni pubbliche, i soprusi e gli abusi a cui la regina di Micene deve sottostare per il bene pubblico. E così, in un racconto appassionante e commovente, Clitennestra assume sembianze di una modernità impressionante e il lettore si ritrova avvinto da una spirale di odio, amore, violenza e spargimenti di sangue di familiari che non ha eguali nella mitologia greca.

Amo i miti, mi piace leggerne soprattutto in romanzi attuali, dove si analizzano meglio particolari personaggi. Di questo libro mi ha incuriosito molto anche il fatto che Clitennestra ha una brutta reputazione, come traditrice e assassina. Questi motivi mi hanno spinta a voler leggere in anteprima La vendetta degli Dei.

È stato davvero interessante conoscere meglio la figura di Clitennestra, che spesso viene liquidata con poche parole, ma che incarna benissimo la figura femminile del periodo. Ho apprezzato molto la chiave moderna dello sguardo sulla donna, sulle molteplici discriminazioni che doveva subire in quanto tale.

Clitennestra è una madre, una leonessa, il suo passato a Sparta l’ha resa forte e coraggiosa, una guerriera. Ma nonostante la sua volontà, non riesce a tenere al sicuro i suoi figli, non da tutto e questo la tormenta, così come la tormenta il fatto che suo marito non solo la passi liscia sempre, ma venga pure osannato.

Ho odiato Agamennone, ferocemente, non mi è stato possibile fare altrimenti. Ho sofferto poco anche Elettra, sono madre, ma un atteggiamento così è difficile da accettare.

Nella prima parte della storia, prima di Egisto per intenderci, sono riuscita a provare più empatia per Clitennestra, da metà in poi l’autrice mette il turbo sulla narrazione e il trasporto è stato minore; ho trovato tutto più freddo. Ho apprezzato il finale, anche perché mi aspettavo l’ingiustizia (non ricordavo bene tutto), l’ho trovato coerente con quanto narrato fin lì.

Mi è piaciuto leggere di Clitennestra: saperne di più su questa figura così travagliata, è stato educativo oltre che interessante. Credo che recupererò presto il primo libro di questa serie (assolutamente tutti autoconclusivi), su Medusa.

Voto: 4*

Vi piacciono i miti?