mercoledì 31 maggio 2017

Il mese libroso - Maggio

Buongiorno! Oggi è l'ultimo giorno di maggio e vi lascio il mio resoconto. Questo mese è stato ricco di nuove uscite e io mi sono impegnata a reggere il passo, devo dire che sono molto soddisfatta del risultato.


Ho letto:

Voto 2*
Voto 3*
Voto 4*
Voto 5*














Voto 4.5*
Voto 3.5*
Voto 5*
Voto 4.5*















Voto 4*
Voto 3.5*
Voto 4.5*
Voto 3.5*















Voto 4.5*
Voto 3*
Voto 5*
Voto 3.5*















Voto 3.5*
Voto 4*
Voto 4.5*
Voto 4.5*

Voto 4*















La lettura migliore:


Questo mese è stato ricco di bei libri, ma questo è proprio un portento, è fantastico e lo consiglio anche come terapia, per ritrovare il sorriso. Degno di nota anche quello di Holly Black.

Lettura peggiore:

Non sono riuscita a entrare in sintonia con questa storia, mi dispiace.

Nel complesso è stato un mese decisamente soddisfacente, ho avuto delle belle sorprese con diverse letture e sono riuscita a sfoltire anche un po' la lista di richieste di recensioni in sospeso. E adesso nota dolente, la TBR. Ho già alcune di queste letture cominciate quindi spero di riuscirci questa volta:

In lettura
In lettura
Rilettura di gruppo
Rilettura di gruppo















Bancarella
Chiesto a CE
Blog Tour
era ora che arrivasse!





chiesto a CE
chiesto a C


Bottino TdL
Bottino TdL

per Floriana














Omaggio CE
Omaggio CE
Finalmente sarà mio!















ai quali bisogna aggiungere L'intervista con vamp Dolci ed eventuali altri per le poche challenge che ancora seguo. Ho capito, non ce la farò mai, vi dirò a fine mese cosa ho combinato.

E a voi come è andata maggio? Avete qualche lettura in comune con me?


Recensione "Beautiful Girl" di Mia Asher

Autrice: Mia Asher
Titolo: Beautiful Girl
Editore: Newton Compton
Data di pubblicazione: 4 maggio 2017
Pagine: 254
Serie: #1 Serie Virtue

Trama:
Sono una cattiva ragazza, l'altra donna, quella che ti piace odiare 
Blaire White è stata una bambina trascurata, che ha passato tante notti a piangere a causa della perenne assenza dei genitori e di una cronica mancanza di affetto. Il suo dolore alla fine si è trasformato in amarezza e il suo desiderio di essere amata è diventato un bisogno di sentirsi adorata dagli uomini che seduce, che usa e poi rifiuta. Fino a quando si ritrova faccia a faccia con due uomini che, per la prima volta, sono capaci di penetrare quella corazza inespugnabile che è diventata la sua anima. Ronan è sentimento allo stato puro, l’incontro con l’innocenza dello sguardo, il risveglio di sensazioni che pensava di aver dimenticato. Lawrence invece è un uomo d’affari di successo, sa esattamente quello che vuole. Ma cosa desidera davvero Blaire? E soprattutto è ancora in tempo per capire che cos’è l’amore?


Quando ho letto la sinossi di questo libro non ho resistito perché finalmente, finalmente siamo di fronte a una bad girl e a un ragazzo ingenuo. Oh grazie signora Asher che hai finalmente (l'ho già detto?) ribaltato i ruoli. Il libro è un romance erotico, narrato in prima persona dalla parte di Blaire che (qui di nuovo ci metterei un finalmente) non è una verginella brava bella e buona. Lei è bellissima, questo sì, ma alla fine del libro questo aspetto è quasi percepito come un difetto. Perché lei sfrutta il suo aspetto per farsi dare soldi e regali da uomini facoltosi, escludendo del tutto ogni tipo di sentimento.
Molti dicono che l'amore rende liberi, ma io non sono d'accordo... E' una gabbia, e anche dolorosa; le sue sbarre dorate sono fatte di desiderio, delusione e sogni irrealizzati.
Attraverso i suoi racconti scopriamo che ha avuto un'infanzia molto solitaria e priva di affetto e che questo ha avuto un effetto destabilizzante in lei. Non ha valori se non quello dei soldi facili e rifugge ogni emozione che non sia la lussuria.
Lei è veramente una cattiva ragazza, che sa quello che fa e non si aggrappa a facili scuse. Si sente indegna di essere amata ed è decisa a sfruttare le sue armi per ottenere ciò che desidera, cioè una vita lussuosa.
Era ora che arrivasse una trama diversa dal solito, ho veramente apprezzato che in questo genere così inflazionato ci fosse una novità, una protagonista che non si nasconde dietro un dito, che non accusa nessuno (va beh sì, un po' i genitori) per le scelte sbagliate che fa e che è disposta a pagarne le conseguenze.
Blaire quindi mi è piaciuta ma in certi momenti, soprattutto all'inizio mi ha infastidita. Ha ribadito troppe volte gli stessi concetti e le premesse, spiegate per me troppe volte, non erano così inattaccabili. Avrei preferito meno paturnie e più sfacciataggine, come è stato per la seconda parte del libro.
Mi vogliono tutti: il mio corpo, la faccia, la bocca, ma nessuno di loro vuole me. A nessuno interessa cosa ci sia sotto la superficie. Non c'è niente là.
I protagonisti maschili sono due: il buono e caro ragazzo, Ronan, che crede nell'amore a prima vista e cerca di salvare la fanciulla e il milionario (non poteva mancare dai) spietato e affascinante che ovviamente ha un passato oscuro. Indovinate per chi ho parteggiato fin dall'inizio? Per il ragazzo ovviamente bello, povero ma onesto, tutto casa e famiglia e bla bla bla o per il misterioso uomo d'affari dall'atteggiamento da despota e senza peli sulla lingua? Fin troppo facile la risposta dai, Lawrence è decisamente più nelle mie corde. Entrambi sono un tantino stereotipati ma la novità data da Blaire ha mitigato il tutto.
Non voglio provare nulla. Non posso. Provare emozioni è brutto. Ti lascia vulnerabile, E non tempo per sentimenti come vergogna o senso di colpa. Mi piace il denaro. Mi piace il potere. Mi piace essere adorata. Mi piace il sesso.
Lo stile come dicevo è un pochino troppo ripetitivo e incentrato sulle elucubrazioni mentali di Blaire ma poi compensa con l'irriverenza e la carica di passione data da Blaire e Lawrence insieme.
Credo inoltre di aver capito il segreto celato anche se è decisamente messo in secondo piano.
Ho un'altro appunto da fare: ma quello lo chiami finale? Davvero un cliffhanger così e la scritta continua? Adesso ho proprio bisogno di sapere come proseguirà, sono decisamente incuriosita e spero che il prossimo libro parli di più del mio miliardario preferito.
Voto:




martedì 30 maggio 2017

Recensione "Senza fare rumore" di Rosa Campanile

Titolo: Senza fare rumore
Autrice: Rosa Campanile
Editore: Self-publishing
Data di pubblicazione: 21 marzo 2017
Pagine: 519
Serie: Sweet Surrender #1

Trama:
“A te hanno spezzato il cuore. Il mio, invece, l’hanno preso e portato via con la forza.”
Bastano cinque parole pronunciate dalla donna che credeva di amare per far sì che la vita di Tyler Keyes venga stravolta e il suo cuore si spezzi in due.
La stessa notte, ma a settecento miglia di distanza, la parte migliore della vita di April Holland scompare per sempre per colpa di una tragica fatalità.
Alla ricerca di una nuova prospettiva di sé, Tyler parte in un viaggio on the road. April, invece, nel tentativo di colmare il vuoto che ha dentro, volta pagina nel modo più sbagliato possibile.
Il caso farà incrociare le strade dei due ragazzi, e complice un’attrazione a cui è difficile resistere, Tyler e April si legano l’uno all’altra. Ma il destino non ha ancora terminato con loro. Qualcosa che non si aspettano accadrà. Qualcosa che li porterà a realizzare che non c'è resa più dolce di quella dell'amore.


Ok, in questi giorni conduco una campagna sull'onestà quindi sorbitevi le mie confessioni. Conosco l'autrice perché seguo il suo blog (Briciole di parole), mi sta simpatica ma non abbiamo un rapporto stretto, quindi il mio giudizio non è in nessun modo influenzato. Infatti, qui lo ammetto, la cover non mi piace un granché e quando l'ho vista la prima volta non mi ha fatto venire voglia di leggere il libro. Però Rosa le recensioni le scrive bene, quindi ero curiosa.
Nella vita di ognuno di noi, ne ero sicura, c’è uno o più punti precisi, in cui accade un evento talmente influente che incide a fondo l’anima di chi lo vive. Così in profondità che l’esistenza, dopo tale mutamento, non potrà per forza di cose essere più la stessa.
Non mi sarei mai aspettata però di venire catturata così tanto dalla storia. Ho divorato il libro in poco più di un giorno, l'ho iniziato e finito senza intervallarlo con altri e chi mi conosce sa che è una cosa rara.
La trama di per sé non ha nulla di particolare, è un romance contemporaneo ma di quelli che piacciono a me. Innanzitutto perché di base c'è ironia, cosa che amo sempre tanto. Lo stile dell'autrice è semplice e curato e mi ha proprio conquistata! Il fatto poi di riuscire anche a sorridere è un valore in più.
Ma il principale punto di forza è la caratterizzazione dei personaggi. A un certo punto mi sembrava di conoscerli sul serio, quasi prevedevo le mosse che avrebbero fatto. Bravissima in questo, li ha descritti tutti in maniera eccelsa, non solo i protagonisti, senza però stufare con spiegazioni inutili.
Ecco, secondo me la bravura sta in questo, riuscire a descrivere bene bene luoghi e persone senza eccedere in descrizioni. E' stata esaustiva senza essere prolissa.
Mi sono innamorata di Tyler e April e della loro storia, fatta di rinascita e seconde possibilità. Sono due personaggi che si fanno amare. Ne parlavo proprio con un'amica oggi, è difficile per me provare simpatia per le protagoniste femminili, trovo che sia più difficile rendermele simpatiche. April invece non si può non amarla, con i suoi difetti e il suo cuore d'oro. Per Tyler invece mi sventolo un po', perché a ripensarci mi viene caldo...
Da zero a cento in un secondo, come mi piaceva. Era un dato di fatto ormai, inutile girarci intorno: bastava una minuscola scintilla tra noi due perché prendessimo fuoco, trasformandoci in benzina e fiamme l’uno per l’altro.
Una menzione particolare va fatta per i personaggi secondari. Essendo questa una serie ed essendo comunque questa storia conclusa, immagino che i protagonisti futuri saranno altri, magari Jax per il quale ho perso la testa, speriamo! In generale però li ho amati tutti, compresa la generalessa (si dice?) Emma, che tiene tutti in riga.
Vi ho convinti? Dovete assolutamente leggere questo libro, è ideale anche per l'estate. Intanto se Rosa continua a scrivere io sono contenta, non vedo l'ora di tornare a Chapel Hill, ormai mi sono affezionata.
Voto: