venerdì 5 settembre 2025

I pensierini - Serie "Rokesby" di Julia Quinn

Rubrica in cui vi lascio il mio piccolo pensiero su libri letti che non hanno una recensione vera e propria. Questo post è dedicato alla serie di Julia Quinn, prequel della più famosa Bidgerton




"Tutta colpa di Miss Bridgerton" - Vol.1
Mi è piaciuto tantissimo questo libro! Avevo proprio bisogno di un libro leggero e scacciapensieri e ormai per me questa autrice è proprio questo, condito da dialoghi frizzanti e una prosa che scorre via velocissima.
Questa serie racconta della zia dei Bridgerton che abbiamo conosciuto anche con la serie Netflix, e del più vecchio tra i ragazzi Rokesby, loro vicini di casa, George, l'erede del titolo di conte.
La protagonista, Billie, che mi ha ricordato molto la mia adorata Hyacinth, è un peperino, del tutto fuori dai canoni delle nobili di quel periodo, ma caratterizzata lo stesso in modo veritiero, con la maestria alla quale la Quinn mi ha già abituata.
Ho apprezzato tantissimo i battibecchi e anche l'evoluzione della storia e dei personaggi, anche se sul finale mi sarebbe piaciuta qualche pagina in più, anche su un altro personaggio lasciato in sospeso (credo che nei successivi libri avrà il suo posto, non ho controllato).
Insomma il libro giusto al momento giusto per me, leggero, divertente, scritto bene e con dei personaggi veramente apprezzati!
Voto: 4.5*




"Una dolcissima bugia" - Vol.2
Secondo capitolo di questa saga familiare, il protagonista stavolta è Edward Rokesby, il fratello minore di George, capitano andato in guerra. Proprio all'estero si trova, a New York, dove si risveglia da una brutta ferita alla testa... sposato, ma senza averne il ricordo, avendo infatti una perdita della memoria breve. Cecilia è la sorella del suo compagno d'armi e migliore amico, attualmente disperso e per una serie di disavventure si è trovata a improvvisare. Ma il rapporto basato su una bugia, è la base di una catastrofe, oppure no?
Mi è piaciuto moltissimo questo libro, anche perché per ambientazione e storia è un pochino diverso da quanto mi aveva abituata finora la Quinn. Non manca però la verve tipica dell'autrice anche in un contesto diverso, dove la guerra bussa prepotente in ogni situazione. 
Edward e Cecilia mi sono piaciuti e anche il finale mi ha dato soddisfazioni, forse prevedibile ma molto ben gestito.
Adoro questa autrice, la leggerezza è il suo marchio, ma in questo volume anche il contesto storico, sempre adeguato alla storia raccontata, ha il suo perché.
Voto: 4.5*




"L'altra Miss Bridgerton" - Vol.3
Terzo fratello Rokesby, quello che fin dalla prima apparizione più mi incuriosiva: l'irriverente Andrew. Insieme a lui come coprotagonista abbiamo un'altra Miss Bridgerton, Poppy, cugina di Billie, anche lei decisamente anticonformista, ma ahimè purtroppo decisamente meno simpatica (almeno per me).
Battuta d'arresto per questa serie, che continua a piacermi ma che stavolta ha riscontrato meno il mio gusto. Ho mal sopportato Poppy, la sua curiosità per me sfociava troppo nella saccenteria, il suo temperamento troppo poco calato nella realtà. Inoltre la storia raccontata, la traversata in mare proprio, pur essendo un classico nelle storie romance storiche, a me non ha convinto, né per l'escamotage usato per avviarla, né per quello per concluderla.
Il finale vero e proprio però mi è piaciuto e mi ha fatto sorridere: lì ho ritrovato, oltre ai personaggi già incontrati in precedenza, anche lo stile che tanto mi era piaciuto finora.
Voto: 3.5*



"Due cuori e uno scandalo" - Vol.3
Ultimo fratello Rokesby, finora conosciuto poco in quanto ben più giovane degli altri, Nicholas ha come coprotagonista Georgiana, sorella minore di Billie del primo libro. Quindi questo volume si intreccia molto ai precedenti, soprattutto all'inizio, e ritrovare i personaggi precedenti è stato bello.
Questo libro parte benissimo, si fa divorare e non mancano i momenti divertenti, che permettono di godersi appieno la storia. Ho apprezzato molto il pragmatismo del dottore, così come il messaggio anti sessista che vuole trasmettere. 
Secondo me però si perde un po', rimane sempre ben scritto e coerente, ma meno incisivo, perde un po' di verve. La mia amica l'ha definito quasi un "esercizio" e sono d'accordo con lei, mi ha lasciata più tiepidina.
Rimane però una lettura leggera e divertente, ideale per staccare la spina.
Voto: 4*



Conoscete questa serie? 

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