Blog tour "Secret Agreements" di S.M. May - Recensione vol.3 "Break even point"

Buongiorno, ho terminato anche il terzo libro della serie Secret agreements, a conclusione della trilogia, ringrazio l'autrice per la copia.

Il libro:

Autrice: S.M. May

Titolo: Break Even Point

Editore: Self

Data di pubblicazione: 23 gennaio 2024

Pagine: 370

Serie: Secret Agreements Vol.3

Trama:

SECRET AGREEMENTS.

Non tutti i contratti sono uguali.

Certe clausole sono dolorose da rispettare.

Certi giochi non sono solo di potere.

Martin. Ludwig.

Gestiscono un comune passato doloroso e il Circolo, un luogo esclusivo dove ritrovare se stessi.

Noah. Parker.

Credono nelle seconde possibilità e nei legami che vanno oltre i debiti e le rose.

Per tutti loro, manca un ultimo gradino per raggiungere il punto di pareggio decisivo.

L’ultimo intenso contratto segreto aspetta di essere firmato.

Romance M/M - age gap - soft bdsm.

Lettura consigliata a un pubblico adulto e consapevole.

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Capitolo conclusivo di questa storia, dove le fila vengono tirate e si scopre anche qualcosa sul passato, di Martin e Lud. Devo dire che ho apprezzato molto soprattutto la parte iniziale, dove ci vengono presentati, in balzi temporali, Martin e Lud dapprima ragazzini, poi ragazzi e giovani adulti, e dove si capisce il perché di alcune scelte o atteggiamenti.

Per me che ho letto la trilogia di fila, è evidente la crescita dell'autrice a livello di scrittura, ho proprio notato una maturazione in questo libro rispetto ai precedenti. Ho apprezzato però, e molto, il fatto di mantenere invariata la struttura dei libri, anche in questo terzo scritto molti anni dopo, avendo sempre un gran riferimento alla Finanza, di nuovo molto presente.

La storia riempie le lacune lasciate in precedenza, spiegando cosa è successo e come hanno reagito i nostri due protagonisti. Ammetto candidamente di aver rivalutato Martin, che in questo libro mi è piaciuto, molto, coerente e senza quel fastidio un po' "capriccioso" che lo ha invece accompagnato in precedenza. Un bel personaggio, contorto, difficile, che ha un'evoluzione niente male, che è riuscito, nonostante i suoi sforzi per non farlo, a farsi apprezzare.

Lud invece mi è piaciuto meno, troppo passivo, troppo lamentoso e con tendenze al vittimismo, ha però anche lui una buona crescita.

Mi è piaciuto ritrovare sia Noah che Parker, che finalmente tirano fuori gli attributi ed esigono il - meritato - risalto.

Un finale in linea con la storia raccontata, giusto e che mi ha soddisfatta.

Voto: 4*