Recensione "L'autista" di Miss Black

Ringrazio l'autrice per la copia digitale 

Il libro:

Autrice: Miss Black

Titolo: L'autista

Editore: Self

Data di pubblicazione: 15 maggio 2023

Pagine: 219

Serie: Sesso & potere #7

Trama:

La prima volta in cui Sloane ha visto Anton lei era ancora la moglie dell’ambasciatore svetlandese in Kaldes e aveva appena ucciso un aggressore con l’attizzatoio del camino. Lui era stato chiamato per risolvere il problema senza clamore.

Sette anni dopo, da tempo tornata nelle Svetlands, divorziata e con una nuova carriera politica, Sloane è sul punto di annunciare la propria candidatura alle primarie, con la prospettiva di correre per la cancelleria. Una corsa non facile, per la quale tutti le consigliano di trovarsi un partner in grado di aiutarla. Non solo Sloane non intende fidanzarsi solo per migliorare i sondaggi, ma quanto Anton ricompare, senza lavoro e senza un soldo, Sloane lo assume all’istante come autista. Se voleva un partner per la campagna elettorale, non è stata di certo una gran mossa. Anton è mezzo kaldese, con un passato oscuro e nessun peso politico. Ma potrebbe essere proprio quello di cui Sloane ha bisogno.

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CONTIENE SCENE ESPLICITE

Questo è il settimo libro di una serie composta da libri autoconclusivi, può tranquillamente essere letto da solo, sicuramente sapendo cosa succede nei precedenti si ha una visione globale più completa.

La storia si svolge al presente facendo però riferimento a un fatto avvenuto sette anni prima, che ha messo in moto dinamiche i cui risvolti sono le cause di ciò che capita ora.

Sloane sette anni prima ha subito un tentato omicidio e stupro. Si è difesa e ha avuto bisogno di un risolutore, Anton, che per via di questo “lavoro” ha subito torture e ha cambiato vita. Dopo tutti questi anni, Sloane è in lista per diventare la nuova cancelliera e Anton ha bisogno di un lavoro, così diventa il suo autista/guardia del corpo, anche perché la storia passata è tutt’altro che conclusa.

Miss Black mi piace, ormai lo sanno anche i sassi, questo tipo di storia poi è tra le mie preferite. La protagonista è tosta, abbonda con il turpiloquio e sa quello vuole, senza nascondersi dietro falsi pudori. Sloane quindi mi ha conquistata da subito (dalla prima parolaccia diciamo) e il suo personaggio è costruito benissimo, con un’evoluzione realistica e ben fatta.

Anton è più misterioso, il suo carattere schivo e ombroso lo rendono più difficile da capire a prima vista. Per buona parte del libro l’ho considerato più mansueto, nonostante la sua professione, salvo poi ricredermi sul finale, dove mi ha positivamente stupito.

Questo libro, soprattutto all’inizio, è molto crudo, come per me dovrebbe essere quando si raccontano certi avvenimenti, ma se state cercando una storia dolce e romantica non è proprio questo il caso.

L’unico neo è stato, per me, l’innamoramento istantaneo, per l’attrazione fisica non è un problema, ma i sentimenti profondi per i miei gusti sono stati troppo repentini (oppure forse avrei voluto altre pagine da leggere).

Ho apprezzato molto la componente politica e di intrighi, che caratterizza questa serie e che anche stavolta è stata predominante. Mi è venuta voglia di fare una maratona di tutti quanti i libri, anche perché ci sono diversi riferimenti a personaggi passati, cosa che ho adorato.

Voto: 4.5*

Vi ho incuriosito?