I pensierini

Rubrica in cui vi lascio il mio piccolo pensiero su libri letti che non hanno una recensione vera e propria.

"Notte numero zero" di Rebecca Quasi

Notte numero zero racconta la storia di Mario e Costanza, due persone che sembrano non avere nulla in comune, ma che in realtà sembrano anime gemelle. L'attrazione, quella con la A maiuscola, è immediata, ma l'affinità emotiva cresce a ogni interazione, con disappunto di entrambi.

Rebecca Quasi con la sua penna mi ha, di nuovo, regalato momenti piacevoli, in cui spesso ho sorriso, in cui sempre ho fatto il tifo per la coppia, in cui mi sono immedesimata con entrambi i protagonisti, vuoi per una cosa o per un'altra. Ho apprezzato tanto il fatto che sia riuscita a farmi apprezzare questi personaggi proprio per i loro difetti, in quanto imperfetti.

Scritto bene, scorrevole, divertente. L'ho apprezzato e lo consiglio a chi cerca una bella storia d'amore, all'apparenza semplice, ma che secondo me è originale e ben gestita.

Voto: 4*

"Cose che non ci siamo mai detti" di Rebecca Yarros

Ho conosciuto la Yarros con Forth Wings ed ero curiosa di leggere la sua (precedente) veste di autrice romance. Devo dire che non mi ha delusa, tutt'altro, si è dimostrata un'ottima penna, in grado di coinvolgere tantissimo, pur discostandosi molto dall'altro titolo (cosa anche giusto perché di altro genere).
Storia su due piani temporali, gestiti in maniera stupenda, appassionanti e molto avvincenti. Ho adorato la parte passate, ma anche il presente mi ha soddisfatta. Ho apprezzato tantissimo la caratterizzazione dei personaggi e anche il fatto che non ci fosse un patriottismo esagerato (cosa che patisco un po').
Mi ha spiazzata (in positivo) il colpo di scena finale e l'ho adorato. Invece credo che il plot twist sia stato troppo approssimativo e forzato; piccole sbavature però, che non hanno pesato molto.
Bello, emozionante e assolutamente consigliato

Voto: 4.5*

"Il profumo dell'amore" di Melinda Miller

Ho letto questa breve novella perché mi serviva per una challenge alla quale partecipo, un modo anche per scoprire nuovi autori. Purtroppo stavolta non è andata benissimo.
Ero convinta che fosse una novella a sé, invece è l'introduzione al libro successivo e non mi è venuta voglia di recuperarlo. Non ho sopportato la protagonista fin da subito e andando avanti purtroppo non è migliorato, anzi! Per quel poco che ho letto non sono in sintonia neanche con lo stile, in quanto si perde in descrizioni per me non indispensabili a discapito di informazioni importi (forse era voluto per incuriosire e incentivare a proseguire).
Insomma per me non ha funzionato, diciamo che essendo breve non ho patito troppo, ma non è scattata la scintilla.

Voto: 2*

"Exasperating. Elite protection services Vol.3" di Onley James

Terzo libro di questa serie, i protagonisti li avevamo già conosciuti nel precedente volume. Ero un pochino titubante su questa storia, in quanto Robby, ragazzo d’oro e puro, non mi ispirava granché. Devo piegarmi alla bravura dell’autrice, che ha saputo delineare un personaggio straordinario, che ho amato tantissimo dall’inizio alla fine. Proprio la sua evoluzione è spettacolare e poi l’autrice ha aggiunto un passato e un background che le ha permesso di delinearne il profilo in maniera eccezionale.

Mi è piaciuto un sacco anche Calder, più in linea con i miei gusti e insieme sono perfetti.

L’autrice si concentra molto sulla caratterizzazione dei personaggi e la loro evoluzione, forse a discapito della trama, soprattutto quella pregressa di cui avrei preferito un maggior approfondimento. Risulta però un libro intenso e con una storia d’amore potente che funziona benissimo.

Per chi ama le introspezioni psicologiche dei personaggi è ideale.

Voto: 4*

"Lunatico. I mali necessari Vol.6" di Onley James

E chi si aspettava questa intensità da Archer? Ammetto che tra i fratelli Mulvaney Archer è quello che meno mi ha ispirato, con quel suo atteggiamento menefreghista e soprattutto il piccolo problemino dell'alcolismo. Devo dire che l'autrice è stata grande a creare questo personaggio, con il background e i segreti, con le sfaccettature e le motivazioni delle sue azioni. Pur essendo uno psicopatico l'ho trovato più "emotivo" passatemi il termine di alcuni dei suoi fratelli e a modo suo pure dolce (sempre però in linea con tutto). Ho quindi apprezzato molto questa scoperta, mi sono proprio goduta la storia.
Mac pure mi è piaciuto, tanto, mi aveva già incuriosita quando è comparso nel libro di suo fratello (altra serie dell'autrice). Ecco forse mi è mancato un pochino saperne di più su di lui e sul suo rapporto con la famiglia, con l'esercito eccetera.
Ho adorato il rapporto tra i due protagonisti, i battibecchi continui e anche la storia da risolvere.
Ma soprattutto ho amato alla follia ritrovare tutti i personaggi della serie e i crossover! Che belli questi incroci tra le serie, adoro adoro adoro!
Ora mi manca solo Aiden, che è tipo dalla prima riga del primo che vorrei leggere, sto veramente contando i giorni.

Voto: 4.5*

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