sabato 21 dicembre 2024

Recensione "Locklands" di Robert Jackson Bennett

Il libro:
Autore: Robert Jackson Bennet
Titolo: Locklands
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: 8 ottobre 2024
Pagine: 660
Serie: Trilogia The Founders Vol.3

Trama:
Sancia, Clef e Berenice non sono nuovi alle battaglie, ma questa sembra proprio una guerra che nemmeno loro possono vincere: non devono fronteggiare l'élite dei ladri, né un gerofante immortale, ma un'entità la cui intelligenza domina metà del globo, che usa la magia per controllare gli oggetti e persino le menti umane. Per cercare di fermarla, hanno fatto ricorso all'arte magica delle istoriazioni trasformando se stessi e i propri alleati in un'armata mai vista. Nonostante tutti i loro sforzi, però, l'avversario continua ad avanzare. Inarrestabile. Implacabile. E mentre sta per giungere al suo obiettivo - l'antica porta, a lungo sepolta, che conduce alle stanze al centro della creazione stessa -, Sancia e i suoi amici intravedono un'ultima possibilità per fermarlo. Per riuscirci dovranno svelare il mistero che avvolge l'origine delle istoriazioni, infiltrarsi nel cuore del potere nemico e portare a termine la rapina più audace che abbiano mai tentato. E soprattutto dovranno essere pronti a sacrificare ciò che mai avrebbero creduto possibile. La grandiosa conclusione della trilogia "The Founders".





Aspettavo questo libro con trepidazione, certa che Bennett mi avrebbe trascinata nel più giusto finale per la storia di Sancia e Clef (e tutti gli altri, ma i protagonisti sono loro ecco). Poi ho letto il libro. Poi ho letto i ringraziamenti finale. E niente, l’autore mi ha dato un motivo in più per odiare il COVID (e per allungare la lista di chi non è in grado di fare finali decenti).

Io questo libro non me lo meritavo, punto. Non dopo aver così apprezzato i precedenti, non dopo le tantissime congetture pensate, non dopo essermi affezionata a Sancia e Clef.

Bennett sostiene che l’isolamento per il COVID gli ha fatto cambiare idea e ha avuto la necessità di esternare il suo senso di solitudine con questa porcheria storia. Ma Robbe’, perché non hai scritto un racconto per poi darci un finale degno di questo nome?

Forse forse si è capito che non mi è piaciuto, che ho trovato INUTILE e SENZA SENSO questo ammasso di parole, completamente slegato dai precedenti, con i personaggi stravolti senza spiegazioni, con un raccapezzarsi di motivazioni che non stanno in piedi, con nuovi meccanismi e ambientazioni senza un perché.

Per fortuna è rimasto scorrevole, almeno quello, ma la delusione alla fine è stata tanta.
Per fortuna ho avuto le mie amiche del gruppo di lettura a supportarmi.

Peccato, un’occasione sprecata.
Voto: 2*
Conoscete questa serie?

1 commento:

  1. Oh, caspita! Il primo volume l'ho amato, e mi sono stati regalati i successivi per Natale XD

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