martedì 17 dicembre 2024

I pensierini

Rubrica in cui vi lascio il mio piccolo pensiero su libri letti che non hanno una recensione vera e propria.




"Finché c'è carne sulle ossa" di Antonio Lanzetta
Bello, intenso, troppo breve.
In poche pagine Lanzetta delinea una storia che toglie il fiato, il cui finale però avrei voluto un pochino più approfondito. Resta un bel racconto, che giustamente lascia l'amaro in bocca, in cui individuare il vero carnefice è la sfida principale. Godibilissimo
Voto: 3.5*



"Alice di sogno in sogno" di Giulio Macaione
Graphic novel molto carina, che tratta temi importanti fra cui il bullismo e l'inquietudine adolescenziale. L'ho trovata molto adatta ai ragazzi, sia per i temi trattati che per il modo in cui lo fa, da madre di due adolescenti posso dire che è molto apprezzata.
I disegni mi sono piaciuti, così come la trama, anche se il finale è fin troppo "perfetto", ma per il target e il messaggio che vuole lasciare ci sta.
Mi sarebbe piaciuto un maggior approfondimento sul "dono" di Alice, è dato per scontato fin da subito senza grosse introduzioni.
Si legge in fretta, fa riflettere e pone l'amicizia (e non l'amore) sul piano più alto, cosa importantissima.
Voto: 4*


"La dispensa della memoria" di Enrica Tesio
Queste pagine sono un'introduzione al libro "Dodici ricordi e un segreto". Io ho scoperto la loro esistenza decisamente troppo dopo aver letto quella meraviglia di libro, lo stesso ho apprezzato tornare a pensare a quel personaggio, così fragile e forte nello stesso tempo, che mi aveva colpito molto. Inoltre lo scritto è in rima, cosa che mi ha lasciata positivamente colpita, sia per la musicalità della lettura, che per il tipo particolare di stile che da tanto non leggevo.
Breve, pure troppo, ma intenso e mi ha fatto venire voglia di rilegge quella meraviglia di libro
Voto: 4*



"Lo strano caso della collana rubata" di Fabio Maltagliati
Racconto giallo per ragazzi, secondo me poco ideale per gli adulti, in quanto un po' troppo prevedibile e decisamente retorico (almeno per me). Lo stile è semplice e scorrevole, adatto al target di età, con dialoghi che permettono di immedesimarsi meglio.
Storia che secondo me è adatta per l'estate, per l'ambientazione e per l'aria da vacanza che si respira. L'ho letta in breve tempo per una challenge, non mi è dispiaciuta ma non mi ha neanche coinvolta più di tanto. Sicuramente ho superato da troppo l'età consigliata e il periodo non collima con l'ambientazione, però non mi sono annoiata.
Voto: 3*



"Saga vol.11" di Brian Vaughan e Fiona Staples
Sempre bello e dolceamaro tornare in questo mondo, in cui la guerra è una costante e il cinismo la fa da padrone. Mi sono affezionata a questa strampalata famiglia, che qui troviamo ridotta ai minimi termini, con i superstiti sparpagliati e disuniti.
La vendetta è un tema portante, così come la sopravvivenza. Ho apprezzato molto la maniera in cui l'autore ci fa capire le scelte dei vari personaggi.
Adoro anche i disegni e i colori, vividi e coinvolgenti.
L'unico neo è dato dalla troppa quantità di tempo tra un volume e l'altro, io aspetto sempre un po' ma poi dimentico molti particolari, che leggendo poi tornano in mente, ma di cui avrei più piacere di leggere senza troppo aspettare
Voto: 4*

Ne conoscete qualcuno? 

2 commenti: