martedì 20 agosto 2019

In due si legge meglio - "Dracul" di Dacre Stoker e J.D.Barker

Buongiorno, torna oggi la rubrica inventata da me (meglio specificarlo in questo periodo), gestita insieme a Jules, la mia adorata collaboratrice (meglio sviolinarla un po').

Nome ideato da Jules, banner come sempre grazie a Dolci.


Rubrica a cadenza casuale in cui io e Jules ci facciamo una chiacchierata su un libro appena letto da entrambe.

L'idillio non è durato, abbiamo gusti non proprio simili e stavolta il libro scelto da lei a me non è piaciuto, mentre Jules lo ha amato molto. Post quindi meno serio e con opinioni opposte.

Autori: Dacre Stoker e J.D. Barker
Titolo: Dracul
Editore: Nord
Data di pubblicazione: 20 giugno 2019
Pagine: 467

Trama:
Colpi alla porta. Sempre più rapidi, sempre più forti. Barricato in cima alla torre abbandonata, Bram Stoker prega che i cardini tengano e, nel frattempo, si prepara. Appende crocifissi e specchi alle pareti, carica il fucile e attende. Infine, temendo di non arrivare vivo all'alba, prende carta e penna e inizia a scrivere tutto quanto è accaduto fino a quel momento…
La storia comincia quando Bram ha cinque anni. È un bambino cagionevole, spesso costretto a letto, che passa gran parte del suo tempo con la sorella Matilda. E l'unica persona in grado di farlo stare meglio è Ellen, la giovane tata. Eppure c'è qualcosa di strano in lei, nei suoi modi enigmatici, nella sua carnagione pallidissima. All'inizio è solo una sensazione, poi Bram e Matilda scoprono che, di tanto in tanto, Ellen esce di nascosto la notte. Proprio nelle notti in cui avvengono dei brutali omicidi a Dublino: persone trovate morte senza più una goccia di sangue in corpo. I sospetti di Bram e Matilda si fanno sempre più concreti finché, all'improvviso, Ellen sparisce e con lei anche il misterioso assassino che stava terrorizzando la città.
Gli anni passano. Miracolosamente guarito, Bram continua gli studi al Trinity College, mentre Matilda parte per Parigi. Al suo ritorno, corre da Bram con una notizia terrificante: ha visto Ellen, ancora giovane e bella come quando loro erano bambini. I due fratelli non lo sanno, ma quello sarà l'inizio di un incubo: l’incontro di Bram con una creatura allo stesso tempo spaventosa e affascinante, un incontro che, anni dopo, darà vita a un «romanzo» destinato a diventare leggenda…
 
In nero (a sinistra) la mia parte, in blu (a destra) quella di Jules - Sempre tutto rigorosamente privo di spoiler


Jules
Chiara

Questa volta inizio io perché ti ho trascinata nella lettura di questo libro che è un po' fuori dalle tue preferenze.
Quanto mi vorresti frustare da uno a dieci?

Oh eccomi, scusa, mi sveglio e arrivo, urge una camionata di caffè stavolta!

Allora ti tengo un po' assonnata, e nascondo la frusta.
Dunque, io non sapevo esattamente cosa aspettarmi e quando ho cominciato a leggere mi sono detta: "Fantastico! È una specie di fanfiction sulla vita di Bram Stoker!"
 

Ecco allora perché ti è piaciuto tanto, la parola chiave è fanfiction! Per me invece è caffè!
Davvero all'inizio l'ho usato come ninnananna e rimedio per l'insonnia

Uff. Mi sento incompresa. Io amo i romanzi gotici. Già mi era piaciuto Dracula, in questo libro devo dire che il nipote di Stoker ha fatto davvero un ottimo lavoro, mantenendo la struttura particolare di quel romanzo.
Mi sono piaciuti moltissimo anche i personaggi, soprattutto alcuni.
Non c'è mai stato un momento in cui ti sei svegliata?

La mia pecca è che non ho letto Dracula (e ora col piffero che lo farò), quindi forse sono partita in difetto. Mi sono svegliata unicamente quando racconta il passato di Ellen, la tata che guarisce Bram bambino (questo libro racconta in maniera romanzata e tramite diari di vari personaggi la vita dell'autore di Dracula e della sua famiglia. Da piccolo cagionevole di salute, mezzo morto praticamente, viene magicamente salvato da Ellen, che si sostituisce alle sanguisughe canoniche). Invece il mio personaggio preferito indovina qual è, conoscendomi dovresti.
 
Matilda?
 
Ma va, Matilda è sicuramente il tuo, così indipendente, moderna e forte. Ma per me è troppo buona, da carie proprio.

Matilda mi è piaciuta tantissimo, è il collante che tiene insieme la famiglia (compresa la tata Ellen). È la "memoria" della storia.
 
È verissimo. Mi è piaciuto il suo rapporto con Bram e il fatto che tra i fratelli (a metà libro si aggiunge Thornley) sia lei che comanda. Cosa molto rara per il periodo. Però è troppo morigerata e la sua fiducia incrollabile in Ellen mi ha un po' infastidita. 

Il tuo preferito sarà qualcuno che ha un ruolo negativo.

Esatto baby, il mio preferito è l'antenato di tutti gli psicopatici, lui il mitico Dracul! A parte il fatto che ho continuato a immaginarmelo fisicamente come Gary Oldman (in quel film per me è perfetto e lo sarebbe anche qui, garantito), Dracul ha carisma, non fa dormire. E' crudele perché vuole ottenere la vittoria e se ne frega delle conseguenze. Per me ha fascino da vendere.

Ecco, io devo dire che se c'è una cosa che proprio mi ha lasciata indifferente, in questo romanzo, sono le due storie "d'amore", quella di Ellen e quella di Dracul.
 
Erano storie d'amore?
 
Le ho messe apposta tra virgolette. Comunque non mi hanno lasciato niente. Insomma, se dovessi dare a qualcuno un motivo per cui leggerlo, di certo non farei accenno a questo aspetto. 

Questo libro è un horror, con tinte gotiche e come dici tu richiami al libro Dracula, io non ci vedo altro. Ma forse non riesco a capire, non è proprio il mio genere e questa volta provare a uscire dai miei soliti generi (che già non sono pochi) non ha funzionato. Ho apprezzato l'amore fraterno, quello sì, ma mi è venuta l'orticaria per tutti i Ma' e Pa' presenti, uccideteli.
 
È proprio un classico romanzo gotico, uno di quelli davvero belli, per chi apprezza il genere.
Le parti inquietanti sono piene di tensione, che ti resta addosso dal primo momento perché sono intervallate con il resto della narrazione.
Poi per me questo è uno di quelli che chiamo "libri domino": mi ha fatto venire voglia di riprendere in mano tutti i romanzi gotici che ho letto e quelli che, in un modo o nell'altro, si possono collegare a questo libro
.
 
Questo tuo parere è la recensione seria. Ora quella farlocca: ho faticato come pochi fin verso metà lottando contro il sonno e una noia mortale. Dopodiché si è fatto più interessante, quasi da farmi pensare a un risvolto positivo, rovinando tutto su un finale del menga, veramente brutto ed esagerato, tranne per Thornley. Per me è proprio una bocciatura e come direbbe Alessandro Borghese: Non mi piace, voto 2 

Il finale non è piaciuto nemmeno a me. Mi ha delusa parecchio, ma mi hanno incuriosita le note dell'autore. Perciò direi 4 e mezzo.
 
Adesso per favore corri a rivedere Harry ti presento Sally, mentre io cerco il titolo per la prossima volta, tocca a me e vendetta sia! 

Vado a studiare la scena del ristorante, così potrò fingere che mi piacerà in ogni caso.
 
Ecco brava che capisci al volo, io intanto lucido la frusta. Alla prossima! 

Grazie del sacrificio. Ciao ciao!
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Vi abbiamo incuriosito? Il mio parere non è tanto supportato in giro, ho letto solo opinioni positive riguardo questo libro. Voi l'avete letto? Vi ispira?

19 commenti:

  1. il mondo è bello perché è vario!! Questo libro non lo conoscevo ne ho sentito parlare da voi due, e come dire...credo che rimarrà una voce eterea e non acquisirà forma fisica...della serie dubito di leggerlo, ma non si sa mai… Chiara sono curiosa di vedere cosa sceglierai.

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    1. Mi sento davvero incompresa… vabè, non importa. Per soddisfare la tua curiosità, ti dico solo che ha scelto una lettura che sa già che mi farà soffrire.


      -Jules-

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  2. Non hai letto Dracula 😲
    Sono sconvolta.
    Dovrebbe essere obbligatorio prima di qualunque altro libro sui vampiri😜.
    Ah no, il film non vale.
    Dracul mi attira ma non so... Vedremo.

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    1. Ho peccato, lo so, ma col cavolo che ora lo leggo!

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    2. Ecco, diglielo che il film non vale! Soprattutto se la prima cosa che le viene in mente del film è Gary Oldman.
      Poi concordo con te sul fatto che Dracula debba essere una lettura obbligatoria per imparare ad apprezzare i vampiri.


      -Jules-

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  3. Si chiama “Lettura a quattrocchi”, io e Lallina la facciamo da secoli, quindi qui di inventato c’è davvero molto poco! Ma se hai bisogno di accrescere il tuo ego in questo modo, fa pure!

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  4. A me invece ispira parecchio!! E non nascondo che sono curiosa 🤗🤗

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    1. Gresi l'unica cosa da fare è leggerlo, così poi mi dici!

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    2. Lasciati ispirare!


      -Jules-

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  5. Mmmm lo vorrei iniziare presto e vedremo da quale parte starò 😜

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  6. Questo è un titolo che proprio non mi ispira. Però leggere i vostri pareri è sempre molto bello.

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    1. Allora se non è nelle tue corde non leggerlo, per favore. La Comandante mi ha già inferto abbastanza colpi al cuore con i suoi commenti negativi.


      -Jules-

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  7. Sai che non amo il genere, ma leggere te e Jules è uno spasso!

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    1. ma... ma... ma... dove sono capitata? Cos'è, sul blog c'è per caso l'indicazione "club esclusivo per i non amanti dei classici horror", per caso?
      Sono sconvolta! =P
      E comincio seriamente a temere le prossime letture che mi proporrà la Comandante


      -Jules-

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