Recensione "L'altra metà di me" di Aurora Belle

Ringrazio la casa editrice per la copia digitale

Il libro:

Autrice: Aurora Belle

Titolo: L'altra metà di me

Editore: Newton Compton

Data di pubblicazione: 3 febbraio 2021

Pagine: 474

Serie: #2 Raw Family 

Trama:

Il mio matrimonio, visto da fuori, sembrava perfetto. La gente mi invidiava. Volevano la mia vita, volevano essere me. La signora Alejandra Gambino. Moglie di Dino Gambino. Figlia di Eduardo Castillo. Rispettata, amata: la regina del clan.

Non avevano idea degli orrori nascosti dietro le porte accostate della nostra bella casa. Non sapevano che stavo annegando.

Poi un giorno è arrivato Julius Carter. Imperturbabile, bellissimo, con i suoi magnetici occhi azzurri. Lui mi ha salvata. Io l’ho rovinato. E adesso sono in fuga, braccata. È solo questione di tempo prima che mi raggiungano e la facciano finita. Sono un cadavere che cammina.

Chi sarà il primo a trovarmi tra mio marito e l’uomo che amo?

Il dark romance per me è sempre un'incognita; spesso non lo leggo perché sono pochi i titoli che riescono a piacermi, ad andare oltre non alla violenza, ma al fatto di essere troppo surreale.

Aurora Belle, con I suoi occhi su di me, è riuscita a conquistarmi, centro in pieno petto, mi ha travolta con la sua penna e con quella storia così appassionata e coinvolgente.

Nel frattempo, però, sono passati sei anni e i miei gusti non sono identici ad allora.

Questa lunga premessa per dire che avevo paura a leggere questo libro, ne ero incuriosita, ma temevo la delusione, specie dopo aver tanto adorato il primo di questa serie.

Piccola precisazione: il precedente ha avuto protagonisti diversi, stavolta sono Julius, che era un secondario ne I suoi occhi su di me e Alejandra, nuova entrata. Ma comunque andrebbero letti di seguito e possibilmente non a distanza di sei anni.

La delusione un pochino c'è stata, ma non totale. Aurora Belle per me si è riconfermata una grande autrice, capace di far provare trasporto al lettore, ma stavolta la storia per me ha funzionato meno.

Non sono riuscita ad affezionarmi ai protagonisti, li ho trovati esagerati nel loro modo di essere stereotipati e, se da un lato me lo aspettavo, dall'altro li ho proprio un po' patiti, soprattutto la ragazza, che ricalca il genere di protagonista femminile che tollero poco: ingenua, lamentosa e che si trasforma nel giro di un attimo in gattina sexy e piena di grinta.

Ho trovato proprio tutto molto sopra le righe, le implicazioni mafiose e familiari e soprattutto la caratterizzazione dei personaggi, e non sono riuscita a farmeli piacere.

Ho amato però le incursioni di Twitch, i suoi capitoli li ho divorati e ogni volta che ho letto il suo nome mi sono illuminata.

La storia, nonostante per me sia stata esagerata nel contesto, si legge in fretta e sono contenta di averlo fatto anche perché il prossimo libro tornerà ai protagonisti storici e io non vedo l'ora.

Voto: 3*

Conoscete questa autrice? Vi piacciono i libri dark romance?