Review Tour "This woven kingdom. Le trame del regno" di Tahereh Mafi

È tornata la Mafi! Ringrazio la casa editrice per la copia e Franci per l'organizzazione dell'evento

Grazie Dolci per la grafica

Il libro:

Autore: Tahereh Mafi

Titolo: This woven kingdom. Le trame del regno

Editore: Fanucci Editore

Data di pubblicazione: 2 maggio 2023

Pagine: 372

Serie: This woven kingdom Vol.1

Trama:

Per il mondo, Alizeh non è altro che un’umile serva, e non l’erede scomparsa dell’antico regno Jinn costretta a nascondere la sua identità. Il principe ereditario Kamran conosce le profezie che annunciano la morte del re, ma può immaginare che la serva dagli occhi misteriosi, la ragazza che non riesce a togliersi dalla testa, sconvolgerà il suo regno e il mondo intero. E mentre gli animi si infiammano e la guerra divampa oltre le mura del palazzo, la posta in gioco diventa sempre più alta...

Perfetto per i fan di Leigh Bardugo e Sabaa Tahir, This Woven Kingdom – Le trame del regno è il primo capitolo di un’epica e romantica serie fantasy ispirata alla mitologia persiana dell’autrice Tahereh Mafi.

Questo è il primo libro di una nuova serie scritta da questa autrice, conosciuta in passato per Warner la serie di Shatter me. Ero molto curiosa riguardo e ringrazio la casa editrice per l’opportunità di leggerla nuovamente.

This Woven Kingdom ha un’ambientazione particolare, ispirata alla mitologia persiana e racconta di Alizeh, una Jinn particolare, con il ghiaccio nel sangue e un destino grandioso apparentemente irrealizzabile, e di Kamran, principe ereditario dalla facile rabbia e dalla indiscussa lealtà al regno.

Devo dire che inizialmente ho faticato un po’, la Mafi parte lenta, lentissima, descrivendo nei minimi dettagli pensieri e paturnie dei due protagonisti. Mi aspettavo che il personaggio femminile si lamentasse un po’ (memore da Lagnette Juliette), ma non ricordavo di aver faticato a ingranare. 

Ho trovato anche una maggior ricercatezza nello stile, che determina una maturazione ma che ne rallenta un po’ il ritmo.

L’autrice punta tutto sulle descrizioni del regno, ho apprezzato questa ambientazione particolare e un po’ diversa dal solito, ma queste sono più fisiche che politiche. Mancano intrighi e una situazione geopolitica credibile (la scusa per la guerra a mio avviso non regge proprio), è proprio in secondo piano tutto l’assetto politico del regno, se non per la discendenza.

In compenso la questione sociale è molto ben descritta, cosa decisamente importante.

I due protagonisti non mi hanno rapito il cuore, ma neanche li ho detestati (la protagonista femminile mi ha fatto venire in mente il cartone animato dei miei tempi "Lovely Sara"). Hanno molto margine di crescita e l’autrice ha descritto abbondantemente i loro pensieri. C’è però un personaggio, che compare al cap.34, che mi ha fatto urlare: Finalmente la Mafi che conosco e che aspettavo!

Con l'introduzione di questo personaggio il libro è come se si ribaltasse, di colpo diventa dinamico e super interessante, le ultime 60 pagine perciò si bruciano, tanto da dover tornare indietro a rileggere perché fatto troppo velocemente e il rischio è di perdere particolari importanti.

Ho quindi vissuto questo libro come un’enorme introduzione di circa 300 pagine e un batticuore costante nelle ultime, ma l’autrice sa il fatto suo e ho grandi, grandissime aspettative per i seguiti che ora non vedo l’ora di leggere.

Voto: 3.5*

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