sabato 21 ottobre 2017

Recensione "La voce del sangue" di Emma Black

Autrice: Emma Black
Titolo: La voce del sangue
Data di pubblicazione: 30 agosto 2017
Pagine: 216
Prezzo: € 1,99
Serie: Legio X vol.3

Trama:
Ci sono amori per i quali vale la pena attendere, non importa quanto. Gus, innamorato perso di Brianna, è disposto ad aspettarla, a concederle lo spazio di cui ha bisogno per guarire, soprattutto dal mutismo che la affligge. Ignaro del terribile segreto che lei nasconde, organizza una memorabile cena di San Valentino, che finisce però in un bagno di sangue quando Gina compie una pazzia e fugge. I legionari la inseguono ma un improvviso sviluppo nelle indagini sul celeberrimo Ben e sull’ex legionario Corvus li rallenta, costringendoli ad approntare un piano di emergenza. Tutti ignorano, purtroppo, che al sontuoso ballo cui parteciperanno per arrestarli niente andrà come pensano. E che, nel delirio che si scatenerà, il sogno idilliaco di Gus rischierà di infrangersi quando un uomo entrerà nella vita di Brianna. Un servo senza nome, bellissimo e tormentato, al quale lei sembra essere legata da qualcosa di più potente dell’amore stesso… Gli equilibri cambieranno, vecchi amici si scontreranno ma la resa dei conti sarà più amara del previsto e, per un nuovo membro che si aggiungerà, un altro patirà una sorte più triste della morte.



Vi avevo già parlato di questa autrice self che io adoro, proprio in occasione dell'uscita di questo terzo libro (post qui). La serie Legio X mi appassiona da quando, per caso, ho letto Rimozione forzata e mi sono innamorata dei suoi componenti. È un paranormal romance e ogni libro ha protagonisti differenti, ma c'è un filo conduttore e vanno letti di seguito.
Qui l'autrice mi odierà, ma a me ricorda molto la Confraternita del pugnale nero, sia come struttura che come contenuti.

Questo terzo libro ha come protagonisti Gus e Brianna. Lui è la mente della Legio, il nerd. Il suo dono gli permette di manipolare l'elettricità ed è un piccolo genio dell'elettronica.
Lei è stata salvata dai nostri vampiri e ha un passato di abusi. Lo shock le ha fatto perdere la voce e chiudere in sé stessa. Solo Gus, con pazienza, la tirerà fuori dal suo guscio, ma scoprirà che il carattere della ragazza non è poi così remissivo.

Parto col dire che questo libro è quello che finora mi è piaciuto meno, credo proprio per la tipologia di protagonisti. Brianna e Gus sono i più tranquilli e senza dubbio i più buoni del gruppo e questo ha inciso sulla storia.
Ero abituata a pagine ricche di azione invece qui ho trovato tante paturnie. Comprensibile per la storia e appunto per i protagonisti, ma di sicuro più pesanti e per me esageratamente buoni.

Queste loro peculiarità hanno avuto peso anche sugli altri componenti del gruppo e forse questo è l'elemento che più mi ha infastidita: il fatto che la caratterizzazioni di tutti (tranne Luke) sia stata influenzata e un po' stravolta. Li ho trovati più impostati, il linguaggio troppo forbito rispetto ai precedenti. Ho patito questo, mi ha dato l'impressione di non giusto per loro.

Anche lo stile dell'autrice ha subito la stessa sorte. È decisamente più ricercato, più elegante. Ne risente però in scorrevolezza.

Le scene di sesso sono praticamente nulle, comprensibile scelta basata sul passato di Brianna. Da un lato questa differenza rispetto ai primi due volumi si nota, dall'altra non stravolge completamente il personaggio, cosa che ho apprezzato.

Ho particolarmente adorato il personaggio di Theo, in questa storia molto importante e che secondo me avrà tanto ancora da dirci. Per lui ho provato empatia da subito, gli ho urlato contro e avrei voluto entrare nel libro per confortarlo. 

La storia ha un suo finale, ricco di rivelazioni ma butta l'amo sul prossimo capitolo. Ora più che mai sono curiosa di scoprirlo.
Voto:

Se ve la foste persa qui trovate l'intervista fatta all'autrice, che è molto disponibile e aperta alle critiche. 
Se non conoscete ancora la Legio X vi invito a scoprirla, è una serie che cattura.


4 commenti:

  1. CIao Chiara,
    non credo che sia il mio genere ma bella recensione come sempre.

    p.s. ne approfitto per dirti che ti ho nominata qui
    http://imieimagicimondi.blogspot.it/2017/10/blogger-recognition-award.html

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  2. Ciao! :) La trama non mi ispirava un granché, ad essere sincera mi pareva tutto un po' troppo confuso per i miei gusti, ma la tua recensione mi ha fatto cambiare idea, la serie sembra interessante, quindi inizio a segnarmela! :)

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    1. io l'ho iniziata attratta dalla prima cover. L'ordine è questo:
      - #1 Rimozione forzata
      - #2 Sotto la pelle
      - #2.5 When in Rome
      - #3 La voce del sangue.
      Vanno letti in ordine. Grazie mille

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