martedì 16 novembre 2021

Recensione "Rossa fatale" di Raine Miller

Ringrazio la casa editrice per la copia digitale

Il libro:
Autrice: Raine Miller
Titolo: Rossa fatale
Editore: Hope Edizioni
Data di pubblicazione: 2 novembre 2021
Pagine: 250
Serie: Vegas Crush Vol.3

Trama:
C’è un motivo se mi chiamano il Russo Pazzo.
Viktor Demoskev, VEGAS CRUSH

Mi sono guadagnato la mia reputazione di giocatore partita dopo partita. Combattere sul ghiaccio per la mia squadra è qualcosa che faccio con la massima serietà: sono venuto negli Stati Uniti per giocare a hockey e non per essere una celebrità.
Per mia sfortuna, questo mio modo di pensare ha fatto sì che la mia immagine pubblica ne risentisse e, anche se non me ne frega niente di ciò che gli altri pensano di me, mi importa quello che invece pensa lei: Scarlett.
Una donna splendida, focosa e sexy, dai lunghi capelli rossi, che sarebbero ancora più belli tra le mie mani, mentre io e lei siamo distesi sul mio letto... nudi, ovviamente.
È davvero un peccato che Scarlett lavori per la mia squadra, ma l’ostacolo più grande è il suo essere convinta che io faccia parte di un giro di scommesse collegato alla mafia russa.
Pazzesco, vero?
E anche se posso rassicurarla in merito ai suoi ridicoli sospetti, la vera sfida sarà quella di far breccia nel duro guscio che ha costruito intorno al suo cuore spezzato.
Io, però, adoro lottare.
E vincere è tutto per me.
Specialmente quando il premio è la bellezza di Las Vegas che ho soprannominato Razzo Rosso...
 




Terzo libro di questa serie (leggibili anche in autonomia) di sport romance sull’hockey, stavolta i protagonisti sono Viktor, il difensore chiamato Russo Pazzo, e Scarlett, social manager dai capelli di fuoco e dal temperamento determinato.

Anche stavolta la Miller ha fatto breccia, questo è un romance godibilissimo, con la parte sportiva che riveste grande importanza. L’hockey per me ha un impatto massiccio nella vita quotidiana, a livelli nettamente diversi ovviamente, ma adoro leggere i libri con questo sport protagonista. Questa autrice poi è molto molto brava a gestire questa componente, anche in questo caso in cui la maggior parte delle vicende sono ambientate nella pausa estiva del campionato.

Ho apprezzato molto i protagonisti come coppia, trovo che insieme siano splendidi, che si compensino e mi è piaciuta l’evoluzione del loro rapporto, che da un’attrazione si trasforma in qualcosa di più.

Ho adorato le loro interazioni e anche il fatto che entrambi fossero invaghiti allo stesso modo, che la loro storia abbia avuto una crescita costante.

Mi è piaciuto ritrovare i protagonisti dei libri precedenti e pure scoprire cosa è poi accaduto loro, bello e giusto questo intrecciarsi.

Ho trovato un po’ tirata la questione del passato di Scarlett, così come eccessivamente facile la sua risoluzione finale. Avrei evitato o almeno gestito in maniera diversa, con più argomentazioni.


Il finale per i miei gusti è tanto tanto sdolcinato, ma questa è una storia per chi ha bisogno di sognare un po’ e lo scopo è raggiunto.

Per gli amanti del romance e dell’hockey come me, questa serie è proprio da leggere!
Voto: 4*

Vi piacciono gli sport romance?




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