È vero che usiamo solo il 10% del nostro cervello?
Gianluca Giusti
Oscuramente
Errekappa edizioni
Cartaceo 14,90 €
Trama:
È vero che usiamo solo una minima parte delle nostre facoltà mentali e che è proprio la scienza a dimostrarlo? Chi sostiene di avere poteri speciali che gli permettono di piegare metalli, spostare oggetti, leggere nel futuro o nei libri senza averli letti, comunicare con l’oltretomba o telepaticamente ci riesce grazie a un uso di percentuali maggiori delle sue facoltà mentali? Oppure no? Come stanno realmente le cose e cosa dice veramente la scienza su questo affascinante argomento?
Ti aspetta un viaggio nel Mito per conoscere la verità su questa intrigante teoria ma soprattutto per scoprire allo stesso tempo molte cose su di te che forse ancora non sai.
Gianluca Giusti
La mente non oscura
Edizioni Epsil
Cartaceo 15 €
Trama:
Cosa fa e cosa non fa la nostra mente. Quando si parla della mente se ne sente dire di tutti i colori, cerchiamo allora di capire come stanno davvero le cose. Molto di quello che crediamo di conoscere, o ci raccontano, è solo un affascinante mito, tanto intrigante quanto inverosimile; ma è quello che in realtà non sappiamo che invece potrebbe essere vero. Ti aspetta un viaggio fatto di affascinanti passaggi dove scoprirai molti dei perché legati al nostro cervello e alla nostra mente. Dai processi persuasivi, alla meccanica quantistica, dalle menti che non scordano nulla ai falsi ricordi, dal cosa può fare o no l'ipnosi, al perché invece è molto più facile di quanto si creda essere ingannati. Un modo per conoscere meglio te stesso e gli altri.
Genere: Romanzo (biografico e di costume)
N° battute spazi inclusi: 209.000 (circa)
Numero pagine: 136
Prezzo di copertina: 12,00 € (in vendita a 10,40 su IBS e altri siti)
Editore: 96, rue de-La-Fontaine Edizioni
Anno pubblicazione: 2017
ISBN: 978-88-99783-28-0
Link per l’acquisto:
https://www.ruedelafontaineedizioni.com/negozio/giorgio-marconi-il-precario-equilibrio-della-vita/
https://www.ibs.it/precario-equilibrio-della-vita-libro-giorgio-marconi/e/9788899783280
http://www.goodbook.it/libro.asp?isbn=9788899783280
http://www.unilibro.it/libro/marconi-giorgio/il-precario-equilibrio-della-vita/9788899783280+
https://www.superbook.it/p/9788899783280-il-precario-equilibrio-della-vita
Trama:
L'autrice:
Web designer di professione, compulsiva e onnivora lettrice da sempre, scrittrice per passione. Vivo a Firenze con il mio caro compagno e due figli maschi. Amo scrivere romanzi in cui l’amore e il romanticismo siano al centro della storia e tratteggiare personaggi le cui vicende ci facciano sognare, ma, al tempo stesso, con i quali sia facile immedesimarsi.
Pagina FB:
https://www.facebook.com/iromanzirosadilullaby/
Il mio sito:
http://www.lullabyromanzirosa.it/
https://www.amazon.it/accordo-maggiore-sottofondo-Ugo-Cirilli-ebook/dp/B06W9L6KWS
Giulio Matreschi, pittore, ricoverato in una casa di riposo, racconta la sua vita a Goffredo, impiegato delle poste che va a trovarlo per consegnargli una lettera giunta a destinazione con un ritardo di cinquant'anni. È la lettera di Clara, l'unica donna che il pittore abbia mai amato e che, se ricevuta nel 1939, avrebbe potuto cambiare la sua vita. Alla vicenda s’intreccia la simpatia che nasce tra Goffredo e Yvonne, infermiera della casa di riposo. Le storie dei tre protagonisti si legano nella cognizione che l'Amore non è mai sprecato, ma trova il modo di esprimersi anche a distanza di decenni. Amore che riesce finalmente ad abbracciare le loro esistenze, in bilico e sempre alla ricerca di un equilibrio pur nella consapevolezza della sua inconfutabile precarietà.
L'autore:
Giorgio Marconi è nato a Roma nel 1967. Vive a Cerveteri e lavora a Roma. Consegue il diploma di maturità scientifica nel 1986. Opera nel mondo dell'informatica da quasi 25 anni.
Sposato con Alla e papà di Nicole e Greta. Ha avuto modo di viaggiare molto, non solo con la fantasia. Appassionato di letteratura classica e soprattutto contemporanea, amante di noir, gialli, thriller e racconti del mistero. Scrive, principalmente racconti, da quasi 20 anni. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti in concorsi e iniziative letterarie.
Tra gli altri, ha vinto il primo premio nei concorsi: Premio Letterario “I Fiori 2005”(Ed. I fiori di Campo), Premio Picena 2003, Premio Biennale Letterario dei Monti Lepini (2002) e Premio di Letteratura “Un messaggio in Bottiglia” (2003).
Alcuni suoi racconti sono pubblicati in raccolte edite con altri autori: “I fiori 2002” (ed. I fiori di campo), Abitando un racconto (Osama Edizioni, 2003), Le Formiche Rosse (Betti Editrice, 2002), I racconti del Prione (Ed. Giacchè, 2002), Mondi Sommersi (Photocity Edizioni, 2011).
Nel 2006 ha pubblicato la raccolta di racconti: “D’odio, d’amore e d’altro ancora” (ed. I fiori di campo).
Nel 2011 un suo racconto è stato selezionato per l’antologia: “Del Vizio e Della Virtù - Antologia di racconti del XXI secolo” pubblicata dalla casa editrice Diamond in cui è presente anche un racconto di Dacia Maraini.
Nel 2012 ha pubblicato una prima edizione dell romanzo “Il precario equilibrio della vita” (ed. Montag), finalista ai Premi Nazionali “Le Fenici 2011” e “Nicola Calabria Editore 2011”.
Nel 2017 ha pubblicato una seconda edizione, rivista e rinnovata, del romanzo “Il precario equilibrio della vita” con la casa editrice 96, rue de-La-Fontaine Edizioni.
Principali riconoscimenti in campo letterario:
1° Classificato: Racconti
- V Edizione Premio Letterario “I Fiori 2005” (anno 2006) (Pavia)
- Premio Picena 2003 (Ascoli Piceno)
- Premio Biennale Letterario Internazionale dei Monti Lepini X Ed. (2002) (Segni)
- Premio di Letteratura "UN MESSAGGIO IN BOTTIGLIA" 2003 (Roma)
- Concorso Il Linguaggio Degli Angeli (Art.33) Ed. 2000 (Roma)
1° Classificato Assoluto: Poesia singola
- Concorso: "Le Stagioni 2001" - Poesia (Art.33) (Roma)
2° Classificato: Racconti
- 3° Concorso: “Oltre il confine” «Le Parole e Le Pietre» (anno 2009) (Arzachena)
- Premio "G.Bufalino" V° Edizione 2000 (San Cipriano D'Aversa)
- II Edizione Premio Letterario “I Fiori 2002” (anno 2003) (Pavia)
- Premio "PRAEMIUM LETTERARIO INTERNAZIONALE AUCTORIS 2001"
2° Classificato: Poesia
- Concorso “Una tela di parole” – Ass. culturale "La dimora di Alice" 2016 - (Napoli)
2° Classificato: Aforismi
- Premio di Letteratura "UN MESSAGGIO IN BOTTIGLIA" 2001 (Roma)
3° Classificato: Racconti
- Premio Nazionale di Poesia, Narrativa e Teatro "Citta' di Bitetto" IX Ed. 2001
- Premio Letterario Nazionale “Versi per la vita” 2003 (Bari)
- Premio Giovanni Gronchi 23° Ed. 2009 (Pontedera) – Sezione Speciale
- Concorso - "FESTIVAL GENERAZIONE CULTURA" Ed. 2015 (Brescia)
Finalista: Racconto
- Concorso Scrivi un racconto 2010 (i-LIBRI.com e Casa Editrice Zero91)
- Premio Boopen 2011 (Photocity Edizioni)
Finalista: Romanzo inedito
- V Concorso Internazionale di Narrativa "LE FENICI" (Edizioni Montag) 2011
- Concorso”Il Romanzo 2011” (Nicola Calabria Editore)
Titolo: “Il ritmo folle del tuo cuore”
Autrice: Lullaby
Genere: Romanzo rosa
N. pagine: 185.
Autopubblicato su Amazon in versione Kindle e cartacea:
Prezzo: ora in offerta a 0,99€, il prezzo sarà 2,99€
Trama:
Laura, la sorella maggiore, sicura di sè quanto basta e forse anche di più. Un filo arrogante e presuntuosa, ma, nonostante il suo ruolo di femme fatale della famiglia, in preda a un delirio di gelosia e sospetto nei confronti di Andrea, inguaribile Casanova in passato, a fatica domato e ridotto al ruolo di marito amorevole.
Laura, la sorella di mezzo, posata e razionale, è modesta nell'aspetto e innamoratissima di Marco. Il loro matrimonio sembra da mesi in una penosa fase di stallo. Marco è assente, distratto, a tratti visibilmente sofferente e comunque indisponibile a condividere con Laura i motivi del suo disagio e del suo apparente disamore.
Letizia, la sorella minore, insicura, introversa e per niente convinta che accettare la corte serrata di un amico di infanzia - tanto carino, almeno a detta delle amiche, ma anche così poco sexy - sia in effetti una buona idea.
Intorno a loro una famiglia amorevole e fin troppo presente. Una madre scarsamente incline alla sensibilità e al tatto, un padre mite e smemorato, due zie paterne che vivono di ricordi e rancori, una zia materna refugium peccatorum di tutti i familiari.
Laura, spinta dall'infallibile istinto di cui ogni donna degna di questo nome è dotata atto individuare insidiose rivali in amore, dovrà abdicare al suo ruolo di algida superdonna per non perdere Andrea, incorrendo così in qualche clamorosa caduta di stile.
"...Un velo rosso accecante di rabbia cala sulla visuale di solito ben nitida di Laura che non si definirebbe di norma gelosa, tantomeno possessiva, considerando questi sentimenti indegni di una donna bella e sicura di sé come lei. Tuttavia il primo impulso, escludendo a priori la possibilità di chiedere spiegazioni allo stronzo che negherebbe con tutta la disinvoltura della sua faccia da impunito, è quello di farsi dire dalla povera Milena dove vive la fanciulla e attenderla sotto casa e poi picchiarla selvaggiamente, ucciderla, intimorirla, farle pesare tutta la superiorità e il primato che deriva dal suo ruolo di moglie e dal suo essere femmina di sicuro fascino e classe indiscussa. Magari non necessariamente in quest’ordine, ma diciamo a partire dalle minacce verbali fino ad arrivare in extremis ad assoldare un killer che la elimini per sempre dalla sua vita e soprattutto da quella di Andrea..."
Luisa, convinta che il marito sia ancora infatuato della sorella Laura, dovrà percorrere un percorso doloroso alla scoperta dei veri motivi del suo essere distante.
"...E questo in qualche modo spegne la sua furia. Il colorito terreo sul viso del marito, riquadrato dalla parete bianca e nuda, nella luce smorta di un pomeriggio di primavera che pare più autunno, in una casa colma della malinconia dei suoi abitanti, è qualcosa di così desolante e ineluttabile che Luisa si arrende e volge il viso fuori dalla finestra traendo un minuscolo, ma importante conforto dalla vista di una striscia di pallido azzurro fra le nuvole. Gesto che convince Marco ad avanzare oltre la porta dello studio e a chiudersela alle spalle, lasciandosi dietro un silenzio pesante che è la somma di tutte le risposte mancate di cui è fatta la loro relazione..."
Letizia, lei per prima incredula, sarà oggetto delle attenzioni decisamente fuori dal comune di un misterioso corteggiatore e delle altrettanto inaspettate e travolgenti avances da parte dell'ultima persona da cui se le sarebbe aspettate.
"...E questo momento di sospensione carico di energia e aspettativa le provoca un brivido lungo la schiena e vorrebbe muoversi, avere il coraggio di toccarlo o almeno di dire qualcosa di perfetto, intelligente e adulto, qualcosa che possa sottrarla a quello sguardo implacabile e serio. Ma lui le posa un bacio delicato sulle labbra e poi sul collo e sui capelli rasati e sul lobo dell’orecchio mentre le sue dita le scorrono leggere ed eccitanti sulle cosce..."
Le protagoniste della storia si muovono in un'atmosfera raccontata con uno stile piacevole e ironico che tratteggia con mano leggera situazioni a tratti comiche e surreali, a tratti più serie e introspettive. Dolce e amaro come la vita reale, sexy e intrigante come un vero romanzo rosa.
Il libro contiene anche il racconto “Il peso specifico della parola amore” pubblicato in “Racconti di Cultora Centro” edito da “Historica”.
Web designer di professione, compulsiva e onnivora lettrice da sempre, scrittrice per passione. Vivo a Firenze con il mio caro compagno e due figli maschi. Amo scrivere romanzi in cui l’amore e il romanticismo siano al centro della storia e tratteggiare personaggi le cui vicende ci facciano sognare, ma, al tempo stesso, con i quali sia facile immedesimarsi.
Pagina FB:
https://www.facebook.com/iromanzirosadilullaby/
Il mio sito:
http://www.lullabyromanzirosa.it/
Il protagonista e narratore Stefano è un giovane musicista che, in due punti della narrazione, inviterà i lettori ad ascoltare la sua musica più autentica, nascosta nei meandri del web.
La trama si dipana tra apparizioni televisive dagli esiti imprevedibili, live ed incontri chiave, con alcuni interrogativi che aleggiano tra le righe: cosa significa realizzarsi davvero nella vita? I nostri sogni...sono proprio i nostri sogni?
Tra colpi di scena e riflessioni, sfumature ironiche e tensione, il romanzo si avvia verso un epilogo spiazzante ma liberatorio.
Non mancano riferimenti a tematiche attuali come il mito del successo, lo show business, il ruolo dei social nel creare clamore attorno a un personaggio.
Sono scontanta se dico che quello che mi intriga di più è Il ritmo folle del tuo cuore? Infatti lo avevo già scaricato ^-* Comunque anche Il precario equilibrio della vita mi piace.
RispondiEliminaanche a me quello ispira un sacco!
EliminaI primi tre mi sembrano molto interessanti!
RispondiEliminadavvero!
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