mercoledì 31 gennaio 2018

Recensione "Proiettili d'argento" di Patricia Logan

Autrice: Patricia Logan
Titolo: Proiettili d'argento
Editore: Quixote translations
Data di pubblicazione: 29 agosto 2017
Pagine: 213
Serie: Silvers Vol.1

Trama:
Sexy ed egoista, Michael Francis è letteralmente a terra. Il suo ragazzo lo ha lasciato, derubandolo di tutti i suoi soldi, e la sua carriera come top model è in stallo. Tyler Winston, un macho difensore della legge del Texas, ha perso l'unico amore della sua vita, e i ricordi sconvolgenti di un passato sepolto da tempo sono tornati a perseguitarlo. Quando la vita li farà incontrare, questi due uomini spezzati potranno trovare un punto in comune e cominciare a guarirsi l'un l'altro, oppure un killer spietato li separerà per sempre?






lunedì 29 gennaio 2018

Review Party "Se ti accorgessi di me" di Sharon Huss Roat

Buongiorno, oggi partecipo a questo Review Party


Il libro esce oggi, passate dai vari blog a leggere le loro opinioni, ognuna di noi poi ha approfondito un argomento inerente la lettura.

Autrice: Sharon Huss Roat
Titolo: Se ti accorgessi di me
Editore: Newton Compton
Data di pubblicazione: 29 gennaio 2018
Pagine: 416

Trama:
Scioccante come Tredici
Emozionante come Colpa delle stelle
L’unico modo per essere notata è nascondere chi sono davvero 
L’ansia sociale di Vicky Decker l’ha spinta a elaborare complicate strategie per passare inosservata e non essere mai al centro dell’attenzione. L’unica con cui riesce a essere se stessa è la sua amica Jenna. Quando Jenna si trasferisce, però, Vicky rimane completamente sola e per combattere quell’isolamento ormai insostenibile, decide di creare una falsa identità sui social, ritoccando le foto di altre persone come se fossero sue e postandole sul profilo Instagram @vicurious. Improvvisamente comincia ad avere dei follower e ben presto si ritrova a vivere una vita parallela, senza nemmeno aver lasciato la sua cameretta. Ma più cresce il numero dei follower e più le diventa chiaro che ci sono moltissime persone, là fuori, che si sentono esattamente come lei: #sole e #ignorate nella vita reale. Per aiutare loro, e se stessa, dovrà rendere la sua realtà virtuale molto più reale…
Scoprire di voler essere se stessi è la sfida più importante




domenica 28 gennaio 2018

Cosa vuoi che ti dica... #9

Ciao a tutti, in via del tutto eccezionale di domenica ecco la questa rubrica nata in collaborazione con Dolci Le mie ossessioni librose, Chicca Librintavola e Erica Libri al caffè.


La rubrica avrà cadenza bisettimanale e vi verrà consigliato un libro dell'argomento scelto da voi tramite sondaggio, qui a destra sul blog e in pagina facebook.



L'argomento che ha vinto il sondaggio è:

sabato 27 gennaio 2018

Recensione "I prescelti" di Steve Sam-Sandberg

Titolo: I prescelti
Autore: Steve Sem-Sandeberg
Editore: Marsilio
Data di pubblicazione: 25 gennaio 2018
Pagine: 576

Trama:
Spiegelgrund non esiste più. Le mura che circondavano l’ospedale viennese sono state abbattute e tutto quello che il personale aveva giurato di non rivelare mai a nessuno non è più un segreto. Tra il 1940 e il 1945, in quel diabolico istituto il cui obiettivo ufficiale era di raddrizzare i bambini più ribelli e di assistere quelli affetti da malattie psichiche, la realtà era tragicamente diversa. Adrian Ziegler vi arriva nel gennaio del 1941, in una fredda e limpida mattina d’inverno scintillante di brina. Quegli edifici pallidi all’ombra della collina, con le facciate di mattoni scrostate e le inferriate alle finestre, diventeranno la sua casa negli anni a venire. La sua, come quella degli altri bambini rinchiusi a Spiegelgrund – orfani, ritardati, disabili, piccoli delinquenti, «degenerati razziali» –, è una vita indegna di essere vissuta. Non ci sono cure ad attenderli, solo medici pronti ad attuare il programma nazista di eutanasia infantile voluto da Berlino. Persone convinte che contrastare la malattia, fisica o morale, sia necessario per rafforzare la razza, o forse, banalmente, solo attirate dall’opportunità di tormentare qualcuno. E ancora, ligi esecutori degli ordini, perché a seguire le leggi in vigore non c’è ragione di sentirsi in colpa. Come l’infermiera Anna Katschenka, che pur amando i bambini ubbidisce per lealtà e senso del dovere e, quasi senza rendersene conto, finisce per scivolare dalla parte dei mostri.


venerdì 26 gennaio 2018

5 cose che... 5 libri di cui vorrei leggere un sequel

È venerdì quindi rubrica


Ideata da Twins books lovers ogni settimana viene scelto un argomento e si devono indicare le varie preferenze.

L'argomento di oggi è:            libri di cui vorrei leggere un sequel


Per questa volta ho deciso di mettere 5 titoli autoconclusivi, nati cioè con l'idea di non avere seguito ma che mi hanno lasciato il desiderio di saperne di più.
Difficile da trovare perché tutto sommato anche i finali aperti mi piacciono e sono scettica sui sequel creati ad hoc, avendo avuto diverse delusioni (Il confine in un attimo della Redmerski per esempio). Questo è il motivo per cui non ho letto, e non intendo farlo, i seguiti di Io prima di te.

Di questi 5 però a fine lettura avrei proprio voluto saperne di più.

Pronti? Via!


mercoledì 24 gennaio 2018

Recensione "Dare to love" di Rosa Campanile

Autrice: Rosa Campanile
Titolo: Dare to love
Editore: Self-publishing
Data di pubblicazione: 2 ottobre 2017
Pagine: 76
Serie: #1.5 Die Love Rise

Trama:
Dopo aver perduto coloro che amava durante la Diffusione, Eve Lucas trascorre i suoi giorni nella Città Sicura di Savannah prendendosi cura degli altri sopravvissuti, mettendo il benessere del prossimo prima del suo. Ma c'è qualcuno che si prende cura di lei? 
Il soldato speciale Eric Smith è attratto da Eve, dalla sua bellezza e dalla sua bontà d'animo, un balsamo curativo per il suo cuore solitario. Nonostante capisca che la donna non desidera averlo intorno, Eric è testardo e non molla. La sua dolce ostinazione basterà a far sì che Eve osi tornare ad amare?

DIE LOVE RISE series (romance post-apocalittico)
#1 Die Love Rise (autoconclusivo)  Recensione
#1.5 Dare to love (novella spin-off)
#2 Fight for life (autoconclusivo)



Avevo voglia di tornare nel mondo post-apocalittico creato da Rosa e di proseguire la serie iniziata con Die Love Rise, che avevo apprezzato molto. L'autrice ci regala questa novella, collegata al precedente libro e che racconta la storia di Eric e Eve.

lunedì 22 gennaio 2018

Recensione "Bugie che feriscono" di Rebecca Shea

Autrice: Rebecca Shea
Titolo: Bugie che feriscono
Data di pubblicazione: 10 giugno 2017
Pagine: 218
Serie: Bound and Broken #1

Trama:
Il giorno in cui Alex è entrato nella mia vita, non avevo idea di quanto l'avrei amato.
Lui ha cambiato tutto.
Il mio modo di respirare.
Il mio modo di pensare.
Il mio modo di amare.
Mi ha riportato in vita.
Mi ha reso più forte e mi ha dato un luogo sicuro dove stare.
E poi mi ha distrutto.

Quando ho incontrato Emilia, ho avuto l'occasione di fare qualcosa di buono per una volta nella mia vita.
Volevo cambiare.
Lei credeva che fossi il suo salvatore.
Ed io desideravo ardentemente esserlo.
Si è insinuata nel mio cuore e l'ha reclamato come il suo luogo sicuro.
Dovrei dirle la verità su di me... invece la distruggo con le mie bugie.


Ho questo libro da leggere da quando è uscito, avevo apprezzato l'autrice nel titolo che avevo letto precedentemente e ancora di più il fatto di autopubblicarsi con l'ausilio di traduttrici in proprio. Una cosa molto positiva, secondo me, soprattutto quando il lavoro è fatto bene, come è capitato con Prova a sfidarmi

venerdì 19 gennaio 2018

Intervista con le vamp... blogger - #15 Le fragilità del cuore

Buongiorno! Puntualissime come l'influenza oggi che è il 19 torniamo io e Dolci del blog Le mie ossessioni librose con questa rubrica:


La rubrica ha cadenza mensile, il 19 e ogni mese risponderemo alle medesime domande, cambierà solo la lettura che potrete scegliere voi fra quelle proposte nel sondaggio in basso.



Dopo il super flop del mese passato questa volta sono partita tranquilla, con un'autrice che amo alla follia e che non mi delude quasi mai. 

Autrice: Susan Elizabeth Phillips
Titolo: Le fragilità del cuore
Editore: Leggereditore
Data di pubblicazione: 30 novembre 2017
Pagine: 309

Trama:
Annie Hewitt è un’attrice con poca fortuna, arrivata a Peregrine Island nel bel mezzo di una violenta tempesta di neve. Avvilita e al verde dopo aver speso tutti i risparmi per esaudire gli ultimi desideri della madre malata, non le rimane altro che una fastidiosa polmonite, due valigie rosse piene di burattini e un vecchio cottage, dove si nasconde una misteriosa eredità che potrebbe risollevare le sue finanze. Ma le giornate a Peregrine saranno tutt’altro che semplici per lei: destreggiandosi tra una vedova solitaria,
una bambina muta e degli isolani ficcanaso, Annie scoprirà di essere impreparata ad affrontare la vita su quell’isola così fredda, selvaggia e inospitale. A complicare il tutto, l’inaspettato incontro con Theo Harp, l’uomo che le aveva spezzato il cuore quando entrambi erano solo adolescenti, diventato oggi uno
scrittore solitario di romanzi horror. Ma quell’uomo sarà ancora temibile come lei ricorda o sarà una persona nuova? Intrappolati insieme in un’isola innevata al largo della costa del Maine, Annie non
potrà più scappare dal passato e dovrà decidere se dare ascolto alla sua testa oppure al suo cuore...
Ironia, passione e mistero per una storia emozionante e ricca di sorprese.

L'intervista

mercoledì 17 gennaio 2018

Recensione "Ti chiamo sul fisso" di Rainbow Rowell

Autrice: Rainbow Rowell
Titolo: Ti chiamo sul fisso
Editore: Piemme
Data di pubblicazione: 7 novembre 2017
Pagine: 352

Trama:
Se ti capitasse una seconda possibilità in amore, faresti di nuovo la stessa scelta? 
Se si parla di macchine del tempo, un semplice telefono non sembrerebbe il modo più sofisticato di viaggiare nel passato… Eppure quando Georgie, madre di due bambini e autrice televisiva perennemente sotto stress, mette piede nella casa della sua infanzia, e in un momento di nostalgia alza la cornetta del vecchio telefono fisso - un vero reperto archeologico -, improvvisamente è trasportata a quindici anni prima. Non nel senso che può vedere il suo passato. Ma nel senso che può… telefonargli. Sperando che il passato risponda. Sperando che Neal, quello che oggi è suo marito e allora stava per diventare il suo fidanzato, risponda…
Perché se c'è una cosa che Georgie cambierebbe della sua vita è il modo in cui il suo matrimonio si è pian piano spento, fino a ridursi a quello che è oggi. Forse parlando al telefono con il Neal di ieri potrà rimediare a cose che oggi sembrano irrimediabili. Forse quello stupido telefono, così antiquato da essere ancora attaccato a un filo, può davvero darle una mano… 
Con l'ironia e la freschezza cui ci ha abituati con Eleanor & Park, bestseller mondiale che ha battuto ogni record di permanenza in classifica, una delle autrici più amate d'America torna a raccontare una storia di sentimenti che a fasi alterne vi farà ridere e vi spezzerà il cuore. E vi insegnerà molto sul destino, sul tempo e sul vero amore.


Amo questa autrice, appena esce qualcosa di suo in italiano io mi ci butto subito. L'ho adorata sia nel genere young che in quello adult. Mi è piaciuto un po' meno il libro fantasy (Carry on) ma ho comunque sempre apprezzato la sua penna.
Cosa è successo qui? Ranbow cosa mi hai combinato?



Ho faticato tantissimo a leggere questo libro, proprio per lo stile. Mi sono annoiata. E più leggevo più ci rimanevo male perché non mi sembrava neanche lei.

L'argomento non è semplice e forse non apprezzabile da tutti, ma da me sì! Io sono sposata da 14 anni, ho due figli, lavoro, seguo il tran tran quotidiano! Io posso capire benissimo tutto ciò che la routine può portare, nel bene e nel male! Chiunque condivida la vita con un'altra persona da un po' di tempo può identificarsi in questa storia, io l'avrei fatto, se avesse fatto breccia.
Il problema è che non l'ha fatto.
A ventitré anni non te ne rendi conto.
Non ti rendi conto di cosa significhi entrare nella vita di un’altra persona e restarci. Non capisci in quanti modi finirete per attorcigliarvi l’uno all’altra, per fondervi pelle contro pelle. Non conosci l’effetto che vi farà l’idea di separarvi dopo cinque, dieci, quindici anni. Pensare al divorzio adesso, per Georgie equivaleva a immaginare lei e Neal distesi fianco a fianco su due tavoli operatori e circondati da un’équipe di medici intenti a districare il loro apparato vascolare.
Ma a ventitré anni non se ne rendeva conto.
Georgie è moglie e madre ma è soprattutto concentrata sul suo lavoro, che viene sempre prima di tutto. Suo marito Neal, dopo il suo ultimo imprevisto lavorativo, decide di partire lo stesso per la vacanza programmata, a casa della sua famiglia di origine, con le figlie e senza di lei. Georgie va in crisi e grazie a un telefono "magico" che sembra farla parlare con il Neal del passato, riflette sul suo matrimonio e sulla sua vita.

Io adoro i libri che fanno riflettere, soprattutto quando nell'argomento posso identificarmi. Il potenziale di questo libro poi è grandissimo: si parla di famiglia, di rapporto di coppia, di amicizia, di gelosia, insomma è ricco di spunti e personaggi teoricamente interessanti.

Da parte mia non c'è stato feeling. Non ho provato né empatia ma neanche un minimo di simpatia per Georgia. Una lagnosa che vuole tutto e subito senza rinunce, una persona che non sa cosa vuol dire la parola compromesso. Mi stupisco che il suo matrimonio sia durato tanto. Ma non ho parteggiato neanche per Neal, che rinuncia ai suoi sogni (che non ha mai avuto fra l'altro) per la famiglia ma poi rinfaccia. Non a parole certo, ma con i fatti. Un uomo insicuro e chiuso, che non riesce né a dire né a far capire cosa vuole, cosa pensa. Di solito i personaggi imperfetti li preferisco, questi però non li ho trovati tali, né reali, ma soltanto freddi. Insomma non sono riusciti a farmi appassionare alla loro storia.
L'unico che in qualche modo ha fatto breccia è Heather, la sorella di Georgie, anche se poi non viene ben sviluppato.

Lo stile è stato proprio il colpo di grazia. Mentre Fangirl l'ho divorato in un giorno, imponendomi di rallentare per cogliere bene ogni cosa, questo me lo sono trascinata per oltre un mese, ne leggevo un pochino ogni tanto, dovendo riprendere spesso quello già letto perché è stata una distrazione unica. Ho dubitato sul serio che fosse la stessa autrice, ho avuto più volte voglia di mollarlo.
Georgie era convinta che mettere al mondo dei figli fosse il peggior colpo che si potesse infliggere a un matrimonio. Si sopravvive, certo. Come a volte si sopravvive al crollo di un masso sopra la testa… ma tanto bene non fa di certo.
I figli assorbono una quantità inimmaginabile di tempo e di energia. E hanno sempre la precedenza. Hanno diritto di prelazione su tutto ciò che hai da offrire.
La fine un po' si riprende anche se mi aspettavo un finale aperto (lei è la regina di questo) e non è stato così, ma quello alla fin fine mi è piaciuto.

La delusione di questo libro è stata grande, forse anche perché le aspettative erano alte. Mi è proprio dispiaciuto.
Voto:


lunedì 15 gennaio 2018

Recensione "Il cammeo di ossidiana" di Virginia De Winter

Autrice: Virginia De Winter
Titolo: Il cammeo di ossidiana
Editore: HarperCollins (eLit)
Data di pubblicazione: 29 febbraio 2016
Pagine: 245

Trama:
Londra, fine 1800 - Raven Armitage non si dà pace per la morte improvvisa dell'amata sorella Elizabeth ed è disposto a tutto pur di venire a capo del mistero che l'avvolge, dunque anche a carpire i segreti di Sebastian Fane, l'uomo che avrebbe dovuto sposarla, oltre che il più affascinante libertino del ton dopo Dorian Gray. Il loro primo incontro, sul selciato umido di una strada di Mayfair, non sembra nascere sotto i migliori auspici, e neppure quelli successivi, che culminano in un duello tra i brumosi prati di Battersea. Miracolosamente usciti quasi indenni dallo scontro, Raven e Sebastian capiscono che il destino ha legato le loro esistenze. Scoprono così la passione dopo la violenza, il tocco caldo sulla pelle dopo il gelo della voce, i segreti celati dietro un battito di ciglia e la dolcezza di un sorriso fatto per sedurre. Ma il tempo dell'amore dovrà aspettare perché le ricerche sull'inspiegabile morte di Elizabeth, che ruota intorno a un elegante cammeo di ossidiana, fa compiere loro un pericoloso viaggio nelle più oscure perversioni dell'animo umano...


Londra vittoriana. Due parole che di solito mi fanno fuggire a gambe levate. Non amo particolarmente gli storici, faccio proprio fatica ad appassionarmi a quelle ambientazioni. A un baciamano fatto all'aria sopra la mano, dal quale si intravede un sensuale pezzo di pelle tra il polsino e il guanto io preferisco il maschio alfa di turno che sbatte al muro e dice parolacce. Però ho anche io la mia Kryptonite e quando Virginia De Winter pubblica qualcosa io lo compro. Punto. Infatti di questo libro ho pure la prima versione, quella self.
Comprato subito, però poi ho esitato, spaventata appunto dall'ambientazione storica. Ma una serie di cose, tra cui la voglia di una lettura condivisa e qualche critica non condivisa, mi ha spinto a cominciarlo. E ora credo che rivedrò la mia posizione sui libri storici.

sabato 13 gennaio 2018

Cosa vuoi che ti dica... #8

Buon sabato, torna oggi dopo la pausa natalizia questa rubrica nata in collaborazione con Dolci Le mie ossessioni librose, Chicca Librintavola e Erica Libri al caffè.


La rubrica avrà cadenza bisettimanale e vi verrà consigliato un libro dell'argomento scelto da voi tramite sondaggio, qui a destra sul blog e in pagina facebook.



L'argomento che ha vinto il sondaggio è:

venerdì 12 gennaio 2018

5 cose che... 5 libri che vorrei leggere nel 2018

Buongiorno! Oggi è venerdì e riprendo questa rubrica che adoro


Ideata da Twins books lovers ogni settimana viene scelto un argomento e si devono indicare le varie preferenze.

L'argomento di oggi è:            libri che vorrei leggere nel 2018

Di nuovo limitare la scelta solo a 5 è stata dura, questi sono i primi che mi sono venuti in mente.

Pronti? Via!

giovedì 11 gennaio 2018

Recensione "Dimmi che ci sei" di Kristen Ashley

Autrice: Kristen Ashley
Titolo: Dimmi che ci sei
Editore: Newton Compton
Data di pubblicazione: 10 dicembre 2017
Pagine: 409
Serie: #2 Rock Chick Series

Trama: 
Jet McAlister ha un segreto che non è disposta a condividere con nessuno. Nonostante le sue stranezze, Eddie Chavez la trova mostruosamente sexy (per la verità anche lui non è niente male), ma Jet ha davvero troppi problemi per rendersi conto del suo interesse. Quando, però, Jet si ritrova in un vicolo con un coltello puntato alla gola dopo una notte passata in uno strip club, Eddie perde la pazienza: perché diavolo non si lascia aiutare? Lui è un poliziotto, potrebbe rendersi utile se solo la ragazza si decidesse a parlare. Ma Jet è testarda, senza contare che di norma è lei quella che risolve i problemi agli altri, e non viceversa. Ed è proprio per tirare fuori dai guai un’altra persona che Jet è finita in una situazione estremamente pericolosa. Tanto che se Eddie provasse a salvarla, non farebbe altro che mettere in gioco la vita della donna che ama.


martedì 9 gennaio 2018

Recensione "Il lato positivo" di Matthew Quick

Buongiorno, oggi vi parlo di questo libro, che ho acquistato a febbraio 2015 (amazon non mente) e finalmente sono riuscita a leggere. I buoni propositi per il momento resistono.

Autore: Matthew Quick
Titolo: Il lato positivo
Editore: Salani
Data di pubblicazione (riedizione): 21 febbraio 2013
Pagine: 290

Trama:
Pat Peoples è convinto che la sua vita sia un film prodotto da Dio. La sua missione: diventare fisicamente tonico ed emotivamente stabile. L’inevitabile happy end: il ricongiungimento con la moglie Nikki. Questo ha elaborato Pat durante il periodo nel ‘postaccio’, la clinica psichiatrica dove ha trascorso un tempo che non ricorda, ma che deve essere stato piuttosto lungo... Infatti, ora che è tornato a casa, molte cose sembrano cambiate: i suoi vecchi amici sono tutti sposati, gli Eagles di Philadelphia hanno un nuovo stadio ma, soprattutto, nessuno gli parla più di Nikki, e anche le foto del loro matrimonio sono scomparse dal salotto. Dov’è finita Nikki? Come poterla contattare, chiedere scusa per le cose terribili che le ha detto l’ultima volta che l’ha vista? E come riempire quel buco nero tra la litigata con lei e il ricovero nel postaccio? E, in particolare, qual è la verità? Quella che ti fa soffrire fino a diventare pazzo, o quella di un adorabile ex depresso affetto da amnesie ma colmo di coraggiosa positività? Pat guarda il suo mondo con sguardo incantato, cogliendone solo il bello, e anche se tutto è confuso, trabocca di squinternato ottimismo, fino all’imprevedibile finale. Il libro da cui è stato tratto il film rivelazione del 2012.


La mente umana a volte innesca dei meccanismi per proteggersi. È successo così a Pat, ha resettato gli ultimi anni trascorsi nel postaccio, una clinica per problemi mentali, ma soprattutto ha rimosso i fatti che l'hanno condotto lì. 

lunedì 8 gennaio 2018

Parole tra i libri #4

Anche quest'anno torna questa rubrica, che amo molto, nata da un'idea di Ely del blog Il regno dei libri e trae spunto dalla biblioteca delle lettere presente nel libro "Io e te come un romanzo".


Ogni secondo lunedì del mese su ogni blog partecipante troverete una citazione alla quale siamo affezionate o che ci ha colpito particolarmente e sotto ci sarà scritto qualcosa di personale al riguardo: una lettera a un'amica, a un ex, a un familiare, a noi stesse, come fosse una pagina del proprio diario.

Non sarò sola quindi in quest'avventura, ma mi accompagneranno anche:

Rosalba - La Rapunzel dei libri (e non solo)

Ecco la citazione di questo mese:

sabato 6 gennaio 2018

Il mese libroso - Dicembre

Buongiorno, come va? Ecco il recap di dicembre, non l'avevo ancora messo. Mese ricco!


Ho letto:

Voto: 5*
Voto 2*
Voto 4*
Voto 4.5*














Segnalazioni

Titolo: Le tribolazioni di un italiano in Cina 
Genere romanzo: autobiografico, umoristico 
Casa Editrice: Booksprint Edizioni 
Pagine: 322 
Prezzo: cartaceo 19,90 euro, ebook 4,99 euro 

Trama: Il Butre è un giovane neolaureato degli anni Duemila dall'animo nerd e dagli ingenui sogni di gloria. A seguito di mesi e mesi di fallimentari colloqui di lavoro, un invitante stage in Cina lo convince a fare le valigie e volare a Pechino. Ad accoglierlo trova il fastidioso Peter, autista cinese dall'inglese incerto, il quale ben presto si rivelerà essere un truffaldino tuttofare, un pessimo uomo e un campione mondiale di sputi. Il Butre diventerà così protagonista di un tragicomico viaggio fra Pechino, Tianjin e Wuhan che lo porterà a scontrarsi con i raggiri del suo autista, a imbattersi in un amore inaspettato e a incappare in situazioni ai limiti dell'umana sopportazione. Durante il suo tentativo di punire Peter, scoprirà infine il lato chiaro di quel grande mistero chiamato Cina. “Le Tribolazioni di un italiano in Cina” è una storia autobiografica realmente accaduta e rappresenta l'inizio di un'avventura molto più grande che ha portato l'autore a vivere nel “Celeste Impero” per molti anni a seguire.

giovedì 4 gennaio 2018

Recensione "Gemina" di Amie Kaufman e Jay Kristoff

La stavate aspettando? Eccola qui, la recensione del primo libro letto nel 2018. Se l'anno prosegue come è cominciato non so se sopravviverò, anche se ho iniziato in super bellezza non credo che il mio cuore possa sopravvivere!

Autori: Amie Kaufman e Jay Kristoff
Titolo: Gemina
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: 31 ottobre 2017
Pagine: 659
Serie: Illuminae File_02

Trama:
Hanna sapeva che traslocare in una stazione spaziale ai confini della galassia sarebbe stato un brutto colpo per la sua vita mondana. Nessuno però le aveva detto che sarebbe potuto costarle la vita. La saga di «Illuminae File», cominciata con le peripezie di Kady ed Ezra, prosegue a bordo della stazione spaziale Heimdall, dove due nuovi protagonisti dovranno affrontare le conseguenze di una seconda offensiva BeiTech. Hanna è la viziatissima figlia del capitano della stazione, Nik il rampollo di una famigerata famiglia di criminali. Alle prese con la vita di bordo nella stazione spaziale più noiosa della galassia, i due non possono certo immaginare che Kady Grant e la Hypatia sono in viaggio verso la Heimdall con la notizia dell'invasione di Kerenza. Quando una squadra d'assalto della BeiTech invade la stazione, Hanna e Nik saranno costretti a collaborare per difendere quella che è ormai diventata la loro casa. A complicare tutto, la presenza di predatori alieni che fanno fuori l'equipaggio un uomo alla volta. Hanna e Nik capiranno presto che in gioco non c'è soltanto la propria sopravvivenza: nelle loro mani hanno il destino di tutti i passeggeri della Hypatia, e forse dell'universo intero. Tranquilli, però. Hanno tutto sotto controllo. Almeno sperano.


mercoledì 3 gennaio 2018

I pensierini - Dicembre

Buongiorno, tutti operativi? Vi lascio i miei pensierini di dicembre (libri non recensiti qui).




"La ghostwriter di Babbo Natale" di Alice Basso
È troppo corto, voglio leggere di Vani ancora e ancora! Piccolo assaggio del personaggio ideale sia per chi non la conosce ancora (eresia!) sia per chi come me sta faticando ad arrivare indenne al prossimo libro. Torna la nostra ghostwriter preferita che si ritrova circondata da spirito natalizio e bambini e che risolve un caso a modo suo. 
Adoro la penna di Alice, amo alla follia questo meraviglioso personaggio e ho divorato le pagine godendomelo proprio come un regalo di Natale.
Voto:



martedì 2 gennaio 2018

Recensione "Hydrostasis" di Mirko Dadich

Buongiorno, cominciato bene? Come prima recensione del 2018 vi lascio il mio pensiero sull'ultimo libro letto nel 2017.

Autore: Mirko Dadich
Titolo: Hydrostasis
Editore: dbooks
Data di pubblicazione: 17 ottobre 2017
Pagine: 154

Trama:
In questa sua prima e personalissima raccolta di racconti, Mirko Dadich ci offre una fantascienza vera e assoluta, fatta di invasioni aliene, pianeti lontani, intelligenze artificiali e guerre galattiche, cloni e futuri alternativi; ma anche e soprattutto fatta di amicizia, amore, abbandono e dolore, coraggio e assurda crudeltà.
Nove storie accattivanti, sei delle quali inedite, che con stile moderno e raffinata sensibilità sanno cogliere in pieno e rielaborare quei temi di riflessione che da sempre costituiscono la spina dorsale delle migliori opere sci-fi. Una fantascienza appassionante e spietata, in grado di scatenare emozioni profonde in ogni lettore.