Autore: Andrzej Sapkwoski
Titolo: Il tempo della guerra
Editore: Nord
Data di pubblicazione: 31 gennaio 2013
Pagine:433
Saga: La saga di Geralt di Rivia Vol.4
Trama:
Tre ombre cavalcano nella notte. Sono tre sicari, lanciati all’inseguimento della loro prossima vittima. Tuttavia non sanno di essere a loro volta seguiti da una creatura più forte e più resistente di qualsiasi essere umano: Geralt di Rivia, l’assassino di mostri. In circostanze normali, lo strigo non si sporcherebbe le mani per eliminare dei comuni criminali, ma stavolta è diverso. Perché quei tre sono stati assoldati per uccidere la principessa Ciri e, se ci riusciranno, il mondo intero sarà perduto: Ciri è la Fiamma di Cintra, la maga di cui parlano le profezie, l’unica forza in grado di contrastare i piani dell’imperatore di Nilfgaard – lo spietato conquistatore del Nord – e di riportare la pace tra i popoli della terra. Per questo è essenziale che Ciri arrivi sana e salva sull’isola di Thanedd, dove si stanno radunando tutti gli altri maghi. E Geralt è disposto a ogni sacrificio pur di proteggere il suo cammino. Però nessuno può immaginare che la principessa non sarà al sicuro nemmeno sull’isola. Sebbene sia difesa da incantesimi potentissimi, le spie di Nilfgaard sono infatti sbarcate persino in quel luogo isolato. E adesso sono in attesa, pronte a colpire...
Tre ombre cavalcano nella notte. Sono tre sicari, lanciati all’inseguimento della loro prossima vittima. Tuttavia non sanno di essere a loro volta seguiti da una creatura più forte e più resistente di qualsiasi essere umano: Geralt di Rivia, l’assassino di mostri. In circostanze normali, lo strigo non si sporcherebbe le mani per eliminare dei comuni criminali, ma stavolta è diverso. Perché quei tre sono stati assoldati per uccidere la principessa Ciri e, se ci riusciranno, il mondo intero sarà perduto: Ciri è la Fiamma di Cintra, la maga di cui parlano le profezie, l’unica forza in grado di contrastare i piani dell’imperatore di Nilfgaard – lo spietato conquistatore del Nord – e di riportare la pace tra i popoli della terra. Per questo è essenziale che Ciri arrivi sana e salva sull’isola di Thanedd, dove si stanno radunando tutti gli altri maghi. E Geralt è disposto a ogni sacrificio pur di proteggere il suo cammino. Però nessuno può immaginare che la principessa non sarà al sicuro nemmeno sull’isola. Sebbene sia difesa da incantesimi potentissimi, le spie di Nilfgaard sono infatti sbarcate persino in quel luogo isolato. E adesso sono in attesa, pronte a colpire...
Recensione La spada del destino (La saga di Geralt di Rivia Vol.2)
Recensione Il sangue degli elfi (La saga di Geralt di Rivia Vol.3)
Continua la saga dello strigo più famoso e la storia ricomincia da dove si era interrotta nel libro precedente. Confermo la mia impressione avuta con Il sangue degli elfi: secondo me Sapkowski rende molto meglio con racconti piuttosto che con romanzi. Inoltre, di nuovo, nel finale mi sono chiesta perché troncare così.
Questo libro in realtà mi è piaciuto, molto, ma ho provato un'altra volta molto nervoso per il fatto che sembra uno spezzettone di una storia, senza un inizio ben preciso né tantomeno una fine delineata.
Io sono una lettrice seriale, capisco l’esigenza di suddividere in più libri una macrostoria, ma ogni volume dovrebbe avere una sottotrama e soprattutto non dovrebbe lasciare la sensazione di incompletezza. Questo, secondo me, è il difetto de Il tempo della guerra.
Per tutto il resto invece posso solo elencare pregi.
L’autore ha uno stile unico, nel panorama del fantasy epico ha un tratto inconfondibile. A me piace molto, usa l’ironia, ma nello stesso tempo è malinconico. Sentimenti contrastanti e molto forti, con ogni personaggio principale detentore di un ruolo ben preciso: Geralt fa riflettere ed è nostalgico, Ranuncolo fa sorridere, Yennefer è intrigante, Ciri determinata ecc.
I vari personaggi qui raccontati sono come sempre ben caratterizzati e mi sembra di conoscerli ogni volta un po’ meglio. In questo libro i secondari sono tanti, difficile però confonderli perché l’autore riesce a presentarli in maniera stupenda.
Geralt è sempre più solo e sconsolato, ma è Ciri che in questo libro ha conquistato il mio cuore, ho avuto voglia di abbracciarla e di nasconderla dal mondo.
La trama questa volta verte più sulla politica e sui maghi, un po’ complesse le varie alleanze e strategie, ma io ne ho adorato ogni parte.
Ora la curiosità di sapere come proseguirà è sempre più grande, aiutata anche dalla presentazione della serie TV con Henry Cavill nei panni dello Strigo. Io me lo vedo bene, voi?
Credo che appena possibile proseguirò questa saga, che mi incuriosisce sempre di più.
Voto:
Recensione Il sangue degli elfi (La saga di Geralt di Rivia Vol.3)
Continua la saga dello strigo più famoso e la storia ricomincia da dove si era interrotta nel libro precedente. Confermo la mia impressione avuta con Il sangue degli elfi: secondo me Sapkowski rende molto meglio con racconti piuttosto che con romanzi. Inoltre, di nuovo, nel finale mi sono chiesta perché troncare così.
Questo libro in realtà mi è piaciuto, molto, ma ho provato un'altra volta molto nervoso per il fatto che sembra uno spezzettone di una storia, senza un inizio ben preciso né tantomeno una fine delineata.
Immagine originale |
Per tutto il resto invece posso solo elencare pregi.
L’autore ha uno stile unico, nel panorama del fantasy epico ha un tratto inconfondibile. A me piace molto, usa l’ironia, ma nello stesso tempo è malinconico. Sentimenti contrastanti e molto forti, con ogni personaggio principale detentore di un ruolo ben preciso: Geralt fa riflettere ed è nostalgico, Ranuncolo fa sorridere, Yennefer è intrigante, Ciri determinata ecc.
I vari personaggi qui raccontati sono come sempre ben caratterizzati e mi sembra di conoscerli ogni volta un po’ meglio. In questo libro i secondari sono tanti, difficile però confonderli perché l’autore riesce a presentarli in maniera stupenda.
Geralt è sempre più solo e sconsolato, ma è Ciri che in questo libro ha conquistato il mio cuore, ho avuto voglia di abbracciarla e di nasconderla dal mondo.
La trama questa volta verte più sulla politica e sui maghi, un po’ complesse le varie alleanze e strategie, ma io ne ho adorato ogni parte.
Ora la curiosità di sapere come proseguirà è sempre più grande, aiutata anche dalla presentazione della serie TV con Henry Cavill nei panni dello Strigo. Io me lo vedo bene, voi?
Credo che appena possibile proseguirò questa saga, che mi incuriosisce sempre di più.
Voto:
Questo autore mi mette ansia...proprio per le tue stesse motivazioni. Ti lascia a metà, inizia a metà...prima di capire dove, come e quando siamo mi serve tempo XD
RispondiEliminaoh allora non sono solo io! Grazie Simo. Però è mi piace sempre un sacco
EliminaHo due volumi pronti nel Kindle. Lo Strigo ha un posto speciale nel mio cuore, per lui farò anche il sacrificio di guardare la tv 🤣🤣🤣🤣
RispondiEliminail sacrificio merita tutto secondo me!
EliminaQuesta serie è in lista da un sacco di tempo, ma ancora non sono riuscita a leggerla e dubito di arrivare a farlo prima dell'uscita della serie tv (che guarderò sicuramente)..
RispondiEliminaio la consiglio proprio, spero di leggere ancora almeno un altro libro prima di guardarla
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