Recensione "Matefinder. Il dono" di Leia Stone

Autrice: Leia Stone
Titolo: Matefinder. Il dono
Editore: Hope Edizioni
Data di pubblicazione: 5 luglio 2019
Pagine: 243
Serie: #1 Matefinder

Trama:

Quando Aurora perde il controllo della sua auto, sulla strada verso Monte Hood, non sa che la sua vita sta per essere stravolta. Sarebbe morta se Kai, l’Alpha del branco locale, non l'avesse salvata, trasformandola.
Sopravvissuta al cambiamento, la giovane donna, prima così lontana dal mondo soprannaturale, scopre di essere il Matefinder. Il suo dono è così raro da essere considerato una leggenda, preziosissimo per la sopravvivenza della sua specie.
E non solo della sua specie… Un dono che è anche una condanna, perché altre creature, più pericolose, le daranno la caccia.

Questo libro è il primo di una nuova serie paranormal romance, incentrata soprattutto sui licantropi. La protagonista è Aurora che dopo un grave incidente si troverà alle prese con una nuova condizione e dei doni inaspettati. Lei infatti è unica e preziosa e la sua vita sarà costantemente in pericolo, ma Kai, il capobranco, farà di tutto per proteggerla, anche se da sola lei si sa difendere bene. 

Mi è piaciuto, è un buon inizio. Lo stile è veramente scorrevole, i capitoli brevi e il pov in prima persona (di Aurora) permettono di immedesimarsi bene. 

Immagine originale

La storia ha sia elementi già visti che nuovi. In questo genere riuscire a sorprendere è difficile e secondo me non indispensabile, ma io ho apprezzato gli elementi innovativi, che sono soprattutto dati da un taglio più moderno. 

Parlando di lupi ovviamente sono presenti maschi dominanti e alfa, ma ho veramente adorato il fatto che Aurora non sia un pulcino sprovveduto. Lei è cazzuta tosta, moderna e non si lascia mettere i piedi in testa, neanche a chi le è superiore di grado. Ha un caratterino niente male e questo risvolto più moderno è proprio una bella novità. 

Invece le questioni della persona prescelta, delle varie coincidenze che la riguardano (non dico altro per evitare spoiler), le ho trovate eccessive, ho più volte alzato gli occhi al cielo. Erano dati però fondamentali per la storia così come è costruita e li ho presi come tali. 

La trama è avvincente e dinamica, proprio quello che cerco da questo tipo di libri. Non mancano i colpi di scena e la curiosità di sapere cosa accadrà. 

I vari personaggi sono descritti bene e, come già sottolineato, con un’impronta meno stereotipata e più attuale, pur rimanendo un paranormal romance che deve sottostare a caratteristiche precise. Mi sono piaciuti tutti, Aurora è una bella protagonista e il suo rapporto con Kai è molto dolce. Li ho apprezzati come coppia, a parte l’insta-love, e il fatto che la parte romance sia molto soft non mi è dispiaciuto. 

Il finale lascia molte cose ancora da chiarire, ma non è così sospeso da far imprecare arrabbiare. Diciamo che gradirei non dover aspettare troppo per i seguiti, anche perché la curiosità è molta. 

Un buon primo inizio di una serie tutta da scoprire, che fa ben sperare. 

Voto:

Ringrazio la casa editrice per la copia digitale