Buongiorno, torna la rubrica mensile nata da una mia idea per buttarsi su nuovi autori.
Rubrica a cadenza mensile in cui si legge un autore o un'autrice per la prima volta.
A me piace fare rubriche in compagnia, ovviamente senza nessun obbligo, così ho esteso l'invito alle mie amiche blogger. Se vi facesse piacere partecipare avete solo da dirlo.
Titolo: Un traghetto di ossa e oro
Editore: Triskell Edizioni
Data di pubblicazione: 30 novembre 2020
Pagine: 368
Serie: Soulbound #1
Trama:
Patrick Collins lavora da tre anni per l’AOS, l’Agenzia per le Operazioni Sovrannaturali, quando gli dèi decidono che è il momento di riscuotere il suo debito con loro. Un immortale è scomparso a New York e continuano a spuntare cadaveri collegati a un rituale demoniaco che gli ricorda fin troppo quello dei suoi incubi.
Non potendo fuggire, si trova nuovamente ad affrontare i praticanti magici del Dominion Sect. Combattere da solo non è mai stata una tattica vincente, secondo la sua esperienza, ma sono passati anni dall’ultima volta in cui ha avuto un partner di cui potersi fidare.
Cercando alleati nei luoghi più sbagliati, scopre che il prossimo obiettivo del Dominion Sect è lo stesso licantropo che i Fati hanno gettato sulla sua strada. Si è sentito immediatamente attratto da lui, ma il desiderio non serve in guerra. Questo non gli impedisce di volere ciò che non dovrebbe avere. Jonothon de Vere è bellissimo, pericoloso e non porta altro che problemi, per il caso, per la lotta contro l’Inferno e, non da ultimo, per il cuore e l’anima di Patrick.
Alla fine, tutti i debiti devono essere ripagati e Patrick è costretto a fare ciò che gli riesce meglio: ingannare la morte
Urban fantasy, con una componente romance mm, che però non è predominante, ma parte della storia, integrata bene a essa.
Mi è piaciuta la trama, originale, qualcosa di diverso dal solito, ma proprio su come viene esposta ho le maggiori perplessità. Soprattutto all'inizio ho provato un forte senso di confusione, troppe cose tutte insieme, non così ben spiegate.
Maghi, stregoni, nomi di agenzie di governo, Déi, tutto mischiato insieme e mal esposto. Spesso ho avuto l'impressione di leggere uno spin-off, come se mi mancasse un pezzo, grosso, di spiegazione del worldbuilding. Poi alcuni chiarimenti arrivano, anche se non così esaustivi. Ha aiutato il glossario finale, anche se io, avendolo letto in ebook, l'ho visto tardi.
I protagonisti sono ben caratterizzati anche se io non ho molto sopportato Patrick, il principale. La sua saccenza, il suo essere totalmente privo di senso dell'umorismo, me l'hanno fatto prendere in antipatia da subito e anche andando avanti con la storia il mio giudizio non è migliorato. Inoltre lui vive di senso di colpa, che sfocia in molte lamentele che ho mal digerito.
Di contro il co-protagonista, Jono, l'ho adorato, così come in generale tutti i mutaforma presenti. Mi è piaciuto il branco, mi sono piaciute le loro caratteristiche e peculiarità, ho apprezzato anche l'introduzione di una forma nuova, quella divina, qualcosa di diverso in un genere già molto sfruttato.
La lettura è stata decisamente scorrevole, anche se il senso di straniamento e di troppe cose tutte insieme e non ben spiegate è rimasto. Non ho capito le motivazioni della fazione cattiva, solo quelle del loro capo.
Avrei preferito maggiore chiarezza nell'esposizione di questa storia, così particolare e interessante. Vediamo come sarà il successivo, per ora per me è un forse.
Voto: 3*
Lo conoscete? Vi ho incuriosito?
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Se è un forse per te è un: non lo segno, per me! Bella recensione mi piace sempre il modo in cui analizzi la lettura, la scomponine e ricomponi chiarendo le tue impressioni che in questo caso è in bilico.
RispondiEliminagrazie Francesca
EliminaSei stata chiarissima sulle tue perplessità, me lo ha detto anche un'altra che l'inizio è confuso... Come sai a me è piaciuto molto e non ho avuto questa sensazione.
RispondiEliminaricordo benissimo la tua recensione
EliminaOk. Ok. Scartato. Il messaggio è arrivato forte e chiaro. Peccato, perché da sinossi sembrava promettente.
RispondiEliminatroppa confusione, peccato
EliminaNon credo proprio faccia per me, quindi come Stefania anche io scarto.
RispondiEliminanon credo sia tanto il tuo tipo
EliminaLa trama mi piace e anche la tua recensione ci farò un pensierino
RispondiEliminabrava, così poi mi dirai
EliminaL'ho preso su consiglio di sabrina, ma devo ancora leggerlo
RispondiEliminapoi dimmi
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