Buongiorno lettori, oggi tocca a Ludovica, per questa rubrica che amo molto, nata dall'idea di Rosaria e ora gestita da me e Chicca. Se vi facesse piacere partecipare fatemi un fischio.
Devo dire che non subisco troppo il fascino e l’entusiasmo di Halloween e le sue zucche, è una festa che seguo perché mia figlia Penelope ama i travestimenti in tutte le sue forme e durante tutto l’anno.
Però subisco la forza di certi argomenti. Parlare di amicizia mi scalda il cuore a prescindere dalla forma che si scelga per raccontarla, se è una graphic novel a volerne parlare, ben venga, purché se ne parli!
Se poi si parla di amicizia all’ultimo anno di liceo, quando la vita va a mischiarsi tra l’entusiasmo di nuovi percorsi ed il terrore per quegli stessi percorsi, allora rischio anche di diventare malinconica.
E se poi questi due amici, Josiah e Deja, che si incontrano solo una volta l’anno, per uno specifico periodo e per un preciso motivo, ma che anche vedendosi una volta l’anno riescono ad essere se stessi e a darsi tutta la sincerità e la lealtà possibili, allora capitombolare per me diventa una certezza.
Credo che all’ultimo anno di Liceo sia estremamente facile vedere nel proprio migliore amico, il centro della vita e l’obiettivo di pensieri e sogni. Credo sia facile, ma credo che molto spesso la paura di andare incontro alla delusione di un rifiuto, ci porti a vivere proprio come Deja che, pur provando qualcosa di più per Josiah, se lo tiene ben stretto dentro il cuore o come Josiah che insegue un’altra ragazza, pur di non vedere che il suo cuore batte proprio per la sua chiassosa amica.
Mi sono divertita e mi sono anche un po’ commossa.
Non sono un’abituée delle graphic novel, ma debbo dire che ciò che più ho amato di questa sono proprio i disegni, così precisi e nitidi, i colori, così adatti all’ambiente e alla narrazione.
Graphic novel promossa! Ora se riuscirò a farla leggere ai miei figli, sarò promossa io con la lode!
Penelope? Ma che bel nome! Non amo le graphic novel e non sono una patita della Rowell, quindi preferisco dedicare il resto dell'anno, ormai pochi giorni, a leggere qualcosa più nelle mie corde.
RispondiEliminaAvremmo voluto una bambina paziente e tenace come la regina di Itaca, ed invece è venuta fuori solo tenacemente impaziente!
EliminaLeggo pochissime Graphic novel, diciamo che siamo vicini allo 0, però sto appuntando alcuni titoli, come questo, per ripescarli come lettura da fare con o senza mia figlia o che magari vorrà fare lei. Appuntato.
RispondiEliminaP. S. Io adoro Halloween 😁😉
Anche io ho letto pochissime gn, ma questa è molto molto carina!
EliminaOh che meraviglia questa gn. Ho adorato tutto e ti farà piacere sapere che anche mia figlia piccola l'ha letta tutta d'un fiato.
RispondiEliminaSpero, per il mio portafogli, che la Comandante non mi mandi in fissa con altre 🤦🏼♀️🤦🏼♀️
EliminaIl mio primo approccio alla graphic novel è stato proprio con questo libro, per fortuna non mi ha delusa. Anzi, mi sono divertita molto a leggerlo
RispondiEliminaMolto molto carino!!!
EliminaNon mi attirano le graphic novel ma magari proverò a leggerne una prossimamente
RispondiEliminaQuesta è davvero molto ben scritta
EliminaLe tue recensioni sono sempre mozza fiato :)
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