Titolo: Valerian e la città dei mille pianeti
Editore: Sperling & Kupfer
Data di pubblicazione: 5 settembre 2017
Pagine: 306
Trama:
Ventottesimo secolo. Agenti speciali incaricati di mantenere l'ordine nei territori umani, Valerian e Laureline formano una squadra affiatata: da due anni lavorano fianco a fianco nelle missioni che li portano da una parte all'altra dell'universo. Valerian, seduttore incallito, non perde occasione per tentare di conquistare Laureline, ma finora questa è l'unica impresa in cui abbia fallito. Mente brillante ma ragazza all'antica, lei sembra immune al fascino del collega, al quale le altre donne non sanno invece resistere. Mentre il gioco di seduzione tiene viva la loro intesa, arriva la missione più importante e più insidiosa di sempre. Destinazione: Alpha, la «Città dei mille pianeti»: la stazione spaziale più grande di tutto l'universo conosciuto, con i suoi trenta milioni di abitanti. Una metropoli in continua espansione dove, nel corso dei secoli, si sono raccolte praticamente tutte le specie viventi, convergendo lì per condividere conoscenze, abilità, culture, in nome della pace e del progresso. Ma ora una forza oscura minaccia quell'armonia. Un mistero nascosto proprio nel cuore di Alpha, che Valerian e Laureline dovranno identificare e annientare. In una frenetica corsa contro il tempo per salvare non solo l'esistenza della Città dei mille pianeti, ma anche il futuro dell'intero universo. Un'avventura travolgente portata sul grande schermo dal genio visionario di Luc Besson e interpretata da un cast stellare, tra cui Dane DeHaan e Cara Delevingne nei panni dei protagonisti principali, Clive Owen, Rihanna, Ethan Hawke, Rutger Hauer.
Questo è il libro tratto dal film, il quale a sua volta è ispirato a graphic novel già pubblicate in precedenza. Per una volta ho fatto il contrario, sono andata a vedere il film al cinema e poi ho letto il libro.
Questo romanzo ripercorre fedelmente la trasposizione cinematografica, ma fedele al punto da avere dialoghi uguali. Mentre lo leggevo nella mente rivedevo pezzo per pezzo il film, le descrizioni sono accurate senza essere prolisse e lo stile è veramente tanto scorrevole. Il libro quindi ha questa caratteristica e non ci sarebbero problemi se il film mi fosse piaciuto.
Mi è difficile parlarvi solo di uno o dell'altro quindi questa sarà una recensione "doppia" libro e film insieme in quanto, come ho detto, sono molto legati.
Adoro Luc Besson e ancora di più la fantascienza, quindi le mie aspettative erano alle stelle. Ho trovato la storia potenzialmente ottima ma sfruttata, a mio avviso, male.
La parte relativa alla città di Alpha, la città dei mille pianeti, ha un fascino enorme. Ma fa da contorno. In primo piano ci sono Valerian e Laureline e la loro love story.
Forse io amo meno la parte romantica rispetto a quella di fantascienza ma qui il fulcro è il loro continuo flirt, facendo passare in secondo piano tutto il resto.
Questo mi ha disturbato molto, anche perché il personaggio (e così pure l'attore) di Valerian non mi è piaciuto molto. Dovrebbe essere una canaglia simpatica, alle Rhett Butler, ma ne esce come un ragazzino viziato. L'attore poi non mi è proprio piaciuto, l'ho trovato completamente inespressivo.
Laureline invece l'ho apprezzata di più, sia nel libro che nel film, ma l'ostentazione della ragazza alla moda mi ha irritata non poco.
Anche l'evolversi della trama ha pochi colpi di scena, è abbastanza prevedibile, ma le scene di azione sono molte, per fortuna. Ho particolarmente apprezzato il mercato in realtà virtuale, un'idea geniale spiegata fra l'altro in maniera molto semplice.
La cosa che più ho patito è la vena comica, il voler scherzare su tutto. Le tematiche trattate sono molto profonde: rispetto della diversità, inutilità della guerra, sacrificio per il bene comune ecc, temi cari alla fantascienza. L'impronta però è risultata troppo scherzosa e questa cosa a me non è andata giù.
In sostanza mi aspettavo altro, qualcosa con più fantascienza, invece è una storia da ragazzini con al centro i battibecchi fra i protagonisti. Peccato.
Sono d'accordo con te,Chiara. Non ho letto il libro, ho solo visto il film ma mi ha delusa. Puntava troppo sugli effetti speciali, sull'idea di stupire a tutti i costi.
RispondiEliminami consola. Il libro è, ovviamente, meglio del film, anche perché l'autrice ha uno stile molto diretto quindi come lettura è semplice. Ma non mi ha convinta lo stesso
EliminaMi incuriosiva il film al tempo dell'uscita, ma poi non l'ho neanche guardato! A questo punto passo pure sul libro!
RispondiEliminaio ci sono rimasta molto male, ma le mie aspettative erano alte
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