giovedì 8 ottobre 2020

Recensione "I buoni vicini. Famiglia" di Holly Black - Questa volta leggo

 Buongiorno, dopo la pausa estiva torna la rubrica, nata da una mia idea, alla quale si è aggiunta la collaborazione di Dolci



Ogni mese verrà scelto un argomento e troverete le recensioni sui vari blog partecipanti. Ognuno quindi avrà un titolo diverso, sarà una specie di catena di recensioni, tutte con un comun denominatore.

L'argomento di ottobre è:

Un libro che faccia pensare all'autunno

Ho guardato tra i troppi libri in attesa e ho scelto questo, comprato a scatola chiusa per l'autrice che amo.
Il libro:
Autrice: Holly Black
Illustratore: Ted Naifeh
Titolo: I buoni vicini. Famiglia
Editore: Rizzoli Lizard
Data di pubblicazione: 16 febbraio 2011
Pagine: 121
Serie: I buoni vicini #1

Trama:
Il regno degli esseri umani e quello delle fate sono sempre stati buoni vicini. Ma le cose stanno per cambiare. E anche la tranquilla vita di Rue Silver, sedici anni: sua madre è scomparsa e suo padre è accusato di omicidio. Rue comincia a vedere strane cose attorno a sé - creature con ali e volti di animali, viticci che nel corso di una sola notte avviluppano gli edifici della città - ma decide di non darsene pena. Quando il nonno mai conosciuto le rivela però che anche lei appartiene al popolo delle fate, Rue si trova coinvolta in una lotta spietata per il potere: le fate stanno per invadere il regno degli umani, e non sono le eteree e romantiche creature cui siamo soliti pensare. Il primo volume della graphic novel urban fantasy "I buoni vicini".



Graphic Novel che non potevo non leggere, in quanto Holly Black è un'autrice che adoro. Anche stavolta ci parla del piccolo popolo, di fate -i buoni vicini, appunto- che però tanto buoni non sono. 

Essendo un fumetto, questo primo libro non ha una storia completa né così lunga, ma le basi ci sono e questo mondo raccontato dalla Black mi affascina sempre molto. Mi ha incuriosita anche la parte più mistery, soprattutto per il risvolto finale. 

Non sono riuscita a entrare molto in empatia con Rue, la protagonista, forse anche per il tipo di racconto, che non permette una sua conoscenza più approfondita. 

La cosa che ho apprezzato di più è l'atmosfera cupa che si respira per tutta la lettura, ho ritrovato quel tocco dark dell'autrice che tanto mi piace e i disegni in questo hanno ulteriormente aiutato, anche se per il resto non mi hanno convinta del tutto. 
Ho trovato la parte grafica con la giusta componente tenebrosa, ma per il resto poco soddisfacente per i miei gusti. Non sono un'esperta, è poco che mi sono affacciata a questo genere, ma li ho trovati poco espressivi per quanto riguarda i personaggi e non così definiti, come se fossero abbozzati. Credo che questo sia voluto, a me però è piaciuto meno. 

Una specie di favola dark a fumetti, un primo capitolo e se state cercando queste atmosfere è il titolo che fa per voi. Io ho già acquistato il secondo.
Voto:

Vi ispira? Cosa ne dite?

Le altre tappe










14 commenti:

  1. Guarda tu se questa non mi fa appassionare alle graphic novel!

    RispondiElimina
  2. Ciao Chiara! Purtroppo non sono un'esperta di graphic novel, anzi... Questa, comunque, ha degli elementi interessanti :-)

    RispondiElimina
  3. ahahahah rido al commento di Dolci, perchè porca paletta ormai stiamo diventando delle patite anche di questo genere. e poi si questa GN mi ispira tanto!

    RispondiElimina
  4. Graphic novel a noi! Ok, faremo una lista a parte e comincerò a leggerne con più sistematicità!

    RispondiElimina
  5. Le graphic novel mi piacciono molto questa però credo non sarebbe adatta a me

    RispondiElimina
    Risposte
    1. credo di no Susy, ma mi impegnerò a cercarne altre apposta ;)

      Elimina
  6. Ciao Chiara! Non conoscevo questa graphic novel, ma mi ispira tantissimo! Me la segno! :)

    RispondiElimina
  7. Prima di avvicinarmi a Holly Black, sto aspettando la pubblicazione de "La regina del nulla" XD Ho già gli altri due volumi della trilogia in questione... Mi guardano dalla libreria e mi chiamano come due sirene ammaliatrici ahahah Devo resistere fino a gennaio come ha fatto Ulisse nell'Odissea... E poi mi lascerò conquistare!

    RispondiElimina