Review Party "Gli inganni di Locke Lamora" di Scott Lynch

 Fra pochi giorni escono i primi tre libri di questa serie (che subito avevo inteso fosse una trilogia) e grazie a Silvia abbiamo organizzato un evento per presentarli tutti e tre, quindi questa settimana e le prossime due sui nostri blog troverete le recensioni

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Grazie come sempre a Dolci per la grafica

Il libro:

Autore: Scott Lynch

Titolo: Gli inganni di Locke Lamora

Editore: Mondadori

Data di pubblicazione: 1 dicembre 2020

Pagine: 693

Serie: #1 Gentleman Bastard

Trama:

NELLA MISTERIOSA CITTÀ DI CAMORR un orfano ha vita dura, e spesso breve. Ma il giovane Locke Lamora riesce a eludere la morte e a non farsi catturare come schiavo, fino a diventare un furfante provetto sotto la tutela del Forgialadri, un talentuoso artista della truffa. A capo della banda di fratelli dalle dita leste, noti come Bastardi Galantuomini, Locke diventa presto celebre, e si fa beffe persino del più temuto re della malavita. Ma tra le ombre si annida qualcuno di ancora più ambizioso e micidiale. Di fronte a un sanguinoso colpo di stato che minaccia di distruggere qualunque persona o cosa che abbia un senso nella sua esistenza, Locke giura di sconfiggere il nemico al suo stesso gioco crudele. Costi quel che costi. 

 

Primo libro di una serie fantasy, i primi tre in uscita insieme, con protagonisti i Bastardi Galantuomini, nome veramente azzeccato! 

 

Siamo in un mondo immaginario, che ricorda un po' come ambientazione Venezia, con calle interne e il mare, ma tipo settecentesca. La magia è minima, presentata come abilità acquisita da poche persone, e accenni di alchimia. Il regno di Camorr è governato da un Duca, ma la popolazione più numerosa, quella non nobile, ha un sistema complesso di accordi e Capa, a cui ogni Giusto deve sottostare. Uno di questi gruppi di furfanti, dedito al furto come la maggior parte, è il protagonista della storia e i suoi componenti si occupano di truffe, ma di quelle da lasciare a bocca aperta. 

Locke Lamora ha una mente brillante, che spesso l'ha portato vicino alla morte prima di venire preso sotto l'ala di Padre Catena e trasformato in uno dei Bastardi Galantuomini, la mente della squadra, il garrista. 

 

Immagine originale

Questo libro ci racconta in maniera alternata sia la truffa intentata da questo gruppetto, che il modo in cui questo si è formato, grazie a interludi e a una narrazione su due piani temporali, per me gestita benissimo. 

 

Gli inganni di Locke Lamora mi è piaciuto, pure tanto. Però devo ammettere che all'inizio ho faticato un po' con lo stile dell'autore. Lynch usa un lessico ricercato, colto, divertendosi pure a infilarci dentro qualche parolaccia, molto ricco di descrizioni. Il primo impatto per me è stato non così semplice, per i miei gusti troppo ampolloso, quasi fosse un esercizio di stile. 

Però l'autore, oltre ad aver dato prova di grandi capacità descrittive, è un genio, non posso definirlo diversamente. Ha creato una storia che spacca eccezionale, curata in ogni minimo dettaglio, studiata e piena di colpi di scena che lasciano a bocca aperta. È proprio il caso di dire Nostra Signora la Trama (cit.), perché mi ha veramente stupita. 

 

L'altro punto di forza, sono i personaggi: è impossibile non affezionarsi ai Bastardi Galantuomini, a Locke, Jean, Catena, Glado, Calo e Cimice. L'abbondanza di descrizioni, inoltre me li ha fatti immaginare come reali, ho provato un'empatia fortissima nei loro confronti. Ho adorato il fatto di presentare tutti i personaggi senza inquadrarli per forza in buoni o cattivi. Tutti hanno pregi, tutti hanno difetti e le peggio azioni sono spinte da motivazioni convincenti. Questo particolare mi è piaciuto tantissimo anche se ovviamente il lettore si trova a tifare per la banda protagonista. 

 

Immagine originale

La prima parte del libro serve per entrare nella giusta atmosfera, per capire le vari dinamiche e per apprendere le cose necessarie (e non solo) dell'ambientazione, oltre a lasciare qua e là briciole che verranno raccolte e usate nel finale. L'ho trovata più lenta, ma Lynch ha strutturato il libro in più parti, facendo capitoli brevi che invogliano la lettura. Mi è piaciuto anche questa caratteristica. 

 

La seconda parte, dal 65% circa in poi, l'ho vissuta, non letta, e l'ho fatto praticamente in apnea. Impossibile mollare il kindle, dovevo sapere, dovevo stupirmi, dovevo in qualche modo avvertire Locke insomma mi ha trascinata dentro in un crescendo che sfocia in un finale fenomenale. Chapeau. 

 

Se cercate un Robin Hood più intelligente e cattivello, se come me avete amato la serie Hustle, se siete alla ricerca di una storia ricca e curata nel più minimo dettaglio,vi consiglio di leggere questo libro. Indovinate chi si è subito buttata subito sul secondo? 

Voto:

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