lunedì 26 agosto 2019

Recensione "Crazy love" di Laurelin Paige

Autrice: Laurelin Paige
Titolo: Crazy Love
Editore: Newton Compton
Data di pubblicazione: 18 luglio 2019
Pagine: 251

Trama:
Cosa succede se un’attrice di Hollywood rischia di farsi rovinare la reputazione da una rockstar senza inibizioni?
Natalia Lowen è la ragazza d’oro di Hollywood, l’attrice che ha conquistato l’amore di infinite schiere di fan in tutto il mondo. Tutti la adorano. L’immagine che si è faticosamente costruita è quella della ragazza umile e gentile, lontana dagli scandali che coinvolgono le altre celebrità. Ma una notte, durante una serata in un locale esclusivo, Nick Ryder entra nella sua vita. Lui è una rockstar controversa, che vive al limite e sa bene quello che vuole. Nell’istante esatto in cui i loro occhi si incontrano, volano scintille. E Natalia sente un’attrazione che non aveva mai provato, che la sconvolge. Non ha nessuna intenzione, infatti, di rovinare la sua vita perfetta. Nick è più giovane di lei di parecchi anni e, come se non bastasse, ha una pessima reputazione. Rappresenta tutto ciò da cui deve stare alla larga se non vuole rovinare la sua promettente carriera. E allora come mai non riesce a smettere di pensare al loro incontro? 

Avevo amato molto questa autrice con la serie Fixed on you, letta tempo fa, il suo modo di scrivere mi era rimasto impresso, così non ho saputo resistere a questa nuova uscita e l’ho voluta leggere. Mi dispiace ammettere che questa volta invece sono rimasta proprio delusa. 

Natalia è un’attrice di 36 anni che ha messo la carriera al primo posto, non fa mai nulla di potenzialmente pericoloso per non intaccare l’immagine di fidanzatina d’America che ha costruito con fatica. Finché una sera in discoteca balla con Nick, ex componente di una boy band e ora rockstar, di 23 anni, dalle abitudini sfrenate. La loro attrazione è fortissima, e quando sono insieme le scintille non mancano mai. Ma come far conciliare questo nuovo sentimento con le varie aspettative? 


Quando siamo insieme sembra quasi che viviamo nel nostro universo tascabile. Il resto del mondo smette di girare.
Mi aveva incuriosito subito il particolare della differenza d’età, i famosi 13 anni, perché è inusuale trovare storie con ragazzi più giovani e donne più vecchie. Devo dire che Natalia lo ribadisce in continuazione, ma con un modo così saccente che è veramente fastidioso, quasi come fosse una colpa. Questo è forse il motivo maggiore per cui non mi è piaciuto questo libro. 





Natalia per me è stata insopportabile, fin da subito. Troppo ansiosa riguardo la carriera, troppo perfettina, troppo saputella, sempre pronta a giudicare tutto e tutti, salvo poi andare in panico quando le critiche sono rivolte a lei. Vive la notorietà come una missione divina e questo io proprio non l’ho capito. Ho avuto l’impressione che in realtà non le piacesse neppure, ma dovesse per forza essere famosa e irreprensibile, senza però spiegazioni riguardo. 

 Io mi sono sempre ritenuta sicura di me. Un filo incompresa, forse. So chi sono, checché ne dica la stampa. Una donna forte e indipendente.
Nick di contro sarebbe stato un personaggio potenzialmente stupendo, peccato risulti un mocciosetto viziato che ha avuto troppo dalla vita e al primo no punta i piedi e frigna. La sua maturità che più volte viene sottolineata io non l’ho percepita dalle sue azioni, per niente. L’unica parte relativa a lui che mi è piaciuta è l’accenno al suo passato, di cui avrei gradito saperne di più. 


Non ci credo. Prima di domani, farò sesso con la ragazza dei miei sogni.
Il libro sottolinea la difficoltà di avere una relazione per personaggi molto famosi, salvo poi non tirare in ballo niente fino alla fine, dove fra l’altro viene gestito benissimo, senza fatica. L’ho trovato proprio un controsenso. 

C’è da dire che lo stile è come ricordavo, scorrevole e semplice, con una consistente parte più osé gestita molto bene. 

Bocciata la storia, ma l’autrice no.
Voto: 


 Grazie alla Newton Compton per la copia digitale


10 commenti:

  1. Ecco avevo il dubbio se leggerlo o meno, da un lato mi incuriosiva la differenza di età, ma dall'altro non mi convinceva la protagonista.. Meglio così posso passare ad altre letture..

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  2. Ma che peccato. Mi spiace per questa delusione purtroppo capita. A me è successo con la Ashley.

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    1. quando un'autrice piace così è sempre un peccato, uffi

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  3. Azz.. Si vede che è lunedì 😂😂😂 Però mi sono divertita a leggerti! E sarà un romanzo da evitare.

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  4. la serie Fixed ha lasciato un buon ricordo anche a me! peccato che il cambio di genere non abbia giovato alla Paige :(

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