venerdì 21 giugno 2024

I pensierini

Rubrica in cui vi lascio il mio piccolo pensiero su libri letti che non hanno una recensione vera e propria.




"Il Leone mette sotto l'Ariete" di Anyta Sunday
Novella che nulla aggiunge, ma che permette di restare ancora un po' nel mondo di Theo e Jamie, con tinte decisamente spicy.
Mi è piaciuto leggere di loro, anche se è veramente troppo breve, più un raccontino. Credo che fosse stata gratuita sarebbe stato meglio, perché in effetti si finisce subito, al suo interno ha il primo capitolo del prossimo libro che forse porta via ancor più tempo.
Devo dire che però avrei voglia di proseguire, di leggere altro di questa serie, anche se mi pare che i libri non siano collegati, se non per l'oroscopo della madre di Theo.
La Sunday però è proprio un bel leggere, anche se per poche pagine.
Voto: 3*




"Dal fuoco" di Miss Black
Credo di aver letto questo libro appena uscito, ma non ho ricordi e sono stata contenta di rileggerlo.
Ha qualche anno e ho notato le differenze di stile dell'autrice, che - giustamente - si è evoluta. Però la sua impronta è sempre la stessa e io adoro la sua penna, anche questa volta è stato così.
Mi è piaciuta la storia, molto, i personaggi, ancora di più. Beth non è un'eroina comune e ho apprezzato il suo dilemma morale, non esasperato ma sottolineato. Ho apprezzato la dinamica di coppia e l'innamoramento che sembra repentino ma è graduale.
Avrei voluto qualche approfondimento, sul passato di entrambi o sul contesto in generale, ma nell'insieme è stata una buona storia, che si legge in fretta e che fa star bene. Con un buon erotismo scritto bene
Voto: 4*







"Il ladro di baci" di L.J. Shen
Ho tergiversato nel leggere questo libro perché non amo molto i mafia romance e perché non amo molto quando gli americani scrivono degli italiani mafiosi. Ma la Shen è sempre la Shen e quindi ho ceduto e letto questo libro, che purtroppo ha confermato i miei timori, anche se si è fatto leggere con facilità.
Francesca è la figlia di un mafioso, Wolfe il senatore che vuole distruggerlo, anche per motivi personali (abbastanza intuibili da subito). Per una serie di vicissitudini si trovano fidanzati, con tutto l’odio che possono provare e pure il risentimento.
La Shen senza dubbio è maestra nello scrivere gli hate to love, anche stavolta ha dimostrato bravura. Purtroppo non ho amato molto i personaggi, per i miei gusti esageratamente stereotipati (proprio pizza mafia mandolino mamma) e ottusi, ma comunque l’ho letta senza fatica e velocemente.
Il finale un filino troppo stucchevole e scontato, peccato.
Nell’insieme una storia coinvolgente, ma che non è riuscita a conquistarmi del tutto.
Voto: 3*



"Intoxicating. Elite protection services Vol.1" di Onley James
Presa dall’apprezzamento per la serie I mali necessari, ho voluto recuperare anche questo libro dell’autrice, primo di una serie e avente per protagonista il figlio gay di un politico molto conservatore e la sua guardia del corpo.
L’autrice ha a cuore i disturbi psicologici e ne parla attraverso i suoi libri con cognizione di causa. Questo titolo quindi è molto d’impatto, tratta temi come la depressione e l’autolesionismo, è un romance ma non frivolo, anzi molto molto profondo. Devo dire che ho sia apprezzato questo voler far conoscere meglio queste tematiche, sia però mi è mancato lo stacco di leggerezza che la serie sugli psicopatici mi aveva lasciato lo stesso. Questa storia mira a far riflettere molto, sull’accettazione, sull’apparenza che spesso inganna, su quanto il bigottismo possa far male.
Sono presenti molte scene di sesso, anche con tematiche BDSM, cosa che un po’ mi aspettavo. Non mi hanno infastidita, ma forse sono un po’ eccessive come quantità, dopo un po’ non aggiungono niente alla storia.
L’ho letto con piacere e con trasporto, mi ha coinvolta meno di quanto aspettassi, forse appunto per l’intensità degli argomenti, sicuramente con calma leggerò anche gli altri libri di questa serie e ogni cosa pubblicata in italiano di Onley James.
Voto: 3.5*



"Lord Pirata" di Sabrina Jeffries
Avevo questo libro da molto in libreria, grazie a una challenge che seguo è venuto il suo turno, ma avrei potuto anche farne a meno.
Non mi è piaciuto, ero preparata a una storia romantica e non proprio realistica, ma qui è veramente eccessiva la non veridicità. Pirati gentiluomini che corteggiano, attenti alle esigenze, donne volubili e temerarie, un'accozzaglia di perbenismo che mi ha fatto veramente tentennare in più di un'occasione.
Oltre a tutto ciò aggiungiamo pure una protagonista insopportabile, saccente e viziata.
Per fortuna è stato scorrevole, ma non è proprio una storia adatta a me.
Voto: 2*

Ne conoscete qualcuno? 

1 commento: