lunedì 22 maggio 2023

Review Party "Il reietto" di Anthony Ryan

Ringrazio la casa editrice per la copia e Franci per l'organizzazione dell'evento


Il libro:
Autore: Anthony Ryan
Titolo: Il reietto
Editore: Fanucci Editore
Data di pubblicazione: 31 marzo 2023
Pagine: 612
Serie: L'alleanza d'acciaio Vol.1

Trama:
Nato nel travagliato regno dell’Albermaine, Alwyn lo Scrivano è cresciuto come un fuorilegge. Sveglio e abile con la spada, Alwyn è soddisfatto della libertà di cui gode nella foresta e del cameratismo con i suoi compagni ladri. Ma un atto di tradimento gli fa intraprendere un nuovo cammino, fatto di sangue e vendetta, che lo condurrà a diventare un soldato nell’esercito del re. Sotto il comando di lady Evadine Courlain, una nobildonna assalita dalle visioni di un’apocalisse demoniaca, Alwyn deve sopravvivere alla guerra e ai mortali intrighi di corte se vuole reclamare la sua vendetta. Ma quando forze oscure, sia umane che arcane, si riuniscono per opporsi all’ascesa di Evadine, Alwyn dovrà fare una scelta: essere un guerriero o rimanere per sempre un fuorilegge?

Il reietto è il primo volume di una nuova serie fantasy epica, L’Alleanza d’acciaio, ricca di azione, intrighi e magia, di Anthony Ryan, un maestro della narrazione che ha conquistato il mondo del fantasy.


Amo questo autore, grazie a lui ho iniziato ad amare, e soprattutto a cercare, gli epic fantasy, quindi quando ho saputo dell’uscita in italiano di un nuovo libro di una nuova serie già ero esaltata. Ma poi avete visto che cover? Come si fa a resisterle?
Lasciando perdere la frivolezza sono contenta di aver letto questo primo capitolo di una storia che si prospetta decisamente epica e gloriosa, scritta divinamente e con un protagonista che è di nuovo riuscito a rapirmi il cuore.

Viste le premesse credo si capisca che ho amato molto questo libro. Ho trovato la scrittura più cruda, più intensa e matura, come se Ryan volesse quasi accarezzare il grimdark. Questa evoluzione per me è stata molto più che gradita, oltretutto perfetta per la storia, in cui le battaglie non mancano e le descrizioni sono secondo me più incisive.

Questo libro parla di vendetta, di lealtà e tradimenti, di conquista del proprio posto del mondo. Il protagonista è Alwyn, attraverso queste pagine iniziamo a conoscere la sua storia, che lui sta raccontando al lettore (metodo narrativo per cui io non impazzisco, ma Ryan sa il fatto suo). Lui è un fuorilegge, gliene capitano di tutti i colori finché non diventa un supplice, imparando nel contempo a leggere e scrivere fino a farne diventare una professione.

Ho amato molto Alwyn soprattutto per la sua lealtà, per la capacità di provare affetto per i pochi eletti che chiama amici, per il suo acume e per la sua irriverenza.

Tra i secondari mi hanno colpito molto Lorine e Toria, due donne caratterialmente opposte, ognuna a modo suo passionale e scaltra.
In generale però tutti i personaggi, che sono molti, sono caratterizzati con cura.

Sullo sfondo delle avventure di Alwyn c’è un regno in guerra, con un Re e un Pretendente (figlio bastardo del precedente Re), con continui conflitti e intrighi politici, insomma tutto quello che io cerco e amo in questi libri.

Ryan ha fatto un ottimo lavoro nella rappresentazione del worldbuilding, prendendosi il tempo necessario per introdurre luoghi e soprattutto i molti personaggi. È una storia corposa e piena di particolari, che secondo me va letta con attenzione, prendendosi il tempo necessario.

Il finale mi ha stupita, non mi aspettavo l’ultima rivelazione e lascia proprio con la voglia di proseguire. Non vedo l’ora di poterlo fare.
Voto: 5*

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4 commenti: