venerdì 12 aprile 2019

Segnalazione "Dietro lo sportello (un diavolo per capello)" di Candy Cos

Buongiorno, esce oggi questo libro, scritto da una persona che conosco solo virtualmente ma che stimo moltissimo. 

Titolo: Dietro lo sportello (un diavolo per capello)
Autore: Candy Cos 
Genere: Satira - Narrativa umoristica
Cover realizzata da Valentina Apuzzo (Valey)
Data di uscita: 12 aprile 2019 
 
Sinossi:
Il 7 novembre 2011 inizia la mia avventura al CUP. Ancora oggi non mi capacito della fortuna avuta. Avevo messo un'inserzione su un sito per la ricerca del lavoro ed ero stata contattata dell'agenzia che all'epoca si occupava delle assunzioni. Contratto di tre mesi, non molto, con poche prospettive dal momento che non era chiaro a chi dovesse andare l'appalto... A ogni modo, rinnovo dietro rinnovo, ricorso dopo ricorso, FINALMENTE arriva il tanto desiderato contratto a tempo indeterminato. Il lavoro è di quelli seri, avendo spesso a che fare con la malattia e la sofferenza, ma il mio carattere allegro, poco incline all'accettazione, ha saputo cogliere il lato divertente di ogni situazione. Alcune parti sembreranno barzellette, ma sono vere! Chiaramente nel libro non faccio nomi e non menziono l'ospedale. Ogni riferimento è puramente casuale, tuttavia se qualcuno si "ritrovasse" in qualche descrizione, si faccia un esame di coscienza...  


Note autore
Dietro lo pseudonimo di Candy Cos si cela un’appassionata lettrice di romanzi rosa che, delusa da alcuni libri, si è prefissa la sfida della scrittura, riproponendosi di narrare le storie che le sarebbe piaciuto leggere. Dopo aver rotto il ghiaccio auto-pubblicando il suo primo libro, ha proseguito la carriera di scrittrice portando a termine altri tre romanzi editi da una nota casa editrice.
“Dietro lo sportello (un diavolo per capello)” è una raccolta che si è praticamente scritta da sola. Su consiglio di alcune amiche, divertite dalle sue “avventure” sul posto di lavoro, l’autrice ha messo insieme i tanti post pubblicati nel corso degli anni in un noto social network, realizzando così buona parte dell’opera.  
  
 
BREVE ESTRATTO:
 
Paziente novantenne viene allo sportello per prenotare la visita con la commissione patenti.
Inizio con la prenotazione, ma il sistema mi segnala che ha già un appuntamento di questo tipo. Glielo faccio notare e lui: “Ma come?”
Controllo quando e chi ha fatto la prenotazione.
Io: “Lo ha prenotato mezz’ora fa qui al CUP!”
Paziente: “Io non ho prenotato niente!”
Chiedo al collega che ha eseguito la prenotazione se si ricorda.
Collega, rivolgendosi al tipo: “Ma sì, era prima da me con la moglie.”
Paziente: “Quale moglie?”
Ah bene…
Collega: “Quella che ha sposato cinquant’anni fa!”
Il pensiero unanime è stato “se rinnovano la patente a uno così, siamo a posto.”
 
 
Spero di riuscire a leggerlo presto!
 
 

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