Recensione "Never" di Susanna Bronzino

 Ringrazio la casa editrice per la copia digitale

Autrice: Susanna Bronzino

Titolo: Never

Editore: Triskell Edizioni

Data di pubblicazione: 4 giugno 2021

Pagine: 308

Serie: Back to me Vol.1

Trama:

Si sono incontrati. Si sono amati. Si sono lasciati.

Lei si è ritrovata a crescere la figlia a sua insaputa.

Ma lui ora è tornato.

Ed è deciso a riprendersi ciò che gli appartiene.

Claudia ha avuto sua figlia Demetra a vent'anni insieme a Diego, l'unico uomo che abbia mai amato. Undici anni dopo, lui è un famoso pilota motociclistico, considerato il numero uno delle moto GP, nonché irresistibile playboy. Lei, invece, lavora principalmente come cuoca a domicilio. Ha tre carissime amiche d'infanzia e un affascinante vicino di casa che considera come un fratello. Durante questi anni si è dedicata al suo ruolo di mamma e amica, ritenendo di non avere tempo da perdere con gli uomini, l'ultima cosa che desidera è farsi coinvolgere in una relazione. Tuttavia, adesso ha un fidanzato bellissimo e perfetto, come bellissima e perfetta sembra ora la sua vita.

Tutto però cambia quando Claudia accetta di sposarsi e, l'arrogante e sexy, Diego ricompare prepotentemente nella sua vita per riconquistarla.

Nota: Never termina con un finale in sospeso. La storia di Claudia e Diego continua in Again e in Forever!

Ho riscontrato qualche difficoltà nel scrivere questa recensione, perché sia durante la lettura, che una volta terminata, ho avuto diversi appunti e critiche, ma nel contempo ho letto questo libro in meno di due giorni e appena finito sono andata a vedere quando sarebbe uscito il seguito (ad agosto e il terzo a ottobre).

N.B. Nella sinossi è presente il disclaimer sul finale aperto, quindi ero preparata a questo.

Never viene presentato come un libro erotico e già qui inizia la mia perplessità. Sicuramente non è per ragazzi, ma ho trovato le scene erotiche scarne, alcune perfino "troncate". Non è che uno voglia essere zozzone a tutti i costi, ma mi ha spiazzata lo stesso. Questo però non ha influito più di tanto sul mio apprezzamento perché, nonostante avessi voglia di leggere un libro più erotico, avevo ancora più voglia di una storia d'amore e in questo per fortuna sono stata accontentata.

Come dicevo sopra, durante la lettura, soprattutto all'inizio, ho storto il naso più volte. Il motivo principale è dato soprattutto dalla caratterizzazione dei personaggi. Cerco di spiegarmi meglio: sono un gruppo di persone, intorno ai 30-35 anni che si comportano come adolescenti. A lettura ultimata ho capito che questo è l'elemento che più mi ha dato fastidio.

I protagonisti, in particolare, sono quelli che meno mi sono piaciuti: Claudia è odiosa, spesso insopportabile e profondamente egoista. Inoltre, qui raggiunge l'apice, è una pessima madre. La sua vita consiste in uscite con amiche, critiche verso tutto e tutti e solo quando le serve usa la figlia come scusa per non prendere decisioni. Il suo rapporto con la figlia, in questo libro, consiste nell'accompagnarla a dormire dalla nonna o da qualche amica e nei pochi momenti che compare è perennemente attaccata al cellulare (ho un figlio di 12 anni che farebbe lo stesso se non intervenissi, ma appunto il ruolo di madre è anche intervenire).

Essendo il libro scritto in prima persona da Claudia, su Diego sappiamo meno, ma per il momento ne esce come macho territoriale che appena si vede portar via il giocattolo decide di riprenderselo, non un attimo prima, per di più incapace di contare fino a 9.

Altra cosa che non ho sopportato sono le minuziose descrizioni di dettagli inutili, quali ogni singolo capo d'abbigliamento di ogni personaggio, a discapito di spiegazioni. Mi sono mancati proprio i perché di alcuni atteggiamenti, soprattutto per quanto riguarda il passato. Alcuni chiarimenti vengono forniti, ma li ho trovati sbrigativi e non proprio credibili. Su questo aspetto però posso soprassedere in quanto questo è il primo libro di una trilogia, ci sarà tempo per ulteriori dettagli.

Nonostante tutto, però, ho divorato il libro, mi sono fatta proprio coinvolgere dalla storia e in più di un'occasione ho urlato contro il kindle, contro quella testa dura di Claudia. Sul finale ho proprio imprecato e questo è sintomo di un coinvolgimento totale. Quando un libro mi prende così, pur non sopportando diverse cose, è perché comunque la storia mi è entrata dentro e questo per me è un pregio, grosso.

Giudizio sospeso quindi per questa storia, che è partita facendomi arrabbiare, ma coinvolgendomi parecchio. Inutile dire che leggerò subito il secondo, per fortuna non devo aspettare troppo, anche perché con un finale così...

Voto: 3*

Conoscete questo libro, vi incuriosisce?