martedì 29 ottobre 2019

Review Party "Il regno corrotto" di Leigh Bardugo

Buongiorno e tanti auguri a me! Non c'è modo migliore di festeggiare che questo, parlando di libri belli e anche attesi. Grazie come sempre Ely per avermi coinvolta, Francesca per la bellissima grafica e la casa editrice Mondadori per la copia in anteprima.


Il libro:
Autrice: Leigh Bardugo
Titolo: Il regno corrotto. Grishaverse
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: 29 ottobre 2019
Pagine: 640
Serie: Six of Crows #2

Trama:
Kaz Brekker e la sua banda di disperati hanno appena portato a termine una missione dalla quale sembrava impossibile tornare sani e salvi. Ne avevano dubitato persino loro, a dirla proprio tutta. Ma rientrati a Ketterdam, non hanno il tempo di annoiarsi nemmeno un istante perché sono costretti a rimettere di nuovo tutto in discussione, e a giocarsi ogni cosa, vita compresa. Questa volta, però, traditi e indeboliti, dovranno prendere parte a una vera e propria guerra per le buie e tortuose strade della città contro un nemico potente, insidioso e dalle tante facce. A Ketterdam, infatti, si sono radunate vecchie e nuove conoscenze di Kaz e dei suoi, pronte a sfidare l'abilità di Manisporche e la lealtà dei compagni. Ma se i sei fuorilegge hanno una certezza è questa: dopo tutte le fughe rocambolesche, gli scampati pericoli, le sofferenze e le inevitabili batoste che hanno dovuto affrontare insieme, troveranno comunque il modo di rimanere in piedi. E forse di vincerla, in qualche modo, questa guerra, grazie alle rivoltelle di Jesper, al cervellone di Kaz, alla verve di Nina, all'abilità di Inej, al genio di Wylan e alla forza di Matthias. Una guerra che per loro significa una possibilità di vendetta e redenzione e che sarà decisiva per il destino del mondo Grisha.

Recensione Sei di corvi - Six of Crows #1

Dopo aver letto Sei di corvi, attendevo con ansia questo seguito, che conclude la dilogia. Posso dire che la Bardugo mi ha conquistata, che non vedo l’ora di leggere l’altra trilogia che parla dei Grisha e che spero di recuperare presto pure la lettura di Wonder Woman (che ho comprato da quasi due anni). 
Il regno corrotto riprende da dove ci aveva lasciati la fine di Sei di corvi, con un salvataggio da fare e ben due “cattivi” a cui farla pagare. Il nostro gruppo, quindi, non ha tempo di annoiarsi e sembra invece che debba arrendersi al fatto che non può sempre vincere, non stavolta almeno. Ma la mente diabolica geniale di Kaz non conosce riposo e ne vedremo leggeremo delle belle. 
Io ho già una certa età (oggi soprattutto), ma questo libro mi ha fatto tornare in mente un telefilm (all’epoca si chiamavano così) che guardavo da bambina: A-Team. Kaz è Hannibal, è lui in tutto, mi aspettavo quasi la frase finale: Vado matto per i piani ben riusciti. Così come Nina mi ha ricordato Sberla e Matthias invece Baracus. Mi è piaciuto questo tuffo nel passato, adoravo quella serie. 
Immagine originale
A parte questo momento nostalgia, il punto cardine del libro è dato proprio dalla squadra di protagonisti, i nostri sei Corvi. In questo libro anche Wylan e Jesper vengono esaminati maggiormente e devo ammettere di aver avuto un debole per il secondo, per la sua frenesia e le sue mani dalla pistola facile. 
Ho adorato saperne di più sul loro passato, ma ho amato molto anche l’evoluzione personale degli altri. 
Kaz in questo libro cede sempre più alla sua sete di vendetta, respingendo gli altri e non volendo capire la cosa fondamentale: loro sono prima di tutto amici e questo sentimento sbaraglia il resto. Mi è piaciuto tantissimo questo concetto, così come l’incaponirsi di Kaz a non ammetterlo, il suo non sentirsi degno. Trovo che in questo l’autrice abbia fatto un ottimo lavoro, l’analisi è accurata e l’evoluzione rispetta i giusti tempi. 
In questo secondo libro ho amato particolarmente Nina, che con le sue battutine ha stemperato più di un momento teso. Anche il suo è un personaggio che subisce un’evoluzione magnifica, che mi ha conquistato. 
Particolarità di questo libro sono gli intrighi e i vari colpi di scena, non sai mai cosa aspettarti e se sia una cosa voluta o meno. Mi ha lasciata a bocca aperta in più di un’occasione. 
Di nuovo però ho avuto la sensazione come se mi mancasse qualcosa, provata già nel primo libro. Soprattutto per la presenza di nuovi personaggi secondari che si intuisce abbiano avuto importanza nella storia collegata, quella trilogia scritta prima dall’autrice e per ora non ancora tradotta (arriverà questa primavera, per fortuna). Peccato. Sono però curiosissima ora di scoprirli, soprattutto Sturmhond. 
Il finale mi è piaciuto, anche se l’ho trovato un pelino sbrigativo. Avrei preferito un maggiore approfondimento, ma forse la mia era già nostalgia. Questa storia, questo mondo, questi personaggi mi mancheranno tantissimo. 
Voto:
Ringrazio la casa editrice per la copia
Passate a leggere le altre recensioni.
Lo leggerete? Vi incuriosisce?

8 commenti:

  1. Bella recensione Chiara, questa serie mi incuriosisce molto, e vorrei leggerla (se trovo il tempo…) A-team lo guardavo sempre...lo guardo anche adesso quando lo passano in tv!!

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    1. momento nostalgia anche tu! Ti consiglio questa serie, secondo me potrebbe piacerti

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  2. Devo ancora leggere il primo volume, ma presto leggerò anche io questa saga :)

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  3. MA PERCHÉ NESSUNO MI HA DETTO DI STURMHOND?????
    ODDIOOO devo leggerlo subito!!!

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    1. compare poco, ma mi ha intrigato un sacco. Dalla tua reazione direi che ci ho visto giusto, ahahahah

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