domenica 28 aprile 2024

Ci provo con - Recensione "Squilibrato", "Psicopatico", "Pazzoide", "Svitato" serie "I mali necessari" di Onley James

Buongiorno, torna la rubrica mensile nata da una mia idea per buttarsi su nuovi autori. 

Rubrica a cadenza mensile in cui si legge un autore o un'autrice per la prima volta.

A me piace fare rubriche in compagnia, ovviamente senza nessun obbligo, così ho esteso l'invito alle mie amiche blogger. In basso trovate le partecipanti di questo mese e se vi facesse piacere partecipare avete solo da dirlo.

Questa volta ho provato un'autrice consigliata su un gruppo facebook, ma non mi sono fermata a un solo libro, ho letto tutti e quattro i libri tradotti in italiano finora di questa serie

L'autrice:
ONLEY JAMES è lo pseudonimo dell’autrice di romanzi young adult Martina McAtee, che vive in North Carolina con i figli, il suo pitbull, il suo bassotto e una collezione sempre crescente di gatti dall’aria losca. Divide il proprio tempo tra la stesura di romanzi paranormali young adult LGBT e la scrittura di romanzi MM con protagonisti adulti. Quando non è alla scrivania la si può trovare a farsi una dose di bevande di Starbucks, a lamentarsi di quanto abbia da fare, e ad evitare di farlo piazzandosi davanti a una quantità malsana di maratone in TV senza mai alzarsi. Ama le storie di fantasmi, i documentari sui reati reali, controllare ossessivamente i social media, e scrivere libri kinky e sarcastici su uomini che si innamorano di altri uomini.


"Squilibrato. I mali necessari Vol.1" di Onley James 
Prendi un po’ di Dexter, aggiungi un pizzico di Umbrella accademy e un altro po’ di Dexter e avrai le vibrazioni di questo libro. Con questo però voglio dire subito che il libro mi è piaciuto, tanto, e che non mi ha mai dato l’impressione di un copia incolla, ma che leggendolo mi sono venute in mente quelle serie (cosa positiva perché le ho apprezzate entrambe).
Noah è orfano e decide di vendicare, dopo più di dieci anni, l’omicidio di suo padre. Solo che il suo assassino gli apre gli occhi, facendolo ripensare ed elaborare tutti i suoi ricordi, con esiti non proprio positivi.
Adam è uno psicopatico, ne è consapevole e agisce di conseguenza: suo padre adottivo gli ha insegnato a relazionarsi in società, ad apparire “normale”, facendogli sfogare gli istinti in omicidi “riparatori”, andando ad agire dove la giustizia non lo fa. Lui è l’ultimo di sette fratelli, tutti psicopatici, tutti belli e realizzati, tutti addestrati per essere apparentemente uomini di successo e nell’ombra giustizieri.
Con queste premesse una storia d’amore è difficile da pensare, soprattutto perché Adam è incapace di provare amore, compassione, empatia. Ma l’autrice ha intessuto una storia interessante e introspettiva, mettendo a punto una rete che funziona, analizzando gli aspetti delicati senza andare troppo nel profondo (per sua stessa ammissione è principalmente una storia d’amore e non un horror), facendoti adorare i due protagonisti, tantissimo.
Mi ha appassionata, fin da subito, ho divorato il libro in pochissimo. Inoltre ci viene presentata la famiglia di Adam, i Mulvaney, di cui non vedo l’ora di leggerne ancora, ognuno con le proprie peculiarità.
L’autrice, in maniera molto capace, presenta il contesto, i vari personaggi, anche i secondari, e chiude la storia di Adam e Noah, andando pure a elaborare una introspezione che ho approvato.
Sono pronta a passare al prossimo Mulvaney.
Voto: 4.5*




"Psicopatico. I mali necessari Vol.2" di Onley James 
Non ho resistito e ho continuato questa serie, i protagonisti questa volta sono August e Lucas. August è il fratello intelligente, proprio un genio, nello spettro dell’autismo e con una mente che va veloce, pure troppo, infatti lui è infastidito dal mondo esterno e cerca in continuazione di isolarsi. Lucas invece è un sensitivo, buttato fuori dal FBI dopo un periodo in cui è stato internato e ritenuto pazzo. August con lui non deve fingere, riesce a vedere tutto comunque, ed è un sollievo, essere sé stesso è qualcosa di nuovo e straordinario.
Ho amato molto questa coppia, ben calibrata e che funziona. Ho apprezzato la parte investigativa, ma ancora di più la caratterizzazione dei personaggi, la sua introspezione. L’autrice ha fatto un ottimo lavoro e si sente la sua esperienza personale, ho trovato i protagonisti, pur sopra le righe, tratteggiati benissimo. August mi è piaciuto un sacco e ho adorato ritrovare la famiglia Mulvaney e scoprire qualcosa di più su ognuno.
Voto: 4*




"Pazzoide. I mali necessari Vol.3" di Onley James 
Sulla carta Atticus ambiva a essere il mio Mulvaney preferito, in questo libro dove è lui il protagonista però l’ho apprezzato, ma meno di quanto mi aspettassi. Forse perché li ho letti di fila, forse perché questo libro introduce una nuova “famiglia” quella di Jericho e dei suoi ragazzi, forse la componente D/s che non mi aspettavo, non so, ho letto con piacere ma meno trasporto.
Sempre interessante però le dinamiche famigliari, in questo caso doppie, e l’introspezione dei personaggi, la cui caratterizzazione è molto accurata. Mi sono piaciuti Atticus e Jericho come coppia, anche se la parte spicy è stata un po’ eccessiva, non come tematica (non disdegno mai il BDSM anche soft) quanto per la ripetitività.
Mi è piaciuto però molto l’interazione con gli altri personaggi, il poter conoscere qualcosa su Thomas (voglio sapere tutto!) e il ritrovare i vari personaggi, tutti tanto interessanti. Adesso sono curiosa pure su Felix (fratello di Jericho).
Voto: 3.5*




"Svitato. I mali necessari Vol.4" di Onley James 
Mi aspettavo la storia di Felix e Avi, invece ecco come protagonista l’altro gemello assassino, Asa. Devo dire però una sorpresa ben riuscita, perché questo libro mi è piaciuto un sacco, così come i suoi protagonisti, Asa e Zane, aspirante giornalista con un passato che lo destabilizza non poco.
Anche qui la caratterizzazione dei personaggi, con il loro vissuto (specialmente per Zane) è fatta benissimo, ho trovato ben gestita ogni emozione provata dal giornalista e ogni sensazione dall’architetto. Insieme si combinano alla perfezione e il sarcasmo di Asa ha deliziato la mia lettura, rendendola ancora più coinvolgente.
Ho adorato anche la parte investigativa, un po’ diversa dal solito e di nuovo le varie dinamiche familiari. Mi aspettavo forse un maggior approfondimento del rapporto fra gemelli, il libro però è incentrato sulla coppia Asa/Zane.
Mi dispiace aver finito i libri in italiano di questa serie, spero arrivino presto i mancanti, questa autrice è assolutamente da seguire, sa miscelare bene sensualità e azione, introspezione e leggerezza.
Voto: 4.5*

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Grazie Dolci per la grafica


3 commenti:

  1. Tanta ammirazione per il fatto che sei riuscita a leggere una serie in maniera del tutto consecutiva a differenza mia 🙈 non è un genere che mi si addice ma sono felice che a te sia piaciuto.

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