Review Tour "Cugini di sangue" di Karen McManus

Ringrazio tantissimo Silvia per l'organizzazione di questo evento e la casa editrice Mondadori per la copia

Grazie Dolci per la grafica

Il libro:

Autrice: Karen McManus

Titolo: Cugini di sangue

Editore: Mondadori

Data di pubblicazione: 19 settembre 2023

Pagine: 331

Trama:

Adam, Archer, Allison e Anders Story sono invidiati da tutti: giovani, ricchi, di bell'aspetto e affascinanti. Il futuro sembra pronto a prostrarsi ai loro piedi. Finché un giorno, all'improvviso, tutto il loro mondo crolla. Di punto in bianco, infatti, vengono diseredati dalla madre Mildred. L'unica spiegazione fornita dalla donna è una frase laconica contenuta in una lettera recapitata loro dall'avvocato di famiglia: "Voi sapete che cosa avete fatto". Da quel momento Mildred non vorrà più rivederli o anche solo avere contatti con loro.

Anni dopo, i loro figli, i cugini Aubrey, Milly e Jonah, ricevono una lettera da parte della nonna, in cui l'anziana li invita a trascorrere l'estate sull'Isola del Gabbiano per lavorare nel suo lussuoso resort.

Per ragioni differenti, i tre accettano. In questo modo, tra l'altro, potranno soddisfare la loro curiosità e incontrare colei che, per l'intera loro esistenza, è stata un enigma inspiegabile. E poi avranno l'opportunità, se saranno sufficientemente abili, di scoprire la verità su quanto è accaduto più di vent'anni prima ai genitori, causando la distruzione della famiglia.

Ma, come si dice, certi segreti sepolti sarebbe forse meglio lasciarli dove sono...

Questo è un thriller per ragazzi, un genere di libri che non leggo spesso ma che, quando fatto bene come questo, è proprio piacevole.

La storia si dipana attorno alla famiglia Story, la cui capostipite, la madre, più di 20 anni prima ha diseredato i quattro figli allontanandoli dall’isola in cui vivevano (e dove erano i signori e padroni) intimando loro di non tornare più. Quindi lascia tutti basiti lo strano invito fatto ai tre nipoti diciassettenni di passare l’estate a lavorare ai resort di famiglia, con l’intento di conoscersi, ma i diseredati la vedono come un’occasione per rientrare nelle grazie della madre. Sarà proprio così?

La storia è raccontata in prima persona con i pov dei tre nipoti, Milly, Aubrey e Jonah (io ho adorato Jonah), facile perciò entrare subito in sintonia con loro che, come il lettore, non sanno nulla di cosa è capitato anni prima e di cosa si ritroveranno davanti, né hanno una gran voglia di fare questa esperienza. Ci sono anche degli intermezzi con il pov di Allison, mamma di Milly, atti a spiegare man mano cosa sia successo, che però non fanno capire molto se non alla fine.

Mi è piaciuto moltissimo il legame che unisce i tre protagonisti, l’affetto che nasce pian piano e si rafforza, proprio la costruzione di un rapporto di famiglia forte e giusto, oltre che di amicizia.

Altra cosa che ho molto apprezzato è l’ambientazione, quest’isola che costituisce un micromondo con regole proprie, quasi un principato. L’autrice, pur senza dilungarsi troppo nelle spiegazioni, è riuscita a rendere appieno l’idea.

Alcune cose le avevo intuite, altre mi hanno stupita, il fatto di avere solo ogni tanto il cambio temporale non destabilizza, ma non aiuta lo stesso a scoprire prima la soluzione.

Ho trovato questa storia avvincente e interessante, molto molto cinematografica, sia per ambientazione che per evoluzione, non mi dispiacerebbe vederla rappresentata in un film.

Lo consiglio ai ragazzi e non, ottimo intrattenimento.

Voto: 4*

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Grazie Dolci per la grafica