Buongiorno, arrivano le vamp... blogger!
La rubrica ha cadenza mensile, il 19 e ogni mese risponderemo alle medesime domande, cambierà solo la lettura che potrete scegliere voi fra quelle proposte nel sondaggio in basso.
Rubrica ideata e gestita da me e la mia socia Dolci del blog Le mie ossessioni librose, a cui si sono aggiunte Chicca del blog Librintavola e Erica del blog Libri al caffè e dal mese scorso anche Alessia del blog My fantasy books world
Il libro che ha vinto il sondaggio è questo:
Autrice: Ali Hazelwood
Titolo: Deep End
Editore: Sperling & Kupfer
Data di pubblicazione: 4 febbraio 2025
Pagine: 464
Trama:
Scarlett Vandermeer ha sempre nuotato controcorrente. Studentessa del terzo anno a Stanford, si sta concentrando sull'ammissione alla facoltà di Medicina mentre si riprende dall'infortunio che ha quasi messo fine alla sua carriera di tuffatrice dalla piattaforma. Non ha tempo per le relazioni - o almeno questo è quello che ripete a sé stessa. Anche Lukas Blomqvist vive di disciplina. Campione del mondo e capitano della squadra di nuoto, è così che vince medaglie d'oro e batte ogni record: massima concentrazione, a ogni bracciata. A prima vista, fuori dalla piscina, Lukas e Scarlett non hanno nulla in comune, se non la passione per l'acqua. Ma per pura combinazione, i due vengono a conoscenza di un «segreto» che condividono e che è difficile da ignorare quando finiscono a lavorare insieme allo stesso progetto di biologia. E così, mentre la pressione per le Olimpiadi cresce, anche l'attrazione tra loro aumenta. Stare lontana da Lukas diventa impossibile e Scarlett si rende conto che il suo cuore potrebbe affondare in acque pericolose...
L'intervista
D. A quale genere appartiene il libro?
R. Sport romance, non è un libro STEM. Ha parti spicy con BDSM (molto soft questo).
D. Cosa pensi dei protagonisti?
R. Il libro è raccontato con il pov di Scarlett, una tuffatrice che sogna di fare medicina. Lei è una perfezionista, sulla carta è il classico tipo di personaggio che di solito non sopporto, ma la Hazelwood è riuscita a farmi capire le dinamiche dietro questa spasmodica ricerca della perfezione, il perché e soprattutto le rinunce. Partire poi da un momento di profonda crisi, dopo un infortunio e mentre anche la parte accademica sembra andare a rotoli ha sicuramente aiutato a provare empatia. Scarlett mi è piaciuta, tanto, l'ho trovata realistica nelle sue tante fragilità, nel suo bisogno di essere accettata e amata, nelle sue insicurezze e mi scoccia ammetterlo, ma anche nella sua ricerca della perfezione.
D. Personaggio preferito?
R. I personaggi maschili della Hazelwood sono qualcosa di straordinario (molto poco realistici in realtà ma vabbé), anche qui sulla carta non quelli che prediligo di solito, ma Lukas mi è piaciuto da subito, tanto, tantissimo. Inoltre anche se non compare tanto, ho adorato pure suo fratello Jan.
D. Personaggio più odiato?
R. Mi verrebbe da scrivere Pen, per la sua superficialità e per il suo egoismo, però l'autrice con lei ha fatto un lavoro talmente curato nella caratterizzazione che in qualche modo l'ho capita. Non mi ha fatto impazzire ma non l'ho odiata. In compenso ho detestato Josh, l'ex di Scarlett.
D. Che emozioni ti ha suscitato la lettura?
R. Mi ha appassionata da subito e coinvolta tantissimo. Ho provato un forte affetto per la protagonista, per i suoi sbagli, per le sue difficoltà, ma anche grande soddisfazione per le conquiste. Inoltre mi sono divertita, perché anche se in maniera più contenuta e pacata, l'ironia è sempre presente.
D. Punti di forza?
R. La parte relativa alla pratica di uno sport a livello agonistico. Non è sempre facile trovare uno sport romance che descriva così bene cosa vuol dire essere uno studente atleta, le difficoltà, le rinunce, la dedizione. Ho apprezzato molto. Anche la parte più spicy secondo me è ben gestita, con un'introspezione giusta per le inclinazioni dei protagonisti. Inoltre mi è piaciuto l'evolversi del sentimento, come è stato gestito.
D. Punti deboli?
R. Avrei avuto piacere di conoscere meglio il passato di Scarlett, che non è ben descritto, solo accennato. Inoltre si parla di matrigna, ma non si fa riferimento alla madre, ecco mi sarebbe piaciuto che avesse specificato meglio la vita prima dell'università.
D. Come hai trovato lo stile del/della scrittore/scrittrice?
R. La Hazelwood ha uno stile che mi rapisce ogni volta, io la trovo eccezionale.
D. E' facile entrare in empatia con il/la protagonista?
R. Sì molto, fin da subito.
D. Quale aggettivo lo descrive meglio?
R. Intenso, coinvolgente.
D. A chi lo consigli?
R. A chi ama le storie con lo sport in primo piano e l'introspezione ben accentuata.
D. Cosa ne pensi della cover?
R. Non mi dispiace, in linea con la storia, ma non capisco il perché del cambio dall'originale, che è simile.
D. Citazione preferita?
R. D. Quante stelline gli dai?
R. 4.5* E ora il nuovo sondaggio, votate!
Voi l'avete letto? Passate a vedere cosa ne pensano le altre, post di Dolci qui, post di Chicca qui, post di Erica qui, il post di Alessia qui.
Sono contenta che ti sia piaciuto tanto, per me è stata una questione di gusto personale, preferisco quando parla di STEM!
RispondiEliminaMi fa piacere che a te sia piaciuto così tanto. Io invece ho patito troppo la presenza di Pen ho proprio avuto un rifiuto fisico.
RispondiEliminaNon conosco; ottimo post, grazie
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