giovedì 25 gennaio 2024

Recensione "La regina dei colori" di Valeria Corciolani - Questa volta leggo

Oggi è tempo di questa rubrica, Questa volta leggo

Ogni mese verrà scelta una parola e nell'ultima settimana troverete le recensioni sui vari blog partecipanti. Ognuno quindi avrà un titolo diverso, scelto in relazione alla parola data, tutti con un comun denominatore.

La parola di gennaio è:

R O S S O

Parola perfetta per recuperare questo libro, adoro questa autrice

Il libro:
Autrice: Valeria Corciolani
Titolo: La regina dei colori
Editore: Rizzoli
Data di pubblicazione: 27 giugno 2023
Pagine: 264

Trama:
Clotilde Podestà, acclamata star internazionale dell'interior design, ha dedicato i suoi sessant'anni di vita ai colori. Da un anno, tre mesi e quattro giorni, però, vede il mondo in bianco e nero. Acromatopsia da trauma, la chiamano i medici. Così torna in Liguria, dov'è nata; e, per non sbagliare gli abbinamenti, veste sempre di nero. Per questo suo cognato la chiama Morticia, la bambina del secondo piano Malefica e le sue nipoti Il Corvo. Già, abitano tutte lì, una accanto all'altra, le donne Podestà: la sorella maggiore Aurora, salda e prevedibile, la minore Mafalda, imperturbabile come una principessa, con le sue figlie Vittoria e Margherita, l'una single impenitente, l'altra impegnata in un complicato ménage familiare, tra un marito assente, tre figli piccoli e un lavoro che non la appassiona. E ci sono anche un saggio vicino di casa con il pollice verde, una bambina dalla Straordinaria Proprietà di Linguaggio, un pigro bassethound. E una lumaca. Sullo sfondo, una profumata primavera ligure, fatta di camelie in fiore, mercati variopinti, spettacolari tramonti. L'arrivo di Clotilde scompagina le carte e mette tutti di fronte alle loro scelte e al loro destino, tra amore, paure, rimpianti e aspettative.



Questo libro è proprio una piccola chicca, fa bene al cuore e scalda gli animi. È autoconclusivo e mi vedrei pure bene una trasposizione cinematografica, in quanto pur essendo molto reale i personaggi sono macchiette, renderebbero benissimo.

La regina dei colori è Clotilde, che torna a casa dopo una vita vissuta al massimo in giro per il mondo, perché ha perso la capacità di vedere i colori, sui quali aveva costruito la sua carriera che era un po' tutta la sua vita. Il suo ritorno mette in moto dinamiche ed emozioni che sembravano sopite, andando a scalfire quella normalità che è però tipo la pentola a pressione, pronta a scoppiare.

Mi è piaciuto molto questo libro, l'ho trovato uno spaccato di realtà odierna, dove i vari ruoli delle donne sono cementificati, ma (per fortuna) iniziano a stare stretti e si intravede un cambiamento, anche solo di consapevolezza.
È un libro estremamente femminile, in cui però i maschi sono rappresentati con onestà. La lettura è assolutamente consigliata a tutti.

Ho amato moltissimo Clotilde, non è semplice rappresentare un personaggio così, l'autrice è riuscita a farmela adorare, anche nei suoi - molteplici - difetti.
Tra i secondari ho apprezzato molto Vittoria e Serena, due figure che rappresentano in pieno la società di oggi con i vari problemi di comunicazione e logistica.

Mi è piaciuta l'atmosfera, perché pur trattando argomenti sensibili, mantiene un tono sereno, spesso allegro, la scrittura della Corciolani è splendida in questo. Non solo in questo però, perché il suo stile ancora una volta mi ha conquistata, è veramente una grande autrice (e la sua impronta, quella di finire un capitolo con la stessa parola con cui comincia quello dopo è di nuovo presente).

Il finale mi ha stupita e mi è piaciuto un sacco, anche questo molto cinematografico, il muretto... non dico altro, se non che dovete leggerlo, ne vale assolutamente la pena.
Voto: 4.5*

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Grazie Dolci per la grafica

6 commenti: