lunedì 22 ottobre 2018

Tu leggi? Io scelgo! - Recensione "Il circo della notte" di Erin Morgenstern

Buongiorno lettori! Eccoci di nuovo con questa rubrica, nata dall'idea di Rosaria 


La rubrica, a cadenza mensile, consiste nel leggere un libro recensito da un altro blog partecipante. L'ordine di scelta è casuale, abbiamo usato random.org e per questa volta mi è capitata Ludovica (la sua recensione qui), la mia aiutante che ogni tanto pubblica qualcosa anche qui. Lei non ha ancora un blog, quando ha bisogno le presto questo angolino, ma ha una lista su Goodreads dalla quale attingere. La scelta è stata quasi immediata perché ho comprato questo libro a Tempo di Libri quest'anno ma è da molto che lo volevo leggere, grazie a tutti i pareri positivi ricevuti.

Autrice: Erin Morgentern
Titolo: Il circo della notte
Editore: Rizzoli
Data di pubblicazione: 11 gennaio 2012
Pagine: 460

Trama:
Appare così, senza preavviso. La notizia si diffonde in un lampo, e una folla impaziente già si assiepa davanti ai cancelli, sotto l'insegna in bianco e nero che dice: "Le Cirque des Rèves. Apre al crepuscolo, chiude all'aurora". È il circo dei sogni, il luogo dove realtà e illusione si fondono e l'umana fantasia dispiega l'infinito ventaglio delle sue possibilità. Un esercito di appassionati lo insegue dovunque per ammirare le sue straordinarie attrazioni: acrobati volanti, contorsioniste, l'albero dei desideri, il giardino di ghiaccio,.. Ma dietro le quinte di questo spettacolo senza precedenti, due misteriosi rivali ingaggiano la loro partita finale, una magica sfida tra due giovani allievi scelti e addestrati all'unico scopo di dimostrare una volta per tutte l'inferiorità dell'avversario. Contro ogni attesa e contro ogni regola, i due giovani si scoprono attratti l'uno dall'altra: l'amore di Marco e Celia è una corrente elettrica che minaccia di travolgere persino il destino, e di distruggere il delicato equilibrio di forze a cui il circo deve la sua stessa esistenza.

Sono veramente abbattuta perché questo è un altro caso di libro acclamato da tutti o quasi e che a me non è piaciuto. Avevo letto recensioni positive e pareri entusiasti e le mie aspettative avevano raggiunto le stelle. Caduta rovinosa, di nuovo, uffa. Comincio a credere di essere io il problema.

La trama di questo libro è particolare e complessa e io non ve la racconterò per niente perché in questo caso ogni cosa sarebbe spoiler e merita di essere scoperta solo durante la lettura.
Posso dirvi però che è la cosa che più mi è piaciuta, perché veramente originale e fuori dagli schemi. La sfida, il circo, il mistero, ho trovato tutto molto particolare e interessante. O meglio l'avrei trovato interessante se non mi fossi annoiata così tanto.
"La gente vede ciò che desidera. E nella maggior parte dei casi, ciò che le si dice di vedere."
Questo per me è il difetto maggiore del libro e anche il motivo per cui non posso promuoverlo. Uno stile che annoia, fa venire sonno, fa pensare ad altro. Mi avevano detto che l'inizio poteva essere lento e che poi avrebbe decollato, invece no, non è lento è noioso! Ho già detto che mi ha annoiata?
Me lo sono trascinato per giorni e se non fosse stato per questa rubrica l'avrei mollato senza esitazioni. Un'agonia.
Inoltre sia la trama che la struttura del libro sono complicate e quindi bisognava leggere con molta attenzione, avendo cura di capire e memorizzare. Una faticaccia. Ammetto di aver letto così attentamente fin verso la metà e poi di essermi imposta di finirlo in qualche modo, sorvolando anche quando non capivo del tutto.

I vari cambi temporali mi hanno destabilizzata tantissimo così come i molteplici pov. Ne capisco l'esigenza ma è stato un ulteriore aggravio alla pesantezza.

E i personaggi non mi sono piaciuti. C'è una storia d'amore complicata che non mi ha minimamente appassionata. Quasi facevo il tifo per la terza incomoda, Isobel, tanto Marco e Clelia mi hanno indispettita. Lo stile non mi ha permesso di simpatizzare per loro, a un certo punto non li sopportavo proprio più, saccenti ed esagerati.

La storia si dipana in maniera contorta, di non immediata comprensione e mi ha lasciata freddina nei confronti dei vari personaggi, nonostante il finale mi sia piaciuto, proprio per la sua originalità.

Una storia sicuramente particolare ma che poteva essere raccontata diversamente. Sono contenta di essere arrivata alla fine.
Voto:


Voi l'avete letto? 
Vi capita mai di non apprezzare qualcosa che sembra sia piaciuto a tutti? Ultimamente a me pure troppo spesso. 


Il calendario di ottobre della rubrica



Immagine presa da Pinterest

44 commenti:

  1. oh ma che peccato. e dire che ce l'avevo in wl da una vita e mezzo proprio per tutte le recensioni positive lette in giro :(
    ecco adesso mi hai fatto ricredere

    RispondiElimina
    Risposte
    1. magari poi a te piace. Comunque è ottimo per l'insonnia al limite

      Elimina
  2. Questo libro l'ho letto anni fa, la storia mi era piaciuta come dici tu è originale come originale è l'ambientazione.. ma non mi è piaciuto il modo in cui è stata raccontata la vicenda… ritmo troooopppo lentooooooo e da quello che mi ricordo colpi di scena quasi inesistenti che appesantivano ancora di più il tutto… non ricordo altro (vuol dire che non mi è rimasto particolarmente impresso…)

    RispondiElimina
  3. capita di leggere libri che piacciono alla massa e a me non piacciono, ho letto il libro dela Ferrante, capitolo dell'amica geniale mi è piaciuto, mentre non avevo apprezzato La figlia oscura

    RispondiElimina
  4. Io l'avevo adocchiato, ma poi ho letto "Caraval" e mi sembrava si somigliassero, per cui ho deciso di saltare a piè pari pure questo. E siccome noi abbiamo gusti davvero simili, sono felice di non averlo mai letto/comprato/cercato.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ho letto anche Caraval e la somiglianza si limita al circo ammantato dal mistero. Però ti capisco

      Elimina
  5. Ciao! L'idea della rubrica è molto bella :-)
    Mi spiace che per te il romanzo sia stata una delusione, personalmente non lo conosco!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Silvia se ti fa piacere unirti a questa rubrica volentieri, fa piacere!

      Elimina
  6. Avevo tante aspettative su questo libro. Che peccato!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. magari poi a te piace che ne sai! Oppure ti addormenti, anche quello è utile

      Elimina
  7. Ho sentito parlare ovunque di questo libro, ma non mi ha mai attirata. Non è mai piacevole quando i libri deludono.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. anche io ne ho sentito parlare tanto e praticamente solo bene, peccato!

      Elimina
  8. A me era piaciuto. Tanto,e lo sai!
    Ma il bello della lettura è sempre questo,i gusti per quanto simili non possono,e non devono,essere identici!!!!

    RispondiElimina
  9. Su questo libro ho avuto le tue stesse impressioni!

    RispondiElimina
  10. Anche io ho letto solo commenti positivi su questo libro. Io l'avevo preso in biblioteca l'anno scorso, ho letto le prime dieci pagine e poi l'ho riportato indietro perché non mi attirava.....

    RispondiElimina
  11. Comprendo la tua delusione, Chiara, e me ne rammarico 😕 mi spiace tanto per questa delusione. Spero tanto potrai rifarti con qualche altra lettura ☺

    RispondiElimina
  12. Anch'io faccio parte della minoranza a cui questo libro non è piaciuto. Avevo aspettative abbastanza alte quando l'ho iniziato e questo probabilmente non ha aiutato, ma la lettura mi ha terribilmente annoiato. :(

    RispondiElimina
  13. Devo dire che la trama è ricca di fascino, anche se non si comprende bene quale filone segua. In ogni caso penso proprio lo salterò

    RispondiElimina
  14. Anch'io ho letto solo parole bellissime per questo libro e quindi ero curiosa di leggerlo. Che peccato che invece non ti sia piaciuto, immagino la delusione. Adesso sono alquanto indecisa se tenerlo o no in lista

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Se ti capita leggilo, così ti fai un'idea tua. A me ha annoiato tanto ma è soggettivo.

      Elimina
  15. non ho letto e a questo punto non penso di leggere in futuro questo romanzo. bella la tua recensione!

    RispondiElimina
  16. Però che peccato quando un libro ti annoia...

    RispondiElimina
  17. Non mi attira proprio. Questa volta passo.

    RispondiElimina
  18. Che peccato!
    Era nella mia wishlist da molto tempo ma, dopo aver letto al tua recensione ed i commenti che confermano la tua opinione, mi è passata la curiosità di leggerlo.

    Eleonora C
    ELEONORA'S READING ROOM

    RispondiElimina
  19. Lo lessi anni fa e ricordo che non mi ha colpito come speravo, anche se poi non mi è dispiaciuto. Peccato!
    Non so se riproverei. Sicuramente proverò Caraval che non ho ancora letto.

    RispondiElimina
  20. Io l'ho letto quest' anno e mi è " piaciucchiato " e adesso punto su Caraval e il seguito, se non sbaglio dovrebbe uscire tra poco =)!

    RispondiElimina
  21. Mi spiace che non ti sia piaciuto, io l'ho letto un po' di tempo fa e lo conservo nel cuore..

    RispondiElimina