sabato 20 luglio 2019

Recensione in anteprima "Bugiardo" di Emma Black

Buon sabato lettori, esce oggi finalmente questo libro, che ho avuto l'onore di leggere e recensire in anteprima, grazie ancora all'autrice sia per la copia che per l'onore.

Autore: Emma Black
Titolo: Bugiardo
Editore: Emma Black
Data di pubblicazione: 20 luglio 2019
Serie: Legio X vol.5

Trama:
“T.N.T. Sono dinamite”
Questo è il ritornello che risuona nella mente di Clara, ogni volta che incontra Amulio. Un uomo, un vampiro e, stando a ciò che afferma lui, qualcos’altro. In fondo, potrebbe anche essere vero, perché lei non lo conosce! Sa soltanto che è il suo benefattore, il suo angelo custode. Una tentazione alla quale non sa resistere.
E Alice, invece, chi è e come fa a conoscerla così bene?
Tante sono le domande che Clara si pone, mentre la vita di sua sorella si spegne e la sua cade a pezzi.
Come lei, Amulio è diviso tra istinto e ragione, tra ciò che il lupo vuole e ciò che il vampiro teme. La sua famiglia ha bisogno di lui, ma il suo cuore è egoista e non vuole che lei, soltanto lei…
Nel frattempo la Legio X, divisa per una missione speciale, torna a New York. Con l’appoggio di vecchi e nuovi amici, si ritrova non solo ad affrontare sfide che potrebbero mettere in pericolo la vita di Alice e Tom, ma anche a cercare di stanare un nemico che, ormai, non ha più niente da perdere.
Riepilogo vol.1, vol.2, vol.2.5
Recensione vol.3 La voce del sangue
Recensione vol.4 Ray






Che io adori Emma Black non è un segreto, sia come persona che come autrice. A parte la sua simpatia, che riesce a riversare nei suoi scritti, lei scrive bene e io leggo sempre volentieri tutto quello che produce. Qui però parliamo dalla Legio X in generale e di Amulio in particolare, quindi le mie aspettative erano non solo alte, di più!

Respira Emma, non sono state deluse, anzi! Questo libro è proprio proprio bello ed è riuscito a strapparmi più di una risata.

“Oh, cazzo, tu sei dinamite. Sei una miccia qua dentro e non so come o quando si sia accesa, perché non riesco a ricordare niente, ma c’è. E brucia.”
Ovviamente essendo il 5° di una serie di libri collegati non può essere letto se prima non si sono già letti i precedenti anche perché Emma non eccede in riassunti, anzi per i miei gusti è persino un po’ carente (anche perché la mia memoria fa schifo).

Il protagonista come scritto sopra è Amulio, che è un membro della Legio particolare infatti oltre a essere un vampiro è pure un licantropo, insomma ci vado a nozze!

Lui ha un forte senso del branco, che è dato dalla sua famiglia acquisita, la Legio, e sacrifica tutto se stesso per garantirle sicurezza e felicità. Pure troppo, perché i suoi bisogni vengono puntualmente ignorati, a fronte del bene comune. Un lupacchiotto tutto d’un pezzo diciamo, fin troppo serio e retto, finché nella sua orbita non compare Clara, umana e amica di Alice (protagonista di Rimozione forzata), che parla come una scaricatrice di porto e non c’è pericolo che si trattenga a dire quello che pensa. Quando si dice che gli opposti si attraggono!


Ecco qual era il suo problema. Non poter mai essere se stesso fino in fondo. Doversi trattenere, misurare, frenare. Nascondersi per il bene degli altri e, per certi versi, anche del proprio. Perché il bene della comunità, cioè il suo branco, delle persone con le quali aveva deciso consapevolmente di trascorrere la sua vita, veniva sempre prima del suo.
Mi è piaciuto Amulio, non avevo dubbi su questo, ma ho proprio amato alla follia Clara, è la tipica protagonista che piace a me, diretta, sincera fino all’esagerazione, con un cuore grande e una lingua tagliente. Lei e Amulio insieme si compensano, si incastrano alla perfezione (Emma non capire subito male, io intendo a livello di carattere), insieme sono una coppia che funziona alla grande, proprio per le loro caratteristiche. Arrivare ad accettare questo però non sarà così semplice per loro.

La trama si snoda riprendendo quello già successo nei libri passati e aggiungendo altro. Non è al cardiopalma, succedono molte cose, ma c’è tutto il tempo per elaborale e ci sono anche molte riflessioni introspettive. L’autrice si prende tutto il tempo necessario per scandagliare gli animi e analizzare le varie emozioni provate. Questo a me è piaciuto molto, non ho avuto la sensazione di andare troppo in fretta, mi ha permesso di apprezzare ogni situazione.

Una caratteristica di questa serie è la presenza di molti personaggi secondari, che sono fondamentali e che hanno importanza e ne rivestiranno. Anche in questo caso la caratterizzazione è fatta benissimo, inoltre in Bugiardo nasce pure un trio che in futuro sono sicura (e qui parlo perché ho le mie fonti) avrà uno spazio particolare. Theo, Michael e Lisa Jane hanno un registro più allegro e sono riusciti a smorzare i momenti più drammatici, strappandomi più di una risata. Adorabili davvero!

Lo stile di Emma è quello a cui mi ha abituata, ironico e in questo caso anche divertente (i personaggi portavano) e soprattutto molto curato nei dettagli, cosa che apprezzo tantissimo. Un piacere come sempre da leggere.

“Non avere paura. Tu sarai anche un lupo, ma io sono Cappuccetto Rosso. E sarò io a mangiare te.”
Inoltre io ho avuto qualche momento divertente in più per riferimenti fatti in privato, che lei ha citato nel libro facendomi ridere tantissimo, grazie!

Insomma Amulio si legge con piacere, Clara ancora di più, in più se ci mettono lo zampino pure Tom, Alice, Theo & co., cosa vogliamo di più?

 Leggete la serie Legio X, ve la consiglio sia se amate questo genere, sia se volete provare. L’unico inconveniente ora è aspettare un anno per il prossimo libro, questa è proprio cattiveria! 

Voto:


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