Review Party "Non smettere mai" di Rosa Campanile

Oggi esce questo libro, ringrazio la casa editrice per la copia digitale in anteprima e Rosa per l'organizzazione dell'evento e la grafica

Terzo libro della serie Sweet Surrenders, autoconclusivo e leggibile anche da solo.

Il libro:

Autrice: Rosa Campanile

Titolo: Non smettere mai

Editore: Triskell editore

Data di pubblicazione: 2 novembre 2021

Pagine: 371

Serie: Sweet Surrender #3

Trama:

Attenta a ciò che desideri… perché potresti ottenerlo.

Fotografa dall’animo creativo con la passione per le tinte per capelli, Violet Coffin esige la perfezione nei suoi scatti fotografici come nella vita. Dopo l’ultima delusione amorosa inizia la ricerca dell’uomo giusto per lei. No, non solo giusto, ma perfetto.

Sicuramente qualcuno diverso da Kurt Artenton.

Lui sarà anche bello e dannato, ma è l’ultimo uomo sulla terra per cui potrebbe perdere la testa; eppure, quel bacio con cui le ha tappato la bocca a New York è un’ossessione a cui non riesce a smettere di pensare. Quando un’opportunità lavorativa la conduce a Boston, lì dove vive e lavora quello stronzo patentato, Violet coglie l’opportunità senza pensarci due volte. Solo così potrà capire perché lui l’ha baciata nonostante non la sopporti.

Per risollevarsi dalla spirale discendente in cui era caduto a seguito di un grave lutto, Kurt ha eliminato ogni eccesso e cattiva abitudine dalla propria vita. Per cui è una grossa sorpresa (e forse non di quelle buone) quando l’attrazione per quella pazza dai capelli colorati gli fa provare emozioni che credeva perdute per sempre. Nonostante il caratteraccio, Violet è una donna unica e, come l’inchiostro di un tatuaggio, Kurt è incapace di strapparsela dalla pelle.

Si tollerano a malapena, eppure non possono fare a meno di desiderarsi, attrarsi, volersi.

Stavolta arrendersi al vero amore sarà un gioco sporco e senza regole in cui la spunterà solo chi avrà davvero il coraggio di mettere a nudo corpo, cuore e anima.

Recensione  Senza far rumore #1

Recensione Vieni più vicino #2

Terzo libro di questa serie composta da autoconclusivi con protagonisti diversi. Stavolta tocca a Violet e Kurt, fotografa stravagante e peperino lei, tatuatore ombroso e diretto lui. Si sono conosciuti, si sono odiati reciprocamente, insieme in una stanza non resistono due minuti senza litigare, ma le scintille che esplodono nascondono anche un'attrazione irresistibile che chissà a cosa potrà portare...

Nei romance adoro il meccanismo degli hate to love, cioè quando i protagonisti subito non si sopportano per poi cambiare idea e innamorarsi, soprattutto quando questo è gestito bene, senza cambi repentini né forzature.

Questo libro ha forse l'hate to love più marcato che abbia letto e Rosa è stata capace di renderlo straordinario, quindi se anche voi amate questo tipo di storie non dovete lasciarvelo sfuggire.

Mi è piaciuta l'evoluzione del rapporto di Violet e Kurt, il fatto che per tutto il tempo si punzecchino, che fino alla fine non manchino le battutine, unito però a una lenta accettazione dei sentimenti provati, che nascono pian piano. Ho adorato ogni frecciatina, ogni litigata, ogni parola ringhiata contro l'altro. Non manca la passione, sia intesa come attrazione fisica che verbale, di difesa della posizione. Due teste calde, che si scontrano in continuazione e che sanno lasciarsi andare. Ho adorato tantissimo questo fatto, anche appunto per come l'ha gestito l'autrice, senza freni ma non esagerato.

I protagonisti sono molto ben caratterizzati e io ho amato subito Kurt, per la sua grande lealtà e per la sua sincerità così diretta. Una persona decisa, che sa quello che vuole, che non ha paura a chiedere scusa quando sbaglia, che difende le sue idee e capace di amare in maniera totale. Bellissimo personaggio davvero.

Subito invece non ho tanto sopportato Violet, soprattutto per la sua saccenza e per alcuni atteggiamenti apparentemente contraddittori. L'autrice però è stata bravissima a spiegarne alla fine i motivi, per cui l'ho rivalutata e vista con occhi diversi. Mi è piaciuto molto questo particolare.

L'unica cosa che non ho apprezzato del tutto è la mancanza di spiegazioni del contesto, soprattutto all'inizio. Mi spiego meglio: questo libro fa sì parte di una serie, ma dovrebbe essere autoconclusivo, o comunque è pubblicato a distanza di tempo dal precedente (e soprattutto da quello prima ancora). Io all'inizio ho faticato a orientarmi, non ricordavo più chi era chi e cosa aveva fatto, se non a grandi linee, e ho percepito quindi un senso di smarrimento. Avrei preferito che l'autrice ricordasse qualcosa ogni tanto, buttasse qua e là qualche spiegazione, qualche chiarimento. So che questo magari avrebbe appesantito il ritmo, o che comunque nella testa di chi scrive, o di chi legge di seguito, è tutto chiaro, ma per me non lo è stato e ci ho messo un attimo a orientarmi. Sono consapevole però che questo particolare sia una componente che io patisco sempre, quindi una cosa molto soggettiva.

Lo stile di Rosa mi piace sempre tantissimo. Secondo me riesce a essere scorrevole senza essere frettolosa e sa inchiodare il lettore alla storia. Ho di nuovo divorato il libro in poco tempo e ho apprezzato anche molto il dirty talking, presente stavolta.

Il finale mi ha soddisfatta molto e con un accenno buttato apparentemente a caso mi ha fatto venire voglia di avere SUBITO il libro successivo, non vedo l'ora.

Se cercate una storia d'amore ben scritta, ben strutturata e con personaggi che fanno scintille, questo è il vostro titolo.

Voto: 4.5*

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