I pensierini - M/M

Rubrica in cui vi lascio il mio piccolo pensiero su libri letti che non hanno una recensione vera e propria.

Stavolta sono tutti M/M, questa estate avevo voglia di questo sottogenere

"Sul ghiaccio" di Amy Aislin

Sul ghiaccio è uno sport romance mm con protagonisti Mitch e Alex. Il primo è uno studente tuttofare, che vuole farcela da solo, che ha grandi ambizioni e per cui l'hockey è fondamentale oltre che, si spera, futura carriera. Alex invece è un giocatore della NHL, temporaneamente in infortunio, schivo e riservato, con un nonno che ha l'Alzheimer e tanta difficoltà nell'instaurare rapporti. Mentre Mitch è apparentemente l'anima della festa, Alex si defila. Ma non sempre tutto è come appare...

Mi è piaciuta questa storia, dolce e pure con tematiche più profonde della mera storia d'amore, infatti si passa dalle questioni familiari alla pesantezza delle aspettative, passando per la difficile condizione di familiari di persone con Alzheimer. Quindi non così leggero, ma con una storia di fondo, lenta e che funziona. Ho apprezzato molto anche il fatto che si parlasse di hockey a 360°, con pregi e difetti, ma che comunque lo sport fosse importante. Mi è piaciuto anche come l'autrice abbia trattato il tema della demisessualità e della difficoltà di fare coming out per gli sportivi ad alto livello, almeno qualche anno fa. 

Ho trovato un pochino lenta la parte centrale, è uno slow burn veramente slow, che si concentra molto sull'importanza di fare con calma.

Voto: 4*

"Single" di R.J. Scott

Secondo libro che leggo di questa autrice, a distanza di anni dal primo, stessa impressione: non fa per me. La storia di Ash, Sean e Mia parla di mono genitore e della difficoltà oggettiva in questo, con qualche accenno al fatto pure di essere gay (questa parte mi sarebbe piaciuta maggiormente ampliata, ma a parte il rapporto di Ash con la madre sembra tutto facilissimo e accettabilissimo, cosa che auspico sempre ma che non credo realistica).
Non sarebbe una brutta storia, vicini di casa che si conoscono e si aiutano, le paure (tantissime) di non essere in grado di essere un buon genitore ecc, ma la troppa bontà di tutti mi ha fatto sbroccare. Non reggo facilmente le persone buone brave belle e che appena hanno due minuti di pausa da salvare il mondo (medici, pompieri, poliziotti), si buttano sul volontariato, rammaricandosi del poco tempo a disposizione. Sono contenta, sia chiaro, che esistano, ma a livello libroso i perfettini e buoni mi danno l'orticaria e il buonismo così accentuato non lo tollero facilmente.
Si legge facilmente e i due pov aiutano, ma non è il mio

Voto: 2.5*

"Fino alla luna e ritorno" di N.R. Walker

Una dolce storia d'amore tra un padre single, fresco di rottura e disilluso sui rapporti di coppia, e il baby sitter di suo figlio, un ragazzo di origini italiane dal piglio impertinente e la battuta pronta.
Non avevo mai letto niente di questa autrice, è stata una piacevole sorpresa. È una storia dolce, in alcuni momenti è divertente ed è molto scorrevole.
Mi sono piaciuti i due protagonisti e anche i secondari, non ho apprezzato solo lo stereotipo dell'italiano all'estero.
Una storia che ho letto con piacere

Voto: 4*

"Folle. I mali necessari Vol.5" di Onley James

Folle è il quinto libro di questa serie che io adoro, infatti ho tergiversato giusto un paio di giorni, prima di buttarmi a comprarlo e leggerlo. Il libro ha per protagonista Avi, il gemello più sensibile (per quanto possa esserlo uno psicopatico) e Felix, fratello minore di Jericho, già incontrato nel libro di Atticus. Tra i due il più "pericoloso" risulta essere proprio Felix, con le sue contraddizioni e il piglio autoritario, mentre Avi è risultato il Mulvaney meno folle, passatemi il termine.
Mi è piaciuto molto il rapporto tra i due gemelli, avrei persino voluto un maggiore approfondimento di questo, è super intrigante.
Felix e Avi come coppia funzionano perfettamente, mi sono piaciuti un sacco ed è stato pure interessante conoscere un po' di più Aiden, il fratello Mulvaney maggiore un po' più assente nei precedenti.
La storia mi è piaciuta, la parte più "investigativa" è debole, ma non se ne sente la mancanza in quanto si è concentrati sulla coppia, sulla loro evoluzione e l'interazione con il resto della famiglia che si allarga sempre di più. Non vedo l'ora di proseguire

Voto: 4.5*

"Il favorito del re" di Sarah Honey

Libro carino e scorrevole, ideale per staccare la spina. Un po' superficiale, dal finale scontato e senza un worldbuilding accurato, ma se preso per quel che è, intrattenimento, ottempera al suo scopo. Decisamente spicy con un po' di BDSM non esagerato, mi è piaciuto e l'ho letto in un attimo. Speravo di ridere di più (l'ho letto per via di alcuni commenti riguardo), ma comunque è allegro.
Simpatici i protagonisti e ancor di più i secondari, mi è piaciuto soprattutto Davis, una macchietta.
La cover, che mi piace, secondo me è un po' fuorviante rispetto alla storia, mi ha fatto pensare a qualcosa di più fantasy, ma comunque ha il suo perché.

Voto: 3.5*

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