lunedì 7 novembre 2022

Recensione "Ragazze elettriche" di Naomi Alderman - Tu leggi? Io scelgo!

Buongiorno lettori, dopo la pausa estiva torna questa rubrica, che adoro sempre di più, nata da un'idea di Rosaria, gestita da me, Chicca e Dolci, che adoro sempre di più.


La rubrica, a cadenza mensile, consiste nel leggere un libro recensito da un altro blog partecipante

L'ordine di scelta è casuale, abbiamo usato random.org e questa volta mi è capitata Francesca del blog Punto di lettura.

Guardando le sue recensioni ho scelto questo titolo, ho comprato il libro anche grazie alla sua recensione.
Il libro:
Autrice: Naomi Alderman
Titolo: Ragazze elettriche
Editore: Nottetempo
Data di pubblicazione: 31 agosto 2017
Pagine: 446

Trama:
Naomi Alderman immagina un mondo dominato dalle donne, in cui gli uomini sono ridotti in semischiavitù. Le ragazze adolescenti hanno infatti sviluppato una sorta di energia elettrica capace di fulminare chiunque cerchi di molestarle.
Quattro personaggi ci guidano tra i diversi scenari sociali, politici, mediatici e confessionali che il rivoluzionario ribaltamento delle gerarchie e dei rapporti di genere ha innescato, raccontandoci come la diffusione della scintilla del potere femminile sia rapidamente degenerata nella depravazione.
Le donne ora distruggono, violentano, seviziano e uccidono proprio come prima di loro avevano fatto gli uomini. Questa è l’atroce verità. L’universo distopico di Alderman, infatti, cresce e si sviluppa attorno ad una questione attualissima e disturbante: perché le persone, al di là del sesso e della razza, abusano del potere?


Credo che questo libro sia uno dei più crudi e violenti che io abbia mai letto. La Alderman ci propone un distopico di tutto rispetto, che a distanza di un paio di giorni (ho dovuto metabolizzare prima di provare a scriverne) ancora mi spinge a riflessioni su temi importanti, quali discriminazione, femminismo, guerra, libertà.

Il libro è un racconto - nell’intento in chiave scientifica anche se poi secondo me è più sociologica – di quanto accaduto 5000 anni prima (che corrisponde più o meno ai giorni nostri) durante il Cambiamento che ha portato alla società attuale per chi scrive (che è appunto fra 5000 anni). Un contenitore, un racconto dentro il racconto, di cui non ho capito l’utilità fino alle ultime, GENIALI, pagine finali. Credevo fosse un omaggio a Il racconto dell’ancella, invece c’è un perché ed è a dir poco brillante.

Cosa succederebbe nel mondo se di colpo le donne avessero un potere grandissimo, quello di disporre di elettricità? Ovviamente in una società in cui agli uomini non è concesso questo privilegio.

Spesso ho sentito la frase “Se al governo ci fossero donne non ci sarebbero guerre”. Le finora purtroppo poche figure femminili con potere hanno già sfatato questo assunto, ma la Alderman si è spinta oltre, fornendo un resoconto, che quindi è un’ipotesi fondata, su cosa potrebbe accadere.

Non è stata una lettura facile, davvero gli argomenti sono una botta nello stomaco, fortissima. L’umanità è davvero così sensibile al potere? Davvero solo perché si può ci si arroga il diritto di fare qualunque cosa?

Ho veramente riflettuto molto, su quanto in realtà in una società apparentemente così evoluta (la nostra) le donne siano ancora soggiogate per puro esercizio di forza (gli esempi al contrario del libro mi hanno veramente colpita), e soprattutto su come il femminismo esagerato, tanto di moda in questi tempi, sia pericoloso.

La Alderman ha fatto secondo me un piccolo capolavoro a livello sociologico, per niente facile, ma di sicuro d’effetto, che spinge il lettore a riflettere sull’assurdità del pregiudizio di genere, sulla meschinità della razza umana al suo completo, sul bisogno di gestione in maniera pulita ogni cambiamento, sul fatto che il potere corroda qualunque persona ne detenga.

L’autrice inoltre ha uno stile molto scorrevole, d’impatto. Nonostante gli argomenti forti e impegnativi si legge veramente con facilità e come ho detto il finale è semplicemente geniale.

Consigliato, a donne e uomini, a chi ha il coraggio di immaginare e accettare questo scenario futuro.
Voto: 4.5*
 
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16 commenti:

  1. Complimenti, bella recensione per un distopico duro, potente che centra il tema del rapporto tra umani e potere, l'abominio della razza umana "al suo completo", come dici tu, così elevata e così brutale. Sono molto felice di come ti ha "sconvolto" e fatto riflettere è quello che ho vissuto anche io durante e dopo la lettura.

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    1. ti ringrazio ancora tanto per il consiglio, è anche merito tuo se finalmente l'ho letto

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  2. io non so se riuscirei a leggere un libro così. temo sia troppo forte per me

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  3. Temo che l'argomento sia troppo forte, grazie lo stesso della recensione

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  4. Complimenti per la recensione! Deve essere sicuramente una lettura tosta, che però non so se riuscirei ad affrontare.

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  5. Adoro questa tua recensione molto accurata! Nonostante ciò però non credo di essere abbastanza pronta per affrontare questa lettura

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  6. Come ti dicevo l'altro giorno su instagram, non riesco a leggere libri così forti. Sono tanto empatica e ci starei troppo male.

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  7. Bellissimo libro esordio di una delle mie autrici preferite felice che ti sia piaciuto

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  8. Devo dire che la sinossi mi ha colpita molto ed ero già in attesa di leggere la tua recensione che mi ha convinta e incuriosita molto. Penso proprio che lo leggerò, ho bisogno di letture d'impatto, magari non mi piacerà perché non è il mio genere, però ci voglio provare.

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    1. Fai benissimo Floriana, sono libri impegnativi ma d'impatto

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