Review Party "Ghiaccio come fuoco" di Sara Raasch

Buongiorno, oggi tocca a me parlarvi di questo libro, secondo volume della serie Snow Like Ashes di Sara Raasch, per il quale è in corso il Review Party

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Autrice: Sara Raasch

Titolo: Ghiaccio come fuoco

Editore: Mondadori

Data di pubblicazione: 5 dicembre 2017

Pagine: 336

Serie: #2 Snow like ashes

Trama:

Da tre mesi i sudditi del Regno d'Inverno sono stati liberati e il re di Primavera, Angra, è scomparso, grazie soprattutto all'aiuto di Cordell. Ma ancora non c'è pace per gli inverniani: devono pagare il debito verso Cordell, e sono così costretti a lavorare nelle miniere. Dove portano alla luce qualcosa di molto potente e altrettanto pericoloso: l'abisso della magia di Primoria. Potrebbe essere l'arma definitiva per sconfiggere Angra, ma l'ultima volta che il mondo ha avuto accesso a una magia simile è precipitato verso la rovina. Così, quando il re di Cordell ordina a Meira e Theron di partire alla ricerca dei segreti della magia, la ragazza pensa di usare quel viaggio per radunare alleati con un unico scopo: evitare che i poteri dell'abisso vengano liberati. È l'unico modo per proteggere il suo popolo, e Meira è disposta a tutto pur di tenere gli inverniani al sicuro. Ma dentro di lei inizia a farsi strada un dubbio: e se la sua missione non fosse combattere solo per Inverno, ma per tutto il mondo? Saprà farlo senza mettere in pericolo le persone che ama?

Recensione Neve come cenere

Avendo amato tantissimo Neve come cenere non vedevo l'ora di avere il seguito, non mi sembra vero che non sia passato neanche un anno!

La storia riprende da dove ci aveva lasciato nel primo, Meira è regina di Inverno ed è riuscita a riportare il suo popolo a casa, non senza difficoltà. La sua preoccupazione più grande è l'enorme influenza che il regno di Cordell ha su di loro, non sa come fare per proteggere il suo regno garantendone l'indipendenza. Proprio per questo motivo si mette in viaggio per gli altri regni, sia quelli delle Stagioni che quelli del ritmo, in un viaggio diplomatico alla ricerca di appoggi. Ma non è sola, Theron la accompagna, ma sarà per aiutarla o no? E il suo aiuto è ciò di cui Inverno ha veramente bisogno? Soprattutto Meira riuscirà a vestire i panni di regina posando quelli di guerriera e orfanasoldato?

Non voglio dimenticare chi sono diventata. Vorrei solo poter essere contemporaneamente me stessa.

Devo ammettere che l'inizio per me non è stato facile, in quanto la struttura alla base di questo libro è complicata. Bisogna ricordarsi un mucchio di nozioni, di nomi e appena ho cominciato a leggere sono rimasta spiazzata. Pian piano è tornato in mente tutto, grazie anche all'autrice che ogni tanto butta un riferimento o una spiegazione, ma non è stato facile.

Ecco, questa non è una storia semplice. È molto strutturata, ha diverse dinamiche che bisogna ricordare e un'ambientazione particolare. Non è quindi una lettura leggera ma secondo me questo è anche uno dei punti di forza del libro. L'idea, il worldbuilding, è semplicemente geniale. Ho amato tutto, la sua costruzione, i retaggi, le descrizioni dei luoghi e degli abitanti, i tratti caratteristici, le abitudini, tutto descritto in maniera molto dettagliata con una cura precisa sui particolari. 

Dopo l'impegno iniziale però la storia scorre via che neanche te accorgi anche se questo secondo volume è sicuramente meno ricco di azione. L'ho trovato più introspettivo, concentrato soprattutto su Meira, sul suo nuovo ruolo. Lei è un'eroina che io adoro, agisce col cuore, è buona senza essere eccessiva e sbaglia, pure tanto. Ma vuole solo il bene del suo popolo anche se continua a essere una ragazza orfana desiderosa d'affetto. Questo suo non sentirsi degna, questa ricerca di essere all'altezza della situazione, me l'hanno fatta amare ancora di più. Anche il suo non arrendersi mai e soprattutto il bisogno di essere accettata e capita.

È una questione politica. Questa è la vita di una regina: nascondere le cose, fare sacrifici, mantenere dei segreti, tutto per il progresso del mio regno.

C'è una doppia narrazione, da parte sua e di Mather, ma con lei viene usata la prima persona e questo aiuta moltissimo perché permette di comprenderla a fondo.

La parte relativa a Mather è sicuramente meno empatica, anche perché in terza persona, ma a me è piaciuta. È coerente con il suo personaggio, anzi me l'ha fatto rivalutare, mi aspetto grandi cose nel terzo libro.

Ma secondo me la bravura dell'autrice è nel personaggio di Theron. In Neve come cenere, dal primo momento sono stata dalla sua, assolutamente, e qui Sara è stata perfida. Mi ha stravolto completamente il personaggio ma alla fine ho pensato: non poteva essere diversamente. Grandiosa, anche se ho sofferto.

Possedere dei poteri magici non significa esserne degni.

Libro ricco di nozioni e particolari ma anche di personaggi secondari. Essendoci un viaggio i luoghi sono molti così come gli abitanti dei posti. Sono tutti caratterizzati benissimo ma ho avuto un debole per la principessa ribelle, Ceridwen. 

Ho nuovamente scritto un poema, ma è un libro che necessitava di questo. È una saga complessa e bellissima, se il primo è più movimentato questo è più introspettivo, entrambi molto molto appaganti.

«Le nostre vite non sono così semplici. Ci siamo conquistati la libertà, ma siamo ancora in pericolo e niente tornerà mai a essere normale.»

Penso sia inutile dirvi che vi consiglio la lettura di questa serie, per me stupenda! Non vedo l'ora arrivi febbraio per avere il terzo.

Voto:

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