venerdì 6 ottobre 2017

Recensione "Miss Alabama e la casa dei sogni" Le BB leggono Fannie Flagg

Buongiorno, oggi tocca a me lasciarvi la recensione per questo nuovo progetto delle #bancarellabloggers, le BB leggono. Ogni mese cioè ognuna di noi leggerà e recensirà un libro di un autore/autrice deciso precedentemente. Questo mese è toccato a Fannie Flagg e io ho letto questo:

Autrice: Fannie Flagg
Titolo: Miss Alabama e la casa dei sogni
Editore: Rizzoli (BUR)
Data di pubblicazione: 26 gennaio 2011
Pagine: 396

Trama:
Una vera signora sa sempre quand’è il momento di uscire discena. E Maggie Fortenberry, sessantenne affascinante checonosce almeno 48 modi di piegare il fazzoletto, ha decisoche quel momento è arrivato. Ex Miss Alabama e quasi Miss America,da ragazza nutriva grandi aspettative: un matrimonio felice, una bella casa elegante, una nidiata di figli. Al contrario oggi è single, depressa, e la sua scialba esistenza di agente immobiliare le riserva ben pochi brividi. Dunque la decisione è presa: è ora di farla finita. Ma con stile, certo, e senza dare troppo disturbo a nessuno. Mentre Maggie si prepara scrupolosamente all’evento, una serie di imprevisti interverranno a distrarla. Forse, dopotutto, la sua amica Hazel aveva ragione a dire che anche chi non è nato fortunato ha diritto a un lieto fine.

La nostra capo #bancarellablogger Laura ha avuto questa idea, secondo me molto interessante, di esplorare un autore al mese e di leggerne un libro caduna. Per iniziare ha pensato a Fannie Flagg, autrice molto conosciuta soprattutto per Pomodori verdi fritti alla fermata del treno e di cui io avevo già letto due libri: proprio Pomodori verdi ma da ragazza e l'anno scorso Voli acrobatici e pattini a rotelle.
Volevo cimentarmi con un'altra lettura per capire se la mia opinione sull'autrice era giusta e, purtroppo, è stata confermata.

Fannie Flagg scrive delle storie dalla trama meravigliosa, ha delle ambientazioni eccezionali ma io fatico tantissimo a leggerla perché il suo stile mi annoia.
Sono arrivata a questa conclusione perché in tutti e tre i casi è stato così. Ci metto tantissimo a leggere il libro, mi distraggo, mi perdo, tendo a pensare ad altro e ho bisogno di alternarlo perché dopo pochi capitoli sento l'esigenza di staccare.
Mi dispiace tantissimo perché a lettura ultimata non posso dire che il libro sia brutto, anzi. La trama da raccontare è tutte le volte piacevole, le emozioni che mi lascia sono belle, ma il suo stile non è per me.

Miss Alabama e la casa dei sogni parla di Maggie, ex reginetta di bellezza che arrivata a sessanta anni si ritrova infelice e senza speranze, con una paura del futuro pazzesca. E allora vuole sistemare la  questione e vuole farlo così come ha vissuto, con grazia ed eleganza, e soprattutto senza scalpore.
Scoprirà però che non è così semplice ideare il piano perfetto ma soprattutto che il problema è dentro di noi e aprendo gli occhi è persino troppo semplice superarlo.

Questa storia ha un tono apparentemente molto leggero ma in realtà cela un tema decisamente complesso: la paura del futuro e della vecchiaia, la solitudine, l'insoddisfazione e le aspettative disilluse. 
La cosa che più mi è piaciuta è proprio la tranquillità con cui Maggie capisce che la parte bella della vita è da trovare nel quotidiano, nelle piccole cose. E soprattutto nelle persone che abbiamo accanto. 

Sembra un insegnamento semplice, in realtà però è molto complesso e secondo me particolarmente difficile da applicare nella vita di tutti i giorni. 
Leggere questo libro in questo periodo, a ridosso del mio 40° compleanno, mi è servito. Soprattutto per inquadrare di nuovo tutto nella giusta prospettiva e per non permettere all'ansia derivante dall'invecchiare di prendere il sopravvento.

Ho faticato a leggere questo libro per lo stile, ma sono contenta di averlo fatto. Questa autrice non fa per me ma sono convinta che piaccia moltissimo e ho già in mente persone a cui consigliarla, tra cui per esempio mia madre.

Voto: 


Noi #bancarellabloggers abbiamo gusti differenti in fatto di letture, è bello secondo me anche leggere opinioni differenti, o almeno spero. 
Vi piace questa idea, Le BB leggono? E conoscete Fannie Flagg? Avete letto questo libro?

10 commenti:

  1. Questo libro l'ho preso da pochissimo, spero di leggerlo presto!

    E non ti "ansiare""!

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  2. Ciao, della Flagg ho letto solo "Pomodori verdi fritti" però vorrei leggere altro di suo perchè le sue storie mi sembrano molto carine :-)

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    1. e anche i libri sono molto belli a vedersi, mettono serenità a guardarli

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  3. Ciao bella, eccomi di ritorno su questo fantastico blog. Mi sei mancataaa >_<
    Dunque, io ho diversi libri in lista di Fannie Flagg in primis Pomodori verdi fritti alla fermata del treno. La cosa che mi ha fatto fare un passo indietro è sapere quanto ti annoi il suo stile di scrittura. No, questa cosa non va bene. Devo provarla prima o poi ma già mi hai messi tremila freni...
    P.S. Mi hanno detto che i 40 anni sono gli anni migliori e più godibili in assoluto ^-*

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    1. Sei mancata anche a me! Guarda credo di essere l'unica a non essere in sintonia col suo stile, tu prova a leggerne uno, così vedi.
      I 40 mi danno ansia, spero passi presto

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  4. Ciao Chiara!
    Ho letto solo un libro di questa autrice, ma dalle recensioni altrui ho notato una cosa: le copertine dei libri sono allegre, i titoli pure, ma i contenuti dei romanzo sono tutt'altro che superficiali!
    A me piace il suo stile.. mi dispiace che per te non sia stato uguale, però vedila così: non sarà stato tempo perso perchè almeno il libro un po' ti è servito! ;)

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    1. Sono molto contenta di averlo letto e mi disturba proprio il mio non andare d'accordo con il suo stile. Le cover sono stupende e hai ragione, danno un falso senso di leggerezza

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  5. Chiaretta mia, non so....non mi convince molto....

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