martedì 30 luglio 2019

Recensione "King" di T.M.Frazier

Autrice: T.M. Frazier
Titolo: King
Editore: Newton Compton
Data di pubblicazione: 20 giugno 2019
Pagine: 320
Serie: #1 King

Trama:
King non è esattamente il classico tipo di uomo da cui andare a cercare protezione. È il capo di una banda criminale coinvolta in ogni tipo di traffico illecito ed è appena uscito di galera. Per questo è sorpreso di ritrovare in casa sua, durante una festa, una perfetta sconosciuta. Doe ha perso la memoria. Non sa chi sia o cosa le sia successo. Anche Doe è solo un soprannome. Vive per strada e rischia la vita ogni giorno, affamata e infreddolita. E così una sera entra in casa di King. A suo rischio e pericolo. Quell’uomo, infatti, la attrae come la fiamma attrae la farfalla. I suoi modi brutali non la spaventano. E quando lui ascolta la sua storia, qualcosa cambia. Chi è davvero la sconosciuta? C’è il rischio che il suo passato riemerga? Affezionarsi a lei è sicuramente un rischio. Ma potrebbe già essere troppo tardi.

Con i dark romance ci vado sempre cauta. Alcuni mi piacciono, molto (la Reisz è una delle mie scrittrici preferite), ma spesso li trovo esagerati e non riesco ad apprezzarli appieno. Per questo motivo ne leggo pochi, ma questo titolo mi ha attirato da subito, merito di pareri positivi e di una cover accattivante (per una volta).
 Mi piaceva vivere da delinquente. Mi nutrivo della paura negli occhi di coloro che mi incontravano.
King è un criminale, ha avuto la strada prestabilita fin da piccolo, il suo background era chiaro. Arrabbiato con il mondo, disincantato, è riuscito però a costruirsi il suo micromondo, non propriamente legale. Infatti la storia inizia proprio dalla sua uscita di galera quando, alla festa per il suo ritorno, organizzata dal migliore amico e socio Preppy, incontrerà Doe.
Doe, come Jane Doe, infatti lei non ricorda nulla dopo essersi svegliata in ospedale. L'unica cosa che sa è di essere stata aggredita, ma sul suo passato ha il vuoto più totale. Ha capito però che l'assistenza pubblica fa più danni che altro ed è intenzionata a cavarsela da sola, sul come però ha difficoltà.
L'incontro con King metterà in moto molte cose e avrà conseguenze impensabili.
 Non sapevo da dove venivo. Non sapevo quanti anni avevo. Non conoscevo il mio nome.
Mi è piaciuto, tanto. La storia è per certi versi esagerata, ma è ben contestualizzata. Il finale mi ha lasciata spiazzata, sia per i colpi di scena, uno dietro l'altro, sia soprattutto per il cliffhanger, che lascia veramente a bocca aperta e con la voglia o di strozzare l'autrice o di avere subito il seguito (io ho provato entrambe le sensazioni).

Mi sono piaciuti i personaggi, la loro caratterizzazione, anche se nella parte finale King perde un po' di mordente, di cattiveria. Ho adorato anche i secondari, tantissimo, Preppy è decisamente unico.

Lo stile dell'autrice è diretto e crudo, secondo me perfetto per questo tipo di storia. Molte parolacce che però rappresentano bene la circostanza in cui sono inserite. Sono stata coinvolta da subito, anche grazie al pov alternato, e ho divorato il libro in un giorno, mi ha fatto appassionare e provare empatia per i personaggi. In un passaggio mi sono commossa.
 "L'amore è quello che si fa a un'altra persona perché le si vuole bene, non quello che si farebbe di solito. E io non ho alcun dubbio che lui darebbe la vita per me. E io farei lo stesso senza esitazione".
La storia d'amore è alla base di tutto e, a parte l'insta-love iniziale, è coerente sia con il contesto che con il carattere dei personaggi. Ho fatto il tifo per loro e sono curiosissima di sapere come andrà a finire.
Spero di non dovere aspettare troppo per il seguito, sono veramente tanto curiosa, il finale lascia molto più che appesi.
Questa volta il dark romance è promosso!
Voto:





Ringrazio la casa editrice per la copia digitale


8 commenti:

  1. Bella recensione Chiara, ma dubito fortemente di leggerlo. I dark in tutte le loro salse non sono nelle mie corde, faccio fatica a leggerli.

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    1. anche io ci vado cauta, ma questo mi ha attirata fin da subito e il sesto senso questa volta ha fatto centro!

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  2. Non ne ho sentito entusiasticamente, per qualche incongruenza nella trama.

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    1. oh davvero? In certe cose è un po' stiracchiato, ma io l'ho adorato e mi ha coinvolta tantissimo! Solo il finale è da omicidio

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  3. ohhhhhhhhh che curiosità! ma io non posso cominciare un'altra serie davvero non posso ma temo lo farò cacchio!

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  4. Il Dark romance non è proprio tra i miei preferiti, e nemmeno l'instalove... in ogni caso bella recensione <3

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