venerdì 19 novembre 2021

"Molto rumore per te" di Samantha Young - Intervista con le vamp... blogger

 Buongiorno, tornano puntuali come ogni 19 tornano le vamp... blogger!




La rubrica ha cadenza mensile, il 19 e ogni mese risponderemo alle medesime domande, cambierà solo la lettura che potrete scegliere voi fra quelle proposte nel sondaggio in basso.


Rubrica ideata e gestita da me e la mia socia Dolci del blog Le mie ossessioni librose, a cui si sono aggiunte Chicca del blog Librintavola e Erica del blog Libri al caffè

Il libro che ha vinto il sondaggio è questo:
Autrice: Samantha Young
Titolo: Molto rumore per te
Editore: Quixote Edizioni
Data di pubblicazione: 30 gennaio 2021
Pagine: 430

Trama:
Dopo aver lasciato all’improvviso il suo lavoro, subito dopo essere stata scavalcata nell’ottenere la tanto agognata promozione, alla trentatreenne Evie Starling serve un po’ di tempo per schiarirsi le idee. Spinta dall’impulsività, programma una vacanza in una libreria in un pittoresco villaggio di pescatori in Inghilterra, dove la proprietaria affitta l’appartamento proprio sopra il negozio di libri, Molto rumore per i libri, consentendo agli affittuari di gestire l’attività durante il periodo del loro soggiorno. Essendo da sempre amante di Shakespeare, rimane subito attratta dal fascino del negozio e dall’opportunità di provare qualcosa di nuovo. Non appena giunge a destinazione, conosce gli affascinanti abitanti del villaggio, incluso Roane Robson, un attraente allevatore del posto che tenta di sedurla con le sue amichevoli avances, che la spingono a desiderare di restare molto più di del previsto.

L'intervista

D. A quale genere appartiene il libro?
R. Romance contemporaneo 

D. Cosa pensi dei protagonisti?
R. Evie è la protagonista, seguiamo il suo POV in terza persona, ma presto la storia diventa quasi corale, con le varie vicende e sottovicende degli abitanti del villaggio inglese. Secondo me questa diversificazione non è stata gestita benissimo, in quanto il libro inizia e finisce con Evie, ma durante la corposa parte centrale perde mordente per arrivare ad abbracciare tutto il bacino di persone coinvolte. Fosse stato dall'inizio corale forse sarebbe stato meglio, oppure più incentrato su Evie anche nella parte centrale, secondo me.

D. Personaggio preferito?
R. Nessun personaggio ha fatto breccia, li ho trovati piatti e per i miei gusti esageratamente buoni tutti. Se proprio devo fare un nome dico Shadow, il cane di Roane

D. Personaggio più odiato?
R. Di nuovo nessuno. Nessun personaggio si è fatto proprio odiare, ma neanche non ho amato nessuno. Ho provato una punta di fastidio in più per l'amica accasata, Greer.

D. Che emozioni ti ha suscitato la lettura?
R. Poche emozioni, tanta noia. La Young mi aveva abituata a un ritmo frizzante, a una verve più dinamica. Ho trovato questo libro completamente diverso dai precedenti suoi, soprattutto per il ritmo, che è piatto. 

D. Punti di forza?
R. L'ambientazione del piccolo villaggio è un elemento che gradisco sempre, anche se i componenti non mi hanno conquistata. Ho trovato carini i vari riferimenti a Shakespeare e anche l'importanza data all'amore per i libri.

D. Punti deboli?
R. Il buonismo, per me quasi urticante. I personaggi non sono solo buoni, sono anche politicamente corretti e giusti, moderni, con la mentalità aperta ecc. Che fastidio, qualcosa di sbagliato mai? Anche "il fattaccio" in realtà è qualcosa di buono travestito da sbagliato. Tutto questo sprizzare di buone intenzioni mi ha enormemente infastidita (mi rendo anche conto che sia un problema mio, di gusto personale). 

D. Come hai trovato lo stile del/della scrittore/scrittrice?
R. Non ho ritrovato la Young che mi aspettavo, lei scrive bene, ma stavolta è stata poco frizzante e l'ho patito (ho pensato più volte con nostalgia alla battuta sulla salsiccia di Sei bellissima stasera). 

D. E' facile entrare in empatia con il/la protagonista?
R. Per me non lo è stato perché non sono stata in sintonia con la storia, inoltre la parte corale ha reso ancora più difficile farlo.

D. Quale aggettivo lo descrive meglio?
R. Sottotono, dimenticabile.

D. A chi lo consigli?
R. A chi non ha letto altro dell'autrice, a chi ha amato libri tipo Virgin River (io l'ho detestato e questo libro me lo ha ricordato). A chi cerca una storia che faccia bene al cuore, con personaggi positivi.

D. Cosa ne pensi della cover?
R. Mi fa pensare a un libro per ragazzi e quindi non la trovo in linea con la storia.

D. Citazione preferita?
R. ==

D. Quante stelline gli dai?
R. 2.5* 

E ora il nuovo sondaggio, votate!



Voi l'avete letto? Passate a vedere cosa ne pensano le altre, post di Dolci qui, post di Chicca qui, post di Erica qui.
Ci vediamo il mese prossimo


5 commenti:

  1. Virgin River a me è piaciuto molto come sai però nonostante questo, il libro in questione non mi ispira dalla prima volta che l'ho vista non so è una sensazione a pelle anche se hai elencato i punti che per me sono di forza mi sa che passo

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  2. Mi trovo davvero molto in sintonia con te soprattutto sul personaggio meno gradito. Sicuramente una lettura dimenticabile

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  3. Questa volta siamo tutto concordi: libro piatto!

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