venerdì 10 febbraio 2017

Recensione "Black Friars. L'ordine della Spada" di Virginia De Winter

Ciao a tutti, oggi vi parlo finalmente di questo libro che, ormai lo sapete, amo alla follia. L'ho appena (ri)letto, insieme con altri blog in una lettura di gruppo, nella quale ho ospitato una tappa, qui il post.

Autrice: Virginia De Winter
Titolo: Black Friars - L'ordine della spada
Editore: Lain/Fazi Editore
Data di pubblicazione: 15 luglio 2010
Pagine: 682
Serie: Black Friars #1

Trama: 
La Vecchia Capitale si prepara alla Vigilia di Ognissanti e il coprifuoco è vicino perché il Presidio sta per aprire le sue porte. Il lento salmodiare delle orde di penitenti che si riversano per le vie, in cerca di anime da punire, è il segnale per gli abitanti di affrettarsi nelle proprie case, ma per Eloise Weiss è già troppo tardi. Scambiata per una vampira, cade vittima dell’irrazionalità di una fede che brucia ogni cosa al suo passaggio. In fin di vita esala una richiesta d’aiuto che giunge alle soglie della tomba dove Ashton Blackmore, un redivivo secolare, riposa protetto dalle ombre della Cattedrale di Black Friars. Il richiamo della ragazza è un sussurro che si trasforma in ordine, irrompe nella sua mente e lo riporta alla vita. Nobili vampiri di vecchie casate, spiriti reclusi e guerrieri, eroici umani e passioni che il tempo non è riuscito a cancellare: Black Friars – L’ordine della Spada è un mondo nuovo che profuma di antico, un romanzo che si ammanta di gotico per condurre il lettore tra i vicoli della Vecchia Capitale o negli antri del Presidio, in un viaggio che continua oltre la carta e non finisce con l’ultima pagina.


Prendetevi un momento, guardate la cover. Primo sospiro. Leggete la trama. Secondo sospiro. A fine libro vi assicuro sarete senza fiato, o almeno è quello che è successo a me e che ancora capita ogni volta che lo rileggo. Ho, di nuovo, gli occhi a cuore e sono sempre più innamorata sia della storia che dei personaggi.
Lui l'avrebbe amata anche se fosse stata un mostro
Ho riletto La Spada insieme ad altre blogger nel contesto di un gruppo di lettura, con calma, tre capitoli a settimana. Per me è stato il modo ideale, in quanto non avevo più la curiosità di conoscere il finale e mi sono goduta ogni passaggio, ogni parola. Inoltre questo è il classico esempio di storia che più si legge più si capiscono le cose e si scoprono nuovi particolari.
Tutte le pedine erano disposte sulla scacchiera, che però versava nel disordine più completo, pensò Ashton, allontanandosi con discrezione.
La trama è originale e anche abbastanza complessa. Viene spiegata e svelata lentamente, ma le
nozioni da acquisire sono molte e i personaggi ancor di più. L'autrice però introduce tutto con calma, forse si può avere una sensazione di smarrimento iniziale ma dura poco. E' maestra nello scoprire le carte al momento giusto, lasciando la giusta suspense e mantenendo un alone di mistero, senza però lasciare il lettore con quel senso di disagio dato dal non sapere le cose.
Sulle ali di quel bacio le giunse, rapido, lo sguardo di Axel. Il giovane, sollevando la testa, fermò gli occhi su di lei con l'istinto infallibile con cui sembrava sapere in ogni istante dove trovarla.
La peculiarità della saga è senza dubbio l'ambientazione. Siamo nella Vecchia Capitale, c'è un regno diviso in Novem Nationes, con un sentore medievale, fatto di cappe e spade. In cui però sono presenti anche creature non umane, quali i redivivi e gli abitanti del Presidio, simili ai demoni, che si presentano sotto forma di nebbia e che sono tenuti rinchiusi grazie all'ordine dei frati neri e alla famiglia Blackmore. E' gotica, soprannaturale e storica. Originale senza dubbio. Dietro c'è una ricostruzione complessa sia del regno che della sua storia che dei vari contesti.
Ho amato il fatto che la parte più fantasy sia così amalgamata a quella più politica. E in tutto c'è una
storia d'amore che è La Storia d'Amore, con tutte le maiuscole.
Era possibile innamorarsi due volte della stessa persona?
In questo primo libro abbiamo tre protagonisti: Eloise, Asthon e Axel. Ma non è assolutamente un triangolo e questo merita un premio per me. In realtà sarebbe il libro di Asthon, dedicato a lui che è un personaggio meraviglioso, ma io ho da subito avuto un debole per lo stronzetto. Si Axel soprattutto all'inizio non è presentato così bene, ma se penso a un personaggio letterario di cui innamorarmi è lui, senza dubbio. Non rientra nei mio tipo ideale, né per fisico né per comportamento ma vi assicuro che è il massimo. Amore a prima pagina, davvero, anche per i tanti difetti.
Del resto Axel era anche questo: intrighi, politica e trame, l'amore per il suo ordine e per lo Studium; fascino e conflitti, libri e spade. Non era nemmeno immaginabile che potesse essere altrimenti.
E Eloise l'ho adorata, cosa non facile in mezzo a tutti i meravigliosi esemplari . Anche lei piena di caratteristiche non sempre lodevoli, mi è stata simpatica da subito, si prova empatia per lei.
"Sul mio onore, dovrei portarvi al mio fianco in guerra", cercò ancora i suoi occhi e li trattenne mentre terminava, lentamente. "Siete più sanguinaria della mia spada".
In generale tutti i personaggi, non solo i protagonisti, sono caratterizzati splendidamente. L'autrice si è presa il tempo per farteli conoscere, ma proprio bene. Ad un certo punto mi sembrava che fossero persone vere, ho avuto come l'impressione di specchiarmi nel riflesso di una spada con Bryce, di arrossire con Jordan, di sperimentare con Sthephen, di divertirmi con Cain e così via. Sono tanti, tutti con una personalità solida e nessuno trascurato. Tutti fondamentali per il buon funzionamento, anche quelli che non ci sono più.
"L'ho capito che ti manca ma io non sono lei, non posso riportarla indietro", gridò. "In qualsiasi modo tu mi chieda di essere, non la posso sostituire. Non sono all'altezza, non ho niente di eroico, passo tutto il mio tempo ad avere paura di qualcosa e a sforzarmi di ignorarla. Non riuscirei a restare nel mio palazzo a cercare di calmare una folla malvagia mentre mio marito va a morire. Gli chiederei di abbandonare tutto per scappare. E' pazzesco, tutto questo è troppo per me".
Questo è un tomo, lungo, come ho detto prima l'autrice si prende tutto il tempo necessario per spiegare ogni cosa bene nei dettagli. Il suo stile quindi è ricco di descrizioni e anche lento. Di solito dopo una frase così io non ci provo neanche a leggere, ma per me lei è la famosa eccezione che conferma la regola. Amo tantissimo il suo modo di scrivere, è elegante, ricco, raffinato. Ti accarezza e va assaporato pian piano. Non stufa anche quando si perde nei dettagli, permette di apprezzare bene sia la storia che i suoi attori. Capisco anche che non sia così semplice da leggere, ma ne vale la pena assolutamente.
"Ho fatto la cosa giusta una volta e ti ho persa. Non succederà di nuovo. Non me ne importerebbe nulla se anche il mondo dovesse crollare per questo".
Si capisce che mi piace tutto di questo libro? Che non cambierei neanche una virgola (che comunque sono poche, ihihih)? Che mi sono innamorata proprio della storia oltre che dei suoi personaggi? Che ogni volta mi sembra di tornare a casa? Allora vi consiglio di leggerlo, anche chi non ama i fantasy, venite con me nella Vecchia Capitale, lasciatevi avvolgere dalle nebbie del Presidio. Leggete questo libro, è impegnativo ma merita tantissimo.


P.S. Per chi fosse interessato la (ri)lettura di gruppo prosegue, qui il post di presentazione per la Chiave, e qui il gruppo facebook nel quale commentare insieme.

Spero di avervi tentato


12 commenti:

  1. Bellissima Chiara! Sono d'accordo su tutto, hai scelto delle citazioni eccezionali e delle immagini che fanno respirare le atmosfere del romanzo. ♥

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    1. Grazie Alice, la mia insicurezza questa volta è enorme! Mi verrebbe da parlarne per pagine e pagine

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  2. Effettivamente mi hai tentata. Devo avere da qualche parte un altro libro della De Winter. Potrei leggerlo.
    Lea

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    1. Se leggi qualcosa di suo fammi sapere cosa ne pensi, io sono innamorata di questa penna. Occhio che questa saga è composta da 4 titoli e vanno letti in ordine giusto. Baci

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  3. Condividiamo lo stesso amore x questa saga....e poi grazie ad essa ho allargato il cerchio delle amicizie:senza non avrei potuto apprezzare te ,per esempio :)

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  4. Mi spiace non aver partecipato al gruppo di lettura, questo per me è un periodo no >_<
    Comunque io ho intenzione di leggere (più in là) il prequel e rileggere questo così per capire bene tutto. Hai ragione. Virginia è l'eccezione alla regola. E anch'io amo Axel! Lo adoro perché è stronzo ma ama in modo totalizzante. Hai descritto le mie stesse sensazioni ♥

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    1. Oh Anna io ho una passione per Axel e per la saga in generale. Ti consiglio di proseguire, è sempre più avvincente

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  5. Ciao Chiara!
    Che bello leggere la tua recensione.. si vede che il libro ti ha proprio stregato!! :D :D
    Anch'io ho amato tantissimo questa serie. Non l'ho trovata per nulla scontata o adolescenziale! ;)

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    1. Grazie Jasmine! Questa serie per me è speciale, mi scalda il cuore

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  6. Se non ho capito male questo è il primo libro di questa serie, sembra veramente interessante e adattissimo a questo periodo con Halloween in avvicinamento. Appena finisco le letture in corso vado a recuperare questa lettura

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    1. questo è il primo Ombretta e come avrai capito io AMO ALLA FOLLIA questa serie. Brava leggi, entra nel tunnel

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