Recensione "La ragazza dei Bluebonnet" di Emma Black

Autore: Emma Black
Titolo: La ragazza dei bluebonnet
Editore: Self
Data di pubblicazione: 27 novembre 2018

Prezzo: 2,99 euro
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TRAMA:
È il giorno del funerale di Zack Trevino, il suo migliore amico, quando Sarah scopre con enorme sconcerto di aver ereditato tutti i suoi beni.
Atterrita dalla responsabilità che gestire una tale fortuna comporta, la donna deve anche tenere testa all’affascinante Daniel, fratello di Zack e CEO della TrevinOil. Secondo lui, questa campagnola senz’arte né parte deve rinunciare a ogni pretesa e tornarsene da dove è venuta. Poco importa che sia uno schianto e che, al solo pensarla, il corpo gli vada a fuoco.
Il petrolio, infatti, non è l’unica cosa infiammabile… A dispetto di tutto, una forte, inarrestabile attrazione tiene avvinti la dolce Sarah e l’attraente petroliere sin dal primo istante.
Tra un tira e molla di screzi e situazioni imbarazzanti, le distanze tra loro si accorceranno e le loro scelte, personali e professionali, verranno messe in discussione.
Potere e denaro, però, fanno gola a molti e qualcuno dall’anima corrotta cercherà di ostacolare il cammino dei due, per evitare che l’amore fiorisca, spontaneo e vivace come un bluebonnet.

Nel mondo dei self per fortuna ci sono ancora persone come Emma Black, che io ho scoperto per caso e che leggo tutte le volte con grande piacere. Inoltre mi chiede sempre di essere brutale con lei e prontamente lo faccio e vengo pure ringraziata. Più unica che rara direi.

Emma mi ha parlato di questo libro, senza osare propormelo (infatti me lo sono comprata) perché definito da lei un "romance leggero". La definizione calza a pennello ma io fossi in lei non lo sminiurei perché è un signor romance leggero, che si lascia leggere con facilità e coinvolge molto.

La protagonista è Sarah che, dopo aver perso il suo migliore amico, viene catapultata nella famiglia di lui dove deve affrontare non pochi problemi, primo fra tutti l'attrazione esplosiva con il fratello di Zach, Daniel.

Sicuramente questo libro è una storia d'amore ma non solo. Parla di rinascita, di conquista, di voglia di farcela con le proprie forze e pure di famiglia. I temi trattati sono molti e non vengono sminuiti né resi eccessivi.

La storia mi è piaciuta, a tratti prevedibile ma con questo genere non mi infastidisce anche perché trattata molto bene. Ne ho poi adorato l'ambientazione, con questi ricorrenti Bluebonnet che a volte mi sembrava quasi di odorarli.

Ho avuto solo un problema durante tutta la lettura: Sarah. Io l'ho detestata, ma dalla prima all'ultima riga. Per me è insopportabile in tutto, perfettina e troppo troppo buona.

In generale i personaggi li ho trovati abbastanza stereotipati ma tranne lei non mi hanno dato fastidio. Sarah però con la sua innocenza, il suo immolarsi per gli altri, la sua modestia, mi ha profondamente irritata. Credo che sia proprio una questione di gusti personali, io le gatte morte non le reggo, non amo questo tipo di caratterizzazione. 

Lo stile dell'autrice però aiuta tanto, amo la sua ironia sempre presente ma mai eccessiva e anche la cura con cui ha curato ogni particolare. Perla rara.

Libro che ho letto con piacere, soprattutto in questo periodo in cui qualcosa che doni speranza fa sempre piacere. Lo consiglio a chi ama i romance e vuole una storia non troppo impegnativa ma di una certa qualità.

Voto:

Conoscete l'autrice? Vi incuriosisce?